ECCELLENZA MOLISE 2015-'16

[Mds32]

9^ GIORNATA:

Casalnuovo Monterotaro-Alliphae 1-2
Cliternina-Gambatesa 4-1
Macchia-Venafro 2-2
Pietramontecorvino-Comprensorio Vairano 0-0
Real Montenero-Campobasso 1919 2-0
Roccaravindola-Gioventù Calcio Dauna 0-1
Sesto Campano-Olimpia Riccia 4-0
Termoli-Vastogirardi 1-1
RIPOSA: Tre Pini Matese

CLASSIFICA:

20 Termoli
19 Gioventu Calcio Dauna
18 Alliphae *
17 Vastogirardi *
14 Sesto Campano
14 Venafro
13 Olimpia Riccia *
11 Gambatesa *
11 Tre Pini Matese *
11 Real Montenero *
11 Macchia *
10 Roccaravindola *
8 Pietramontecorvino *
7 Campobasso 1919
6 Comprensorio Vairano
5 Cliternina
4 Casalnuovo Monterotaro

* hanno già riposato

[peppetermoli]

Campionato che, dopo un inizio pro-Termoli, si è fatto molto più equilibrato. Gli ultimi 2 risultati del Termoli (sconfitta a Gambatesa e pari interno contro il Vastogirardi) hanno accorciato, e di molto, la classifica in vetta.

Riguardo alla storia del calciatore del Termoli arrestato, lo juniores Calabrice, il Termoli nella giornata di sabato ha emesso un comunicato stampa dove il calciatore, indipendentemente dai risvolti giudiziari e penali (al momento è agli arresti domiciliari), è stato messo fuori rosa e lì resterà sino alla riapertura del mercato quando verrà svincolato.

[peppetermoli]

http://www.primonumero.it/attualita/spo ... p?id=20595

Documenti arrivati, Kofee può tornare a giocare: il profugo ivoriano firma per il Termoli.

Era scappato alla guerra in Libia interrompendo la sua carriera di calciatore. Ora però c’è una bella notizia per il giovane ivoriano ospite dell’hotel Modena: dopo mesi di attesa ha ottenuto i documenti necessari per giocare ed è stato tesserato dal Termoli calcio. Potrebbe fare il suo debutto domenica prossima sul campo dell’Olimpia Riccia.

[Mds32]

Abusi sessuali su giovani calciatori e foto hard. Condannato dirigente sportivo (ed ex sacerdote) nel Foggiano

Ex sacerdote, dirigente sportivo e pedofilo. Il Tribunale federale della Figc ha inibito per cinque anni Giovanni Trotta, 55enne della ASD Pietramontecorvino, squadra di calcio iscritta nei campionati regionali del Molise. L'uomo avrebbe compiuto gravi e reiterati abusi sessuali nei confronti di un giovane calciatore, non ancora 14enne, con la scusa di impartirgli lezioni private e con la promessa di un ingaggio come fotomodello e di un provino per un'importante società di calcio. Per lui è stata disposta la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc. I fatti sarebbero avvenuti tra il 2013 e il 2014 come emerso dalle indagini compiute dalla Procura di Bari che si occupa del profilo penale della vicenda. L'uomo, ridotto allo stato laicale da un provvedimento del Consiglio Generale della Congregazione nel febbraio 2012, era finito nel mirino della Polizia Postale già da diverso tempo ed arrestato ad aprile di quest'anno.

Trotta, consigliere con delega di rappresentanza, tesserato per la società di Pietra, avrebbe compiuto gravi abusi sessuali in danno del giovane calciatore R.L., all’interno della propria abitazione a Pietramontecorvino, dove Trotta lo attirò, approfittando del ruolo rivestito nell’ambito della società di calcio frequentata dal minore, con la scusa di impartirgli lezioni private e inducendolo a compiere e a subire atti sessuali grazie a false promesse. Trotta avrebbe poi prodotto e divulgato materiale pedopornografico, consistente in fotografie ritraenti il giovane calciatore e altri minori, allo stato non identificati, scattate sia nella propria abitazione sia nei servizi igienici dell’impianto sportivo della società Asd Pietramontecorvino. Il tutto tra il 2013 e il novembre 2014, come emerso dalle indagini, scattate dopo la denuncia di un genitore, e dagli atti acquisiti dalla Procura della Repubblica di Bari.

