CalcioDiEccellenza

No, a mio parere è praticamente impossibile. Con quello che c'e stato quando ripartiranno i campionati significa che ci sara un marea di persone coinvolte che hanno valutato fattibile ricominciare l'attività in sicurezza e quindi non vedo come l'AIA potrebbe pensarla diversamente.
Poi.. in linea assolutamente teorica se il Presidente AIA ti dice di non andare te non vai e non sei perseguibile da nessuno... ma converrai con me che è fantascienza...

dodemac ha scritto:No, a mio parere è praticamente impossibile. Con quello che c'e stato quando ripartiranno i campionati significa che ci sara un marea di persone coinvolte che hanno valutato fattibile ricominciare l'attività in sicurezza e quindi non vedo come l'AIA potrebbe pensarla diversamente.
Poi.. in linea assolutamente teorica se il Presidente AIA ti dice di non andare te non vai e non sei perseguibile da nessuno... ma converrai con me che è fantascienza...

Ok perfetto grazie.

Roda_JC ha scritto:

dodemac ha scritto:Ragazzi stavo pensando, visto il periodo piatto, di proporre al presidente del Derthona una mini intervista di 3 domande da pubblicare sul sito ufficiale. Mi aiutate a tirare fuori 3 domande interessanti?

Ok, ci sto !

Porrei questa domanda: "Come si sta muovendo una società dilettantistica con i suoi tesserati per cercare di far mantenere loro una certa forma fisica in modo tale che alla ripresa dei campionati il loro ritmo-partita non sia del tutto compromesso ? Visto che nel frattempo i ragazzi - essendo nella maggioranza dei casi anche dei "lavoratori" - forse hanno pure ben altri problemi a cui quotidinamente pensare...?".

Due virgolettati di due personaggi importanti del dilettantismo in piemonte, da torinosportiva.it
Francesco Teti: "Sono stati fatti sette mesi, e non uno o due, di sacrifici, sono stati ottenuti in sette mesi risultati sportivi agonistici da parte di tutti noi. Qualcosa, in ogni caso, dovranno valere..."
Luca Atzori: "Io trovo più giusto che vengano premiate le società che fino al momento dell'interruzione hanno lavorato bene. E bloccherei le classifiche con vincitori e vinti al 28 febbraio. Questo è il mio pensiero, consapevole del fatto che ogni decisione che arriverà creerà soddisfazione e delusione, felici e scontenti, forse anche qualche ingiustizia".

Ma secondo voi, facendo un discorso generalizzato, una societa di eccellenza economicamente come si comporta ipotizzando la fine anticipata della stagione? Non credo ci siano precedenti piu recenti delle guerre mondiali. Ci sono ovviamente dei risparmi in virtu di trasferte pranzi e gestione allenamenti, ma gli accordi con i calciatori per le 10 mensilita? Secondo voi?

dodemac ha scritto:Ma secondo voi, facendo un discorso generalizzato, una societa di eccellenza economicamente come si comporta ipotizzando la fine anticipata della stagione? Non credo ci siano precedenti piu recenti delle guerre mondiali. Ci sono ovviamente dei risparmi in virtu di trasferte pranzi e gestione allenamenti, ma gli accordi con i calciatori per le 10 mensilita? Secondo voi?

Penso che non tutti sarebbero concordi nel rinunciare del tutto ai propri rimborsi-spese; forse sarebbe necessario un intervento "dall'alto" per dirimere questi problemi in maniera univoca.

Roda_JC ha scritto:

dodemac ha scritto:Ma secondo voi, facendo un discorso generalizzato, una societa di eccellenza economicamente come si comporta ipotizzando la fine anticipata della stagione? Non credo ci siano precedenti piu recenti delle guerre mondiali. Ci sono ovviamente dei risparmi in virtu di trasferte pranzi e gestione allenamenti, ma gli accordi con i calciatori per le 10 mensilita? Secondo voi?

Penso che non tutti sarebbero concordi nel rinunciare del tutto ai propri rimborsi-spese; forse sarebbe necessario un intervento "dall'alto" per dirimere questi problemi in maniera univoca.

Ammetto di non essere molto ferrato sul tema ma so, per quel che concerne i dilettanti, che ovviamente non si tratta di compensi di lavoro in quanto spettano solo a professionisti ma ci sono accordi economici tra società ed atleti che devono essere depositati per essere validi (la cifra massima è di € 30.658 annui che possono anche essere corrisposti al giorno) perchè altrimenti gli accordi presi (soprattutto scendendo di categoria o per cifre maggiori per i cosidetti big dei vari tornei) contano come il due di coppe.

In ogni caso è comprensibile dal punto di vista degli atleti e dei tecnici il pretendere le somme ma dall'altro è anche capibile la posizione della società che si trova a dover pagare per delle prestazioni sportive non effettuate.

Credo che sarà difficile per le società trovare un accordo direttamente con i calciatori (qualcuna sicuramente riuscirà in autonomia) ma anche io credo sia auspicabile che ci sia una decisione superiore per dirimere le controversie ed evitare poi una marea di ricorsi alla Commissione Accordi Economici.

