ACCADDE OGGI
- messinese12
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Re: ACCADDE OGGI
Accadde oggi: incredibile a "San Siro", Milan-Messina 1-2
https://www.youtube.com/watch?v=Vkid4gfk3Fc
ero presente,forse la soddisfazione piu' grande da quando seguo la biancoscudata
san siro(che avevo visto solo in tv),un milan che certamente non era quello sgangherato degli ultimi anni,e la partita perfetta,impreziosita dai gol di giampa' e zampagna
https://www.youtube.com/watch?v=Vkid4gfk3Fc
ero presente,forse la soddisfazione piu' grande da quando seguo la biancoscudata
san siro(che avevo visto solo in tv),un milan che certamente non era quello sgangherato degli ultimi anni,e la partita perfetta,impreziosita dai gol di giampa' e zampagna
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Re: ACCADDE OGGI
Gran Messina quell'anno, il migliore del triennio in A.messinese12 ha scritto:Accadde oggi: incredibile a "San Siro", Milan-Messina 1-2
https://www.youtube.com/watch?v=Vkid4gfk3Fc
ero presente,forse la soddisfazione piu' grande da quando seguo la biancoscudata
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Fecero bene anche le altre neopromosse: Livorno, Atalanta, Cagliari, la Fiorentina di Mondonico un po' a fatica che comunque si salvò, e il Palermo di Guidolin che arrivò più in alto di tutte con un Toni in rampa di lancio.
Ho rivisto ultimamente il tappezziere di Terni...ingrassato da paura

Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia
C.G.Jung
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- messinese12
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Re: ACCADDE OGGI
e si gran messina...la base era buona,in estate arrivarono donati zanchi e amoruso(che gioco' pochissimo)e la squadra fu completata a gennaio con l'arrivo di d'agostino...è stato un biennio(promozione in a e settimo posto al primo anno di a) fantasticoMaremma ha scritto:Gran Messina quell'anno, il migliore del triennio in A.messinese12 ha scritto:Accadde oggi: incredibile a "San Siro", Milan-Messina 1-2
https://www.youtube.com/watch?v=Vkid4gfk3Fc
ero presente,forse la soddisfazione piu' grande da quando seguo la biancoscudata
san siro(che avevo visto solo in tv),un milan che certamente non era quello sgangherato degli ultimi anni,e la partita perfetta,impreziosita dai gol di giampa' e zampagna
Fecero bene anche le altre neopromosse: Livorno, Atalanta, Cagliari, la Fiorentina di Mondonico un po' a fatica che comunque si salvò, e il Palermo di Guidolin che arrivò più in alto di tutte con un Toni in rampa di lancio.
Ho rivisto ultimamente il tappezziere di Terni...ingrassato da paura
il tappezziere di Terni (dopo schillaci che è inarrivabile) secondo me è stato l'attaccante piu' forte che abbiamo avuto nella storia recente
- kira
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Re: ACCADDE OGGI
Il 29 settembre 1899, 117 anni fa, nacque l'inventore della biro, Ladislao José Biro: http://www.ilpost.it/2016/09/29/ladislao-jose-biro/
- ars72
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L'alluvione di Firenze 50 anni fa
"Firenze è un immenso lago immerso nelle tenebre..., di acque limacciose che si estendono per oltre sei chilometri quadrati nei quartieri a nord dell'Arno e in un'area imprecisata nei quartieri a sud del fiume. L'inondazione, la più grossa dal 1270, interessa due terzi della città. Manca l'acqua, manca il gas, l'energia elettrica è erogata soltanto in alcune zone, il telefono non funziona. La situazione è drammatica nelle case di abitazione e negli ospedali. Anche nelle zone risparmiate dall'inondazione scarseggiano i rifornimenti alimentari; nelle altre è impossibile l'approvvigionamento".
Alle 21:42 del 4 novembre 1966 l'ANSA riassume così l'alluvione di Firenze che aveva cominciato a raccontare dalle 6.51, dando la notizia che "L' Arno e' straripato, in Firenze, poco prima delle cinque, all' altezza della localita' Rovezzano, in un breve tratto del lungarno Acciaioli e del lungarno delle Grazie". I lanci successivi documentano il crescendo del dramma: la gente "comincia a lasciare le abitazioni o, chi non ha fatto in tempo, a rifugiarsi, dove possibile, ai piani superiori" (ore 8.15), le acque "stanno invadendo il centro della città" (ore 9.30), "in alcune zone hanno già superato il piano terreno delle case".