All'udienza di trattazione erano presenti Dario Perugini per la Procura Federale ed Enzo Iannantuono in qualità di presidente della società di Pietramontecorvino. Per Trotta non c'era nessuno.
La Procura Federale, dopo aver illustrato i fatti, ha richiesto l’applicazione delle seguenti sanzioni: inibizione di anni 5 per Trotta, disponendo anche la sua preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc, e ammenda di 20mila euro per la società.
Il presidente Iannantuono ha spiegato che Trotta non ha mai fatto parte del consiglio direttivo della società, avendo avuto solo una semplice delega agli atti ordinari della stessa, e che i fatti oggetto del deferimento sono avvenuti principalmente presso l’abitazione privata dell'uomo e solo sporadicamente ed occasionalmente presso l’impianto sportivo della società. Altre considerazioni sono state fatte in linea con le risultanze degli atti di indagine, riportando all'attenzione del Tribunale Federale l’attività meritoria della società nel raggiungimento di importanti risultati sportivi e nel gestire al meglio oltre che la prima squadra anche tutta l’attività giovanile, dagli juniores alla scuola calcio, oltre che le difficoltà economiche esistenti. Infine ha concluso richiedendo l’applicazione di una sanzione pecuniaria in termini accettabili ed affrontabili dalla società con riduzione consistente della somma richiesta dalla Procura Federale semmai infliggendo, in aggiunta, la sanzione della squalifica del campo per le giornate ritenute congrue, sempre che fosse riscontrata l'effettiva sussistenza della responsabilità diretta della società deferita, contestata dalla stessa nel caso in esame, per quanto accennato in ordine al ruolo rivestito dall'ex sacerdote all’interno della società.

L’analisi approfondita della documentazione pervenuta dalla Procura Federale porta a riconoscere in pieno le responsabilità di Trotta, conseguenti alla condotta tenuta e meglio riportata nella violazione contestatagli, con l’aggravante di aver utilizzato il suo ruolo all’interno della società e, in modo più preciso, nel settore giovanile come occasione e modo per mettere in atto il suo disegno criminoso. Del resto i fatti non sono stati contestati né dal deferito, non comparso neanche a mezzo di difensore, né dalla società di appartenenza, limitatasi a contestare la sussistenza delle condizioni per il riconoscimento della responsabilità diretta della stessa.

Per quanto riguarda la responsabilità contestata alla società, è stato rilevato che Trotta entrò a far parte del club in qualità di socio a seguito dell'assemblea dei soci tenuta in data 8 ottobre 2012 e dall’annata calcistica 2013-2014 risulta nell’organigramma della società come consigliere ed inserito nella lista dei delegati alla firma insieme ad altri tre consiglieri. Tale delega, che dà la rappresentanza della società, rende configurabile la responsabilità diretta della Asd in quanto "le società rispondono direttamente dell’operato di chi le rappresenta, anche per singole questioni, ai sensi delle norme federali".
Secondo il giudice, "Trotta era riuscito ad ottenere credito e fiducia non sono nell’ambiente sportivo ma anche in tutta la comunità di Pietramontecorvino, motivo per cui la sua disponibilità a trattare con i ragazzi non ha portato nessuno, nell’ambito della società di appartenenza, ad ipotizzare che tale atteggiamento avesse secondi fini. Inoltre - aggiunge -, occorre anche considerare che è pur vero che il suo ruolo di tesserato per la società Pietramontecorvino lo ha agevolato nel commettere le violazioni contestate. Tuttavia è altrettanto indubbio che egli solo in qualche occasione ha utilizzato l’impianto sportivo per commetterle. Dagli atti infatti risulta che la condotta criminosa nei locali della società si è concretizzata solo nello scattare delle foto. Da ultimo, ai fini della graduazione della sanzione irrogabile va tenuto conto che il codice di giustizia sportiva opera sempre una netta distinzione tra il settore professionistico ed il settore dilettantistico, per il quale sono stabiliti limiti di sanzione più ridotti".
Alla luce di questo e circa l’esigenza di contenere l’ammontare della sanzione pecuniaria entro limiti più confacenti alla realtà dilettantistica, l'Asd Pietramontecorvino ha subito un'ammenda pari a 4mila euro.