Se da un lato, la crisi che conseguirà alla fine dell'emergenza coronavirus porterà (con molto dispiacere) alcune società a gettare la spugna credo che potrebbe anche contribuire ad abbassare l'entità di questi rimborsi rendendo davvero dilettantistiche quasi tutte le società (soprattutto in D ed Eccellenza) contribuendo anche ad avere calciatori del territorio nelle varie società.

Valerio ha scritto:

Roda_JC ha scritto:

dodemac ha scritto:Ma secondo voi, facendo un discorso generalizzato, una societa di eccellenza economicamente come si comporta ipotizzando la fine anticipata della stagione? Non credo ci siano precedenti piu recenti delle guerre mondiali. Ci sono ovviamente dei risparmi in virtu di trasferte pranzi e gestione allenamenti, ma gli accordi con i calciatori per le 10 mensilita? Secondo voi?

Penso che non tutti sarebbero concordi nel rinunciare del tutto ai propri rimborsi-spese; forse sarebbe necessario un intervento "dall'alto" per dirimere questi problemi in maniera univoca.

Ammetto di non essere molto ferrato sul tema ma so, per quel che concerne i dilettanti, che ovviamente non si tratta di compensi di lavoro in quanto spettano solo a professionisti ma ci sono accordi economici tra società ed atleti che devono essere depositati per essere validi (la cifra massima è di € 30.658 annui che possono anche essere corrisposti al giorno) perchè altrimenti gli accordi presi (soprattutto scendendo di categoria o per cifre maggiori per i cosidetti big dei vari tornei) contano come il due di coppe.

In ogni caso è comprensibile dal punto di vista degli atleti e dei tecnici il pretendere le somme ma dall'altro è anche capibile la posizione della società che si trova a dover pagare per delle prestazioni sportive non effettuate.

Credo che sarà difficile per le società trovare un accordo direttamente con i calciatori (qualcuna sicuramente riuscirà in autonomia) ma anche io credo sia auspicabile che ci sia una decisione superiore per dirimere le controversie ed evitare poi una marea di ricorsi alla Commissione Accordi Economici.

Se da un lato, la crisi che conseguirà alla fine dell'emergenza coronavirus porterà (con molto dispiacere) alcune società a gettare la spugna credo che potrebbe anche contribuire ad abbassare l'entità di questi rimborsi rendendo davvero dilettantistiche quasi tutte le società (soprattutto in D ed Eccellenza) contribuendo anche ad avere calciatori del territorio nelle varie società.

Come al solito il tuo intervento è puntuale ed assolutamente esaustivo; a parer mio, la cosa importante - ora - è vedere quali saranno le decisioni a livello "sportivo", perchè da quelle discenderanno poi tutti i discorsi di tipo "economico" per società e giocatori.

@dodemac: http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/c ... a1bc9.html

forzaVB ha scritto:@dodemac: http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/c ... a1bc9.html

Beh.. ha detto tutto e niente... non poteva dire niente di diverso...

Intanto in una bella intervista a Radio PNR il presidente del Derthona lascia fin intendere che a parere di molti addetti ai lavori la moria di societa per l'anno prossimo sara talmente grossa che forse varrebbe la pena guardare chi ha intenzione di iscriversi e poi di conseguenza valutare l'organizzazione dei campionati (leggasi costi di iscrizione, quanti gironi fare, numero di gironi D etc).
In particolare si parla di 50.000 euro per accedere alla D tra costi di iscrizione e fedejussione, cifra a suo parere offlimits per tutti dopo quando e successo. Chi ha quei soldi li dovrebbe usare per la stagione.

https://www.hslderthona.it/Come-sara-il ... rgenza.htm

dodemac ha scritto: Intanto.........

Rilancio: in linea generale, i giocatori dilettanti verranno "rimborsati" per le settimane/mesi in cui non si sono nemmeno allenati? E le conseguenti liberatorie verranno firmate?

Interessante disamina di torinosportiva. Credo anch'io che sia ora di iniziare a pensare a cosa fare delle classifiche di questa stagione e gettare le basi per la prossima, la ripresa appare ormai impossibile.

http://www.torinosportiva.it/2020/04/14 ... erche.html

Speriamo tengano da conto le classifiche fin qui maturate per le promozioni. Tra Derthona e Saluzzo magari sentire se una delle due non è interessata a salire in D.

sergy452 ha scritto:Speriamo tengano da conto le classifiche fin qui maturate per le promozioni. Tra Derthona e Saluzzo magari sentire se una delle due non è interessata a salire in D.

Chi sarebbe davanti tra le due per scontro diretto e differenza reti?

Sono entrambe interessate eccome, parola di dodemac!
Scontro diretto è davanti il Derthona (gia fatte fortunatamente le 2 sfide), differenza reti e davanti il Saluzzo. Considerando che se non erro e l'unico girone italiano di ECC con un parimerito e considerando che questa coppia è a +10 sulla terza.. confido con tutto il cuore tirino su entrambe!