Le "linee telefoniche sono interrotte. Firenze è completamente isolata" la notizia delle 10.42 trasmessa grazie a un ponte ponte radio militare: i redattori dell'ANSA di Firenze, Dante Nocentini e Marcello Coppetti avevano trovato ospitalità al comando militare della regione in piazza San Marco. In via dei Pucci, dove aveva sede l'agenzia, l'acqua aveva raggiunto oltre un metro di altezza. Bloccato invece nella redazione, fino al giorno dopo, Gino Capacci, il poligrafico.
"Continua a piovere e i mezzi di soccorso non riescono a raggiungere la citta' a causa delle interruzioni stradali" il lancio delle 14.51. La situazione "si fa sempre piu' drammatica...in via Campofiore 16 famiglie sono sui tetti delle case in attesa dei soccorsi" (ore 16.48), "numerosi salvataggi sono stati effettuati nel centro della città con mezzi anfibi" (ore 17.56). Alle 21.50 la notizia che "l'Arno ha accennato lentamente a decrescere", lasciando poi, così scrive l'Ansa la mattina del 5 novembre, "una città di fango", con "migliaia di persone che vagano per le strade...non ci sono curiosi, ad aggirarsi smarriti, in questa scena allucinante, sono gli abitanti".
ansa.it
"Firenze è un immenso lago immerso nelle tenebre..., di acque limacciose che si estendono per oltre sei chilometri quadrati nei quartieri a nord dell'Arno e in un'area imprecisata nei quartieri a sud del fiume. L'inondazione, la più grossa dal 1270, interessa due terzi della città. Manca l'acqua, manca il gas, l'energia elettrica è erogata soltanto in alcune zone, il telefono non funziona. La situazione è drammatica nelle case di abitazione e negli ospedali. Anche nelle zone risparmiate dall'inondazione scarseggiano i rifornimenti alimentari; nelle altre è impossibile l'approvvigionamento".
Alle 21:42 del 4 novembre 1966 l'ANSA riassume così l'alluvione di Firenze che aveva cominciato a raccontare dalle 6.51, dando la notizia che "L' Arno e' straripato, in Firenze, poco prima delle cinque, all' altezza della localita' Rovezzano, in un breve tratto del lungarno Acciaioli e del lungarno delle Grazie". I lanci successivi documentano il crescendo del dramma: la gente "comincia a lasciare le abitazioni o, chi non ha fatto in tempo, a rifugiarsi, dove possibile, ai piani superiori" (ore 8.15), le acque "stanno invadendo il centro della città" (ore 9.30), "in alcune zone hanno già superato il piano terreno delle case".
Le "linee telefoniche sono interrotte. Firenze è completamente isolata" la notizia delle 10.42 trasmessa grazie a un ponte ponte radio militare: i redattori dell'ANSA di Firenze, Dante Nocentini e Marcello Coppetti avevano trovato ospitalità al comando militare della regione in piazza San Marco. In via dei Pucci, dove aveva sede l'agenzia, l'acqua aveva raggiunto oltre un metro di altezza. Bloccato invece nella redazione, fino al giorno dopo, Gino Capacci, il poligrafico.
"Continua a piovere e i mezzi di soccorso non riescono a raggiungere la citta' a causa delle interruzioni stradali" il lancio delle 14.51. La situazione "si fa sempre piu' drammatica...in via Campofiore 16 famiglie sono sui tetti delle case in attesa dei soccorsi" (ore 16.48), "numerosi salvataggi sono stati effettuati nel centro della città con mezzi anfibi" (ore 17.56). Alle 21.50 la notizia che "l'Arno ha accennato lentamente a decrescere", lasciando poi, così scrive l'Ansa la mattina del 5 novembre, "una città di fango", con "migliaia di persone che vagano per le strade...non ci sono curiosi, ad aggirarsi smarriti, in questa scena allucinante, sono gli abitanti".
