Il Pescara oggi aveva l'obbligo di vincere, invece esce dall'Adriatico con un deludente pareggio contro una squadra ormai condannata...temo che a questo punto siano andati anche loro
La salvezza arrivata solo ai rigori l'anno scorso avrebbe dovuto essere un campanello d'allarme, invece sono riusciti a fare peggio. Mi chiedo cosa non abbia funzionato e quante responsabilità abbia la società, dopotutto la squadra non mi sembra da penultimo posto.
Nel primo tempo il Pescara ha 3 occasioni da gol, tutte con Odgaard (la prima parata alla grande da Borra), ed anche l'Entella ha 3 buone opportunità, quelle di Pellizzer e Dragomir non finalizzate al meglio, mentre quella al 29° avuta da Schenetti su assist di Cleur porta al vantaggio ospite, col trequartista dei chiavaresi che fa partire un destro imparabile per il portiere locale Fiorillo.
Nella ripresa abruzzesi pericolosi dapprima ancora con Odgaard (altro miracolo di Borra), poi con Vokic e Masciangelo (ennesima paratona di Borra), fino ad arrivare al 91° quando N.Rigoni sigla la rete del definitivo 1-1. Per i tigullini nel secondo tempo buone occasioni per Settembrini, Morosini e soprattutto al 65° per Brunori, che su splendido assist di Schenetti si divora quello che è una sorta di rigore in movimento, che avrebbe potuto fruttare il raddoppio ospite.
Dunque con questo pareggio l'Entella rimane al 20° ed ultimo posto in classifica a quota 23 punti, a -10 dalla zona-playout ed a -18 dalla salvezza diretta.
Migliore in campo tra i biancocelesti Borra (voto 7,5), poi ottima prestazione anche da parte di Schenetti (voto 7), molto bene pure Cleur, Pellizzer, Chiosa, Settembrini e Dragomir (voto 6,5), sufficienti tutti gli altri (voto 6 per De Col, Pavic, Andreis, Marcucci, Brescianini, De Luca, Morosini e Bonini), tranne Brunori che è leggermente insufficiente (voto 5,5).
Borra 7,5
Cleur 6,5 (De Col 6)
Pellizzer 6,5
Chiosa 6,5
Pavic 6
Monza, isolati dall'ATS gli otto giocatori andati al Casinò. Saltano due turni?
Continua la vicenda legata alla "gita fuori porta" di otto giocatori del Monza al Casinò di Lugano avvenuta tre giorni fa (clicca qui per la news). La sensazione che un tale gesto durante questa pandemia e a pochi giorni da una sfida fondamentale come quella contro la Salernitana, sembra essere più di una leggerezza.
Prima tanti calciatori facevano questo, ma adesso non più, anche perché adesso, chi va in Svizzera, al rientro deve fare cinque giorni di isolamento fiduciario, sempre che non abbia fatto un tampone sul luogo entro le 48 ore (cosa non avvenuta). La normativa non vale per chi va in Svizzera per lavoro, tantomeno per quei calciatori usciti dall’Italia per gli impegni delle rispettive nazionali. Ma questa era una gita di piacere.
L’Ats di Monza e Brianza, informata dalla società, è intervenuta. Non c’è una nota ufficiale: i giorni potrebbero essere 10, oppure 5 come previsto dal provvedimento del ministro Speranza.
Gli otto giocatori non si sono presentati a Monzello in questi giorni: non sono noti i nomi dei giocatori, ma secondo Gazzetta.it tra questi ci sarebbe Boateng. Questi dovranno comunque saltare le prossime due partite (o una) anche se negativi ai tamponi ai quali vengono regolarmente sottoposti nel rispetto del protocollo Figc. Dopo il caso Juve-Napoli è stato stabilito che gli interventi di una autorità sanitaria locale hanno la priorità, quindi il Monza si dovrà adeguare.
Si racconta di un Galliani furioso che però non vorrebbe agire per vie legali e spererebbe in uno stop di soli cinque giorni. Se invece lo stop dell’Ats dovesse addirittura rientrare, consentendo al Monza di portare gli otto a Salerno, lo scenario più grottesco potrebbe essere un altro: in Campania potrebbe intervenire la Asl locale, forte del provvedimento sull’obbligo dei cinque giorni.
Il Monza non vuole, tuttavia, forzare le cose: in queste due partite affronta le squadre che lo precedono in classifica e avrebbe voluto farlo in condizioni migliori. Da Salerno non arrivano commenti sulla vicenda anche se tifosi e città non hanno preso bene quanto accaduto.
Fonte articolo: gazzetta.it (tratto da tuttocampo.it)
Monza, isolati dall'ATS gli otto giocatori andati al Casinò. Saltano due turni?
Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola stamane, gli 8 "fenomeni" sono: Boateng, Bellusci, Bettella, Barillà, Anastasio, Armellino, Donati e Gytkjaer.
Monza, isolati dall'ATS gli otto giocatori andati al Casinò. Saltano due turni?
Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola stamane, gli 8 "fenomeni" sono: Boateng, Bellusci, Bettella, Barillà, Anastasio, Armellino, Donati e Gytkjaer.
Non so perché, ma leggendo l'accaduto ho immediatamente pensato che uno dei "fuggitivi" fosse Boateng...
kira ha scritto:Non so perché, ma leggendo l'accaduto ho immediatamente pensato che uno dei "fuggitivi" fosse Boateng...