[Mds32]

10^ GIORNATA:

Alliphae-Sesto Campano 0-0
Campobasso 1919-Macchia 2-1
Comprensorio Vairano-Real Montenero 2-0
Gioventù Calcio Dauna-Tre Pini Matese 2-3
Olimpia Riccia-Termoli 2-3
Gambatesa-Pietramontecorvino 3-1
Vastogirardi-Cliternina 3-2
Vanfro-Roccaravindola 5-1
RIPOSA: Casalnuovo Monterotaro

CLASSIFICA:

23 Termoli
20 Vastogirardi *
19 Gioventu Calcio Dauna
19 Alliphae *
17 Venafro
15 Sesto Campano
14 Gambatesa *
14 Tre Pini Matese *
13 Olimpia Riccia *
11 Real Montenero *
11 Macchia *
10 Roccaravindola *
10 Campobasso 1919
9 Comprensorio Vairano
8 Pietramontecorvino *
5 Cliternina
4 Casalnuovo Monterotaro *

* hanno già riposato

[sergy452]

Intanto 3 delle ultime 4 in classifica sono extra-regionali!!

[peppetermoli]

Giornata pro-Termoli quella di ieri.
I giallorossi vincono, non senza fatica, sull'ostico campo del Riccia mentre dietro perdono punti sia l'Alliphae sia la G.C. Dauna. Tiene il passo il Vastogirardi che, contro la pericolante Cliternina, deve sudare le proverbiali 7 camicie.
Domenica prossima c'è un interessante Termoli-Alliphae.

[Mds32]

11^ GIORNATA:

Cliternina-Olimpia Riccia 1-1
Macchia-Comprensorio Vairano 1-1
Pietramontecorvino-Vastogirardi 1-5
Real Montenero-Gambatesa 0-0
Roccaravindola-Campobasso 1919 3-0
Sesto Campano-Casalnuovo Monterotaro 1-1
Termoli-Alliphae 0-0
Tre Pini Matese-Venafro 2-1
RIPOSA:Gioventu Calcio Dauna

CLASSIFICA:

24 Termoli
23 Vastogirardi *
20 Alliphae *
19 Gioventu Calcio Dauna *
17 Tre Pini Matese *
17 Venafro
16 Sesto Campano
15 Gambatesa *
14 Olimpia Riccia *
13 Roccaravindola *
12 Real Montenero *
12 Macchia *
10 Campobasso 1919
10 Comprensorio Vairano
8 Pietramontecorvino *
6 Cliternina
5 Casalnuovo Monterotaro *

* hanno già riposato

[peppetermoli]

A Termoli ancora problemi. Dopo il cammino altalenante delle ultime giornate (i giallorossi sono ancora primi, ma delle squadre di vetta sono gli unici a non aver ancora riposato) ieri la squadra non si è allenata reclamando i rimborsi spesa. La situazione è rientrata e i calciatori hanno garantito di essere presenti oggi (si giocano i quarti di finale della Coppa Italia) e domenica nella trasferta di Casalnuovo, ma resta una situazione di stallo.

[Jesi 1927]

A Termoli ancora problemi. Dopo il cammino altalenante delle ultime giornate (i giallorossi sono ancora primi, ma delle squadre di vetta sono gli unici a non aver ancora riposato) ieri la squadra non si è allenata reclamando i rimborsi spesa. La situazione è rientrata e i calciatori hanno garantito di essere presenti oggi (si giocano i quarti di finale della Coppa Italia) e domenica nella trasferta di Casalnuovo, ma resta una situazione di stallo.

Il 6-0 di Coppa Italia mi pare abbastanza significativo di come le cose stiano andando a rotoli...Vastogirardi favorito?