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Parigi, un anno fa la strage: riapre il Bataclan con Sting
http://www.ansa.it/sito/notizie/special ... 99632.html
Eagles of Death Metal tenuti fuori dal Bataclan
Lo ha deciso il co-direttore della Sala concerti Jules Frutos, che secondo la stampa francese avrebbe dichiarato: «Sono venuti ma li ho mandati via. Ci sono cose non si perdonano». A inizio marzo, ancora segnato dal massacro, il frontman del gruppo, Jesse Hugues , aveva detto che a suo avviso l’attacco era stato preparato dall’interno della sala, esprimendo sospetti nei confronti del servizio di sicurezza.
http://www.corriere.it/esteri/16_novemb ... resh_ce-cp
http://www.ansa.it/sito/notizie/special ... 99632.html
Eagles of Death Metal tenuti fuori dal Bataclan
Lo ha deciso il co-direttore della Sala concerti Jules Frutos, che secondo la stampa francese avrebbe dichiarato: «Sono venuti ma li ho mandati via. Ci sono cose non si perdonano». A inizio marzo, ancora segnato dal massacro, il frontman del gruppo, Jesse Hugues , aveva detto che a suo avviso l’attacco era stato preparato dall’interno della sala, esprimendo sospetti nei confronti del servizio di sicurezza.
http://www.corriere.it/esteri/16_novemb ... resh_ce-cp
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Re: ACCADDE OGGI
23/11/1980 - 23/11/2016: Terremoto Irpinia 1980, il discorso di Sandro Pertini agli italiani: "Aiutate i vivi" : http://www.rainews.it/dl/rainews/media/ ... 0c6ca.html
Pertini in Irpinia, senza scorta, senza portaborse, da solo nelle zone del disastro, spesso difficili da raggiungere, denunciando pubblicamente tutte le mancanze. Questo era un Uomo e un Presidente.
Oggi solo ominicchi e quaquaraquà.
Pertini in Irpinia, senza scorta, senza portaborse, da solo nelle zone del disastro, spesso difficili da raggiungere, denunciando pubblicamente tutte le mancanze. Questo era un Uomo e un Presidente.

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" Anarchy in the UK, 40 anni fa l'urlo punk dei Sex Pistols"
Il 26 novembre 1976 veniva pubblicato il singolo scandalo della band di Johnny Rotten, subito censurato dai media. Ma il virus del punk si stava diffondendo in tutta la Gran Bretagna
La prima volta che i Sex Pistols suonarono Anarchy in the UK dal vivo fu a Manchester, nella seconda delle due storiche apparizioni in città nell'estate del 1976. Erano ormai molti mesi che i loro concerti causavano devastazioni e risse con il pubblico: molti locali, a Londra e non solo, li avevano banditi. Ma Anarchy in the UK fu il vero punto di svolta, la dinamite punk con cui i Pistols distrussero per sempre le regole dell’industria musicale.
Il brano, che uscì sul mercato inglese il 26 novembre 1976, era stato registrato nel luglio precedente nella sala prove di Denmark Street da Dave Goodman. Nel documentario diretto da Julien Temple The Filth and the Fury, John Lydon, all'epoca Johnny Rotten, ha raccontato che, scrivendo il testo della canzone, il primo verso che gli era venuto in mente era stato “I am an antichrist”. Pur smentendo a posteriori ogni premeditazione, Lydon aveva comunque usato un’immagine fortemente sediziosa, evocando un’idea apocalittica in un momento storico dominato dalla crisi economica e (soprattutto) ideologica.
A quel punto, l’unica parola che potesse fare rima era “anarchist”. Come spiega il critico inglese Jon Savage, “nell’ambito della demonologia sociale, l’anarchico era solo una versione più recente dell’anticristo. Nel senso comune il termine significava ribellione e disordine anonimo, letale….”.
Così, già nel primo verso della canzone “I am an antichrist/I am an anarchist” erano stati infranti due tabù e i Pistols avevano esasperato la loro fama di band socialmente pericolosa.