Sì, molti non sono rimasti sorpresi che tra gli 8 ci fosse Boateng, mentre ho letto in giro su internet che altri sono invece rimasti molto sorpresi che non ci fosse Balotelli!
Clamoroso in vetta, perdono le prime 3, il Monza sbanca l'Arechi con Balotelli, ho fatto appena in tempo ad accendere la tv e vedere il suo gol
In zona play out vincono tutte, Ascoli alla quarta vittoria di fila. Entella saluta la cadetteria e le auguro un pronto ritorno in B, Pescara pare abbia quasi mollato.
kira ha scritto:Non so perché, ma leggendo l'accaduto ho immediatamente pensato che uno dei "fuggitivi" fosse Boateng...
Sì, molti non sono rimasti sorpresi che tra gli 8 ci fosse Boateng, mentre ho letto in giro su internet che altri sono invece rimasti molto sorpresi che non ci fosse Balotelli!
Ah ah ah il mitico Balo, autore oggi di una doppietta!
Clamoroso in vetta, perdono le prime 3, il Monza sbanca l'Arechi con Balotelli, ho fatto appena in tempo ad accendere la tv e vedere il suo gol
In zona play out vincono tutte, Ascoli alla quarta vittoria di fila. Entella saluta la cadetteria e le auguro un pronto ritorno in B, Pescara pare abbia quasi mollato.
La potevi tenere spenta
Cmq per la A diretta si decide tutto martedi con Monza-Lecce
Ad oggi Ascoli salvo, per Cosenza e Reggiana nonostante i successi di oggi si fa sempre più difficile anche se gli emiliani hanno un calendario più agevole.
Nel primo tempo parte forte il Vicenza, che già al 16° si porta in vantaggio col difensore argentino Nahuel Valentini che, sugli sviluppi di una palla inattiva, salta più in alto di tutti ed infila il pallone nel sette alla sinistra del portiere locale Borra. L'Entella reagisce e cerca il pareggio creando 4 buone occasioni con Schenetti, Mazzocco, ancora Mazzocco e Bonini, ma nessuna di queste va a buon fine.
Nella ripresa dapprima i ragazzi di mister Volpe vanno vicini al pari in 3 circostanze con Costa, il giovanissimo neo-entrato Meazzi ed ancora Meazzi, e poi il Vicenza sfiora il raddoppio con Zonta. Si arriva così al 75°, quando i padroni di casa pareggiano grazie al neo-entrato attaccante spagnolo Alejandro Rodriguez, che sigla così la sua prima rete stagionale andando a finalizzare al meglio uno splendido assist di Costa. Ma il pareggio dei tigullini dura appena 4 minuti, visto che al 79° Cappelletti sugli sviluppi di un corner mette a segno la rete del definitivo 1-2 in favore della squadra biancorossa veneta.
Con questa sconfitta l'Entella retrocede matematicamente in Serie C.
Migliore in campo tra i biancocelesti Rodriguez (voto 7), poi molto bene anche Costa, Schenetti e Meazzi (voto 6,5), sufficienti tutti gli altri (voto 6 per Borra, Cleur, Settembrini, Paolucci, Dragomir e Mazzocco), tranne Pellizzer e Bonini che sono leggermente insufficiente (voto 5,5), e poi Mancosu e Morosini la cui insufficienza è invece più grave.
Show di Tremolada che segna due grandi goal e abbatte il Pescara, condannandolo alla C.
I risultati delle altre sono però devastanti e ci spingono ad un passo dal baratro.
La Reggiana ha un calendario molto abbordabile, il nostro è da far tremare i polsi.
A far saltare il banco l’ennesima vittoria consecutiva dell’Ascoli che batte l’Empoli: in un colpo solo 3 punti vitali per i marchigiani e un Empoli che non raggiunge quindi oggi la matematica promozione in A.
Ed ora giocherà martedì alla morte contro di noi per chiudere il discorso promozione.
Finché la matematica non ci condanna, ma i giochi purtroppo sembrano quasi fatti.
E nelle curve dell'Italia intera
la nostra fede OVUNQUE innalzerà
i 2 colori di questa Bandiera
Cosenza vinci ancora per gli Ultrà.
ars72 ha scritto:
Con 5 punti di distacco nn ci sarebbe playout!
Ad oggi Ascoli salvo, per Cosenza e Reggiana nonostante i successi di oggi si fa sempre più difficile anche se gli emiliani hanno un calendario più agevole.
Ah vero che in B sono 5 punti, allora più difficile anche la salvezza per Reggiana e Cosenza.
Che Cosenza e Reggiana siano già retrocesse è ancora tutto da vedere, il Pordenone non farà più un punto e basterà arrivare a 37 punti per disputare i play-out.
vecchio appassionato ha scritto:Che Cosenza e Reggiana siano già retrocesse è ancora tutto da vedere, il Pordenone non farà più un punto e basterà arrivare a 37 punti per disputare i play-out.
Beh è anche da vedere se il Pordenone le perderà tutte e 3...secondo me decisiva sarà all'ultima Pordenone-Cosenza.
C'è anche un Pescara-Reggiana alla prossima dove in caso di vittoria degli abruzzesi potrebbe condannare anche la Regia.