[Mds32]

A Termoli ancora problemi. Dopo il cammino altalenante delle ultime giornate (i giallorossi sono ancora primi, ma delle squadre di vetta sono gli unici a non aver ancora riposato) ieri la squadra non si è allenata reclamando i rimborsi spesa. La situazione è rientrata e i calciatori hanno garantito di essere presenti oggi (si giocano i quarti di finale della Coppa Italia) e domenica nella trasferta di Casalnuovo, ma resta una situazione di stallo.

Il 6-0 di Coppa Italia mi pare abbastanza significativo di come le cose stiano andando a rotoli...Vastogirardi favorito?

Tra squalifiche per le 4 espulsioni ricevute nella partita contro la Cliternina del turno precedente ed infortuni erano in 12 contati, infatti in panchina c'era solo il 2° portiere Ferraro.

Certo sicuramente la situazione dei rimborsi non ha semplificato le cose ma penso sia una motivazione secondaria visto che sui giornali dicono anche che i giallorossi non hanno giocato male nonostante la batosta finale.

[Mds32]

12^ GIORNATA:

Alliphae-Cliternina 2-1
Campobasso 1919-Tre Pini Matese 0-1
Casalnuovo Monterotaro-Termoli 1-3
Comprensorio Vairano-Roccaravindola 2-2
Olimpia Riccia-Pietramontecorvino 3-2
Gambatesa-Macchia 3-2
Vastogirardi-Real Montenero 3-1
Venafro-Gioventù Calcio Dauna 3-1
RIPOSA:Sesto Campano

CLASSIFICA:

27 Termoli
26 Vastogirardi *
23 Alliphae *
20 Tre Pini Matese *
20 Venafro
19 Gioventu Calcio Dauna *
18 Gambatesa *
17 Olimpia Riccia *
16 Sesto Campano *
14 Roccaravindola *
12 Real Montenero *
12 Macchia *
11 Comprensorio Vairano
10 Campobasso 1919
8 Pietramontecorvino *
6 Cliternina
5 Casalnuovo Monterotaro *

* hanno già riposato

[peppetermoli]

http://www.primonumero.it/attualita/spo ... p?id=20731

300mila euro di debiti, il Termoli rischia il crack. La squadra minaccia di non giocare.

Il Termoli calcio rischia il fallimento. Se entro questa settimana non arriveranno almeno 21 mila euro per far fronte alle spese e alle scadenze, i giocatori non scenderanno in campo per la partita di domenica e la società svanirebbe. E’ quanto emerso nella conferenza organizzata nella mattina di oggi, martedì 17 novembre, allo stadio Gino Cannarsa di Termoli. Carlo Brandolini, vice presidente, ha esposto i problemi economici della società alla presenza anche di Alessandro Petriella, Davide Di Bartolomeo per l’Associazione Gente di Mare, Silvio Luciani e Iole Di Palma, oltre ad alcuni tifosi. Il debito accumulato ammonterebbe a trecento mila euro tra stipendi da pagare ai giocatori, crediti da onorare a terzi, quali società di trasporti, enel e fornitori e addebiti precedenti risalenti alle vecchie annate calcistiche.
La cordata di Foggia che si era detta pronta a rilevare la società si è ritirata quando ha saputo che il Termoli avrebbe giocato in Eccellenza e non in serie D. I ventimila euro ottenuti dall’Associazione “Gente di Mare” non sono bastati a risollevare, almeno in parte, le sorti economiche della società.

L’appello dello staff societario e dei giocatori è rivolto al Comune di Termoli e al sindaco perché possano intervenire tempestivamente e riuscire a portare un contributo economico notevole e importante affinché la squadra possa tornare in campo e continuare a disputare le partite di Eccellenza. «L’Amministrazione Comunale ci aveva detto che ci avrebbe aiutato, ma fino ad ora non abbiamo avuto nessun tipo di sostegno, per questo facciamo un appello affinché ci riceva anche nella giornata di oggi». La richiesta di aiuto è stata espressa a gran voce anche verso la cittadinanza e il popolo termolese perché torni sugli spalti dello stadio Cannarsa durante le partite in casa e anche nelle trasferte. «Abbiamo fatto solo 32 abbonamenti contro i 150 dello scorso anno, durante le partite abbiamo un pubblico pagante che si aggira tra i 43 e i 50 presenti, le entrate sono intorno ai 600 euro, troppo poco per poter contare su un incasso decoroso; i termolesi devono tornare allo stadio, siamo anche primi in classifica e questo non è da poco».