I Pistols parlavano con rabbia e disprezzo a una generazione senza soldi, senza prospettive e senza più ideali. L’hippismo era solo un fastidioso ricordo, il glam era ormai sorpassato e il futuro era un grande buco nero. Rotten attaccava tutto e tutti, compresa la regina Elisabetta, senza timore di profanazione. "Non so quello che voglio, ma so come ottenerlo, voglio distruggerti, perché sono un anarchico e non uno schiavo", urlava nella canzone: il suo modo di scandire le parole era allucinato e spaventoso, pieno di odio. Nonostante tutto la Emi, che cercava di cavalcare l’onda del punk, pubblicò il singolo e le vendite furono confortanti.
Ma la major non era pronta per gestire quel caos. Il primo dicembre i Pistols furono maldestramente spediti come ospiti nel programma di Bill Grundy, il Today Show sulla seguitissima tv regionale Thames Television: dovevano coprire un buco lasciato dai Queen. Grundy, con atteggiamento sprezzante, chiese alla band di dire qualcosa di oltraggioso: e loro (in particolare il chitarrista Steve Jones) lo fecero. Rutti, insulti, parolacce, lo stesso Grundy definito "vecchio porco" e poi "vecchio sporcaccione". In un colpo solo, i Pistols distrussero la carriera di un noto conduttore televisivo e portarono il loro status di pericolo pubblico ai massimi livelli.
Molti media bandirono il brano e la Emi decise di scaricare la band. Ma il virus era ormai nell’aria. La censura trasformò i Pistols in un fenomeno incontrollabile, attraente, spaventoso. Gli occhi sgranati di Rotten erano l’immagine di una rabbia ingovernabile e diffusa. Come scrisse Savage, il suono della band era fatto di “bicchieri infranti e lamette arruginite”.
L’incubo del punk esploderà definitivamente nel 1977, con i Pistols sempre in prima fila: God save the queen divenne l'inno di quella stagione folle, velocissima, incendiaria.
http://www.repubblica.it/spettacoli/mus ... ef=HRERO-1
Il 26 novembre 1976 veniva pubblicato il singolo scandalo della band di Johnny Rotten, subito censurato dai media. Ma il virus del punk si stava diffondendo in tutta la Gran Bretagna
La prima volta che i Sex Pistols suonarono Anarchy in the UK dal vivo fu a Manchester, nella seconda delle due storiche apparizioni in città nell'estate del 1976. Erano ormai molti mesi che i loro concerti causavano devastazioni e risse con il pubblico: molti locali, a Londra e non solo, li avevano banditi. Ma Anarchy in the UK fu il vero punto di svolta, la dinamite punk con cui i Pistols distrussero per sempre le regole dell’industria musicale.
Il brano, che uscì sul mercato inglese il 26 novembre 1976, era stato registrato nel luglio precedente nella sala prove di Denmark Street da Dave Goodman. Nel documentario diretto da Julien Temple The Filth and the Fury, John Lydon, all'epoca Johnny Rotten, ha raccontato che, scrivendo il testo della canzone, il primo verso che gli era venuto in mente era stato “I am an antichrist”. Pur smentendo a posteriori ogni premeditazione, Lydon aveva comunque usato un’immagine fortemente sediziosa, evocando un’idea apocalittica in un momento storico dominato dalla crisi economica e (soprattutto) ideologica.
A quel punto, l’unica parola che potesse fare rima era “anarchist”. Come spiega il critico inglese Jon Savage, “nell’ambito della demonologia sociale, l’anarchico era solo una versione più recente dell’anticristo. Nel senso comune il termine significava ribellione e disordine anonimo, letale….”.
Così, già nel primo verso della canzone “I am an antichrist/I am an anarchist” erano stati infranti due tabù e i Pistols avevano esasperato la loro fama di band socialmente pericolosa.
I Pistols parlavano con rabbia e disprezzo a una generazione senza soldi, senza prospettive e senza più ideali. L’hippismo era solo un fastidioso ricordo, il glam era ormai sorpassato e il futuro era un grande buco nero. Rotten attaccava tutto e tutti, compresa la regina Elisabetta, senza timore di profanazione. "Non so quello che voglio, ma so come ottenerlo, voglio distruggerti, perché sono un anarchico e non uno schiavo", urlava nella canzone: il suo modo di scandire le parole era allucinato e spaventoso, pieno di odio. Nonostante tutto la Emi, che cercava di cavalcare l’onda del punk, pubblicò il singolo e le vendite furono confortanti.
Ma la major non era pronta per gestire quel caos. Il primo dicembre i Pistols furono maldestramente spediti come ospiti nel programma di Bill Grundy, il Today Show sulla seguitissima tv regionale Thames Television: dovevano coprire un buco lasciato dai Queen. Grundy, con atteggiamento sprezzante, chiese alla band di dire qualcosa di oltraggioso: e loro (in particolare il chitarrista Steve Jones) lo fecero. Rutti, insulti, parolacce, lo stesso Grundy definito "vecchio porco" e poi "vecchio sporcaccione". In un colpo solo, i Pistols distrussero la carriera di un noto conduttore televisivo e portarono il loro status di pericolo pubblico ai massimi livelli.
Molti media bandirono il brano e la Emi decise di scaricare la band. Ma il virus era ormai nell’aria. La censura trasformò i Pistols in un fenomeno incontrollabile, attraente, spaventoso. Gli occhi sgranati di Rotten erano l’immagine di una rabbia ingovernabile e diffusa. Come scrisse Savage, il suono della band era fatto di “bicchieri infranti e lamette arruginite”.
L’incubo del punk esploderà definitivamente nel 1977, con i Pistols sempre in prima fila: God save the queen divenne l'inno di quella stagione folle, velocissima, incendiaria.
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Re: ACCADDE OGGI
Data davvero storica. Piuttosto non condivido il termine "Incubo" scritto alla fine dell'articolo. Il Punk fu un passaggio necessario ed imporantissimo, durato poco peraltro, per riuscire ad arrivare ad un genere di musica completamente nuovo, la arcinota "New wawe" che poi si divise in infiniti filoni. Ma gruppi mitici come Stranglers, Ultravox, Siouxie ed altri iniziarono proprio sotto l'etichetta punk, per passare col tempo ad un sound a seconda piu dark e/o elettronico
Chiunque puo essere chiunque (Luke Rhineheart - "L'uomo dei dadi")
- kira
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Re: ACCADDE OGGI
14/04/2012 - 5 anni morte Morosini, ricordo ex club. Nel prossimo week end squadre dove aveva militato donano divisa: http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/c ... 55627.html
- messinese12
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Re: ACCADDE OGGI
Fiori sulla tomba di Totò nel cinquantenario della sua morte
http://napoli.fanpage.it/fiori-sulla-to ... sua-morte/
grazie di tutto principe
http://napoli.fanpage.it/fiori-sulla-to ... sua-morte/
grazie di tutto principe
- kira
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Re: ACCADDE OGGI
Mi hanno raccontato che da Roma, dove si era trasferito, era solito recarsi nottetempo a Napoli per lasciare dei soldi davanti alle case di conoscenti, non lo faceva apertamente per non metterli in imbarazzo...messinese12 ha scritto:Fiori sulla tomba di Totò nel cinquantenario della sua morte
http://napoli.fanpage.it/fiori-sulla-to ... sua-morte/
grazie di tutto principe

- ars72
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ACCADDE OGGI
4 maggio, a Superga la commemorazione del Grande Torino
http://www.lastampa.it/2017/05/03/sport ... agina.html
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- kira
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Re: ACCADDE OGGI
23 maggio 1992-23 maggio 2017 - Venticinque anni fa, dei vigliacchi assassinarono Giovanni Falcone: http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/ ... F48II.html
Non sarai mai dimenticato, riposa in pace, con la speranza per noi italiani che un giorno ci saranno altri Uomini come te, e che si riuscirà ad estirpare il cancro delle mafie.
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- messinese12
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Re: ACCADDE OGGI
Rino Gaetano Day: torna stasera a Piazza Sempione il concertone dedicato all’artista
http://www.cultora.it/rino-gaetano-day- ... llartista/
ciao rino...il cielo è sempre piu' blu
http://www.cultora.it/rino-gaetano-day- ... llartista/
ciao rino...il cielo è sempre piu' blu