Intanto i giocatori, presenti anche alla conferenza, diserteranno l’allenamento previsto nel pomeriggio di oggi e quello delle prossime giornate, rischiando così di non scendere in campo domenica 22 nella gara casalinga contro il Sesto Campano. I 95 anni di storia potrebbero così essere spazzati via in un attimo.

[ars72]

http://www.primonumero.it/attualita/spo ... p?id=20731

300mila euro di debiti, il Termoli rischia il crack. La squadra minaccia di non giocare.

Il Termoli calcio rischia il fallimento. Se entro questa settimana non arriveranno almeno 21 mila euro per far fronte alle spese e alle scadenze, i giocatori non scenderanno in campo per la partita di domenica e la società svanirebbe. E’ quanto emerso nella conferenza organizzata nella mattina di oggi, martedì 17 novembre, allo stadio Gino Cannarsa di Termoli. Carlo Brandolini, vice presidente, ha esposto i problemi economici della società alla presenza anche di Alessandro Petriella, Davide Di Bartolomeo per l’Associazione Gente di Mare, Silvio Luciani e Iole Di Palma, oltre ad alcuni tifosi. Il debito accumulato ammonterebbe a trecento mila euro tra stipendi da pagare ai giocatori, crediti da onorare a terzi, quali società di trasporti, enel e fornitori e addebiti precedenti risalenti alle vecchie annate calcistiche.
La cordata di Foggia che si era detta pronta a rilevare la società si è ritirata quando ha saputo che il Termoli avrebbe giocato in Eccellenza e non in serie D. I ventimila euro ottenuti dall’Associazione “Gente di Mare” non sono bastati a risollevare, almeno in parte, le sorti economiche della società.

L’appello dello staff societario e dei giocatori è rivolto al Comune di Termoli e al sindaco perché possano intervenire tempestivamente e riuscire a portare un contributo economico notevole e importante affinché la squadra possa tornare in campo e continuare a disputare le partite di Eccellenza. «L’Amministrazione Comunale ci aveva detto che ci avrebbe aiutato, ma fino ad ora non abbiamo avuto nessun tipo di sostegno, per questo facciamo un appello affinché ci riceva anche nella giornata di oggi». La richiesta di aiuto è stata espressa a gran voce anche verso la cittadinanza e il popolo termolese perché torni sugli spalti dello stadio Cannarsa durante le partite in casa e anche nelle trasferte. «Abbiamo fatto solo 32 abbonamenti contro i 150 dello scorso anno, durante le partite abbiamo un pubblico pagante che si aggira tra i 43 e i 50 presenti, le entrate sono intorno ai 600 euro, troppo poco per poter contare su un incasso decoroso; i termolesi devono tornare allo stadio, siamo anche primi in classifica e questo non è da poco».

Intanto i giocatori, presenti anche alla conferenza, diserteranno l’allenamento previsto nel pomeriggio di oggi e quello delle prossime giornate, rischiando così di non scendere in campo domenica 22 nella gara casalinga contro il Sesto Campano. I 95 anni di storia potrebbero così essere spazzati via in un attimo.

Ma perchè rinunciare alla D e ripartire dall'Eccellenza con una squadra competitiva se nn c'erano le condizioni economiche per affrontare anche questa categoria?Alla fine cosi il titolo rischia di saltare davvero..

[peppetermoli]

Purtroppo, da termolese, io lo dissi anche la scorsa estate: era meglio fallire e subito. Purtroppo la vecchia società (quella che di fatto non era riuscita a iscriversi in Serie D durante il mese di luglio) iscrisse la squadra in Eccellenza. A quel punto c'è stato un cambio dirigenziale: fuori i vecchi dirigenti e l'Associazione Gente di Mare ha preso in mano le redini per cercare di salvare il salvabile. Ma a quanto pare anche loro non ce la stanno facendo.