Squadre in soprannumero
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Re: Squadre in soprannumero
MACERATESE, Serie D o niente calcio. Un azzardo che pagherà?
La svolta nella giornata di ieri: l'imprenditore Ruggeri, affiancato dai locali, farà richiesta in sovrannumero per la D, ma i termini sono scaduti...
MACERATA. Fosse una partita di Texas Holdem si utilizzerebbe il termine All-in: giocarsi tutto quello che si ha sul piatto in una sola puntata. A grandi linee è quanto si è deciso di fare a Macerata, confermato dalla conferenza stampa di ieri del sindaco Romano Carancini. La situazione parla del ritorno in pista dell'imprenditore bresciano Alberto Ruggeri che si è detto pronto a non far morire il calcio a Macerata ma ad essere interessato ad un progetto, anche molto ambizioso, ma in Serie D. Per farlo è stata richiesta la collaborazione di imprenditori locali e in tal senso è stata trovata la disponibilità da parte di quella "cordata locale" che fa capo a Maurizio Mosca ma vede coinvolti anche i fratelli Berrè, Cofanelli, Giustozzi e il presidente dell'Helvia Recina Crocioni. Quest'ultima presenza avrebbe un peso specifico importante per quanto riguarda una possibile collaborazione a livello di settore giovanile per la nuova realtà. Il Gruppo in questione ha ufficialmente detto al sindaco di non essere in grado di sostenere con la cifrà raccolta, un campionato di Eccellenza di buon livello. E dunque ecco l'iniziativa: mettere a disposizione questa parte locale, in termini di uomini e di budget (si parla di 150mila euro), di Ruggeri per puntare al ripescaggio in Serie D. Per farlo a muoversi sarà direttamente il sindaco Romano Carancini che dovrà perorare la causa biancorossa alla Figc, presso il presidente Tavecchio. Tentativo nobile se vogliamo da "tutto o niente", anche ambizioso ma con diverse problematiche da risolvere. La prima sarebbe la tempistica: è scaduto infatti ieri il termine per le squadre escluse dai professionisti per richiedere l'ammissione in soprannumero al campionato di D e dunque la Maceratese sarebbe fuori dai termini. Già in questo caso sarebbe necessario chiedere una deroga non semplicisssima da ottenere perchè la richiesta arriverebbe in ritardo. In secondo luogo i tempi sono assai stretti anche dal punto di vista tecnico perchè lo stesso Ruggeri ha detto di puntare ad una immediata risalità nel professionismo, ovvero vincere il campionato. In D ci sono squadre che hanno già giocato la Tim Cup e che sono in ritiro da oltre 20 giorni, già rodate e complete. Qui si dovrebbe creare una struttura societaria, scegliere uno staff tecnico e, partendo da zero, anche formare una squadra ex novo in grado di essere subito competitiva con quasi un mese di ritardo sulle gambe. Fermo restando che dal punto di vista regolamentare ci sia lo spiraglio per fare la D. Un'impresa titanica: onore al merito di chi ci sta provando ma il tutto rischia (e il rischio appare concreto) di restare una mera illusione.
Fonte marcheingol.it
La svolta nella giornata di ieri: l'imprenditore Ruggeri, affiancato dai locali, farà richiesta in sovrannumero per la D, ma i termini sono scaduti...
MACERATA. Fosse una partita di Texas Holdem si utilizzerebbe il termine All-in: giocarsi tutto quello che si ha sul piatto in una sola puntata. A grandi linee è quanto si è deciso di fare a Macerata, confermato dalla conferenza stampa di ieri del sindaco Romano Carancini. La situazione parla del ritorno in pista dell'imprenditore bresciano Alberto Ruggeri che si è detto pronto a non far morire il calcio a Macerata ma ad essere interessato ad un progetto, anche molto ambizioso, ma in Serie D. Per farlo è stata richiesta la collaborazione di imprenditori locali e in tal senso è stata trovata la disponibilità da parte di quella "cordata locale" che fa capo a Maurizio Mosca ma vede coinvolti anche i fratelli Berrè, Cofanelli, Giustozzi e il presidente dell'Helvia Recina Crocioni. Quest'ultima presenza avrebbe un peso specifico importante per quanto riguarda una possibile collaborazione a livello di settore giovanile per la nuova realtà. Il Gruppo in questione ha ufficialmente detto al sindaco di non essere in grado di sostenere con la cifrà raccolta, un campionato di Eccellenza di buon livello. E dunque ecco l'iniziativa: mettere a disposizione questa parte locale, in termini di uomini e di budget (si parla di 150mila euro), di Ruggeri per puntare al ripescaggio in Serie D. Per farlo a muoversi sarà direttamente il sindaco Romano Carancini che dovrà perorare la causa biancorossa alla Figc, presso il presidente Tavecchio. Tentativo nobile se vogliamo da "tutto o niente", anche ambizioso ma con diverse problematiche da risolvere. La prima sarebbe la tempistica: è scaduto infatti ieri il termine per le squadre escluse dai professionisti per richiedere l'ammissione in soprannumero al campionato di D e dunque la Maceratese sarebbe fuori dai termini. Già in questo caso sarebbe necessario chiedere una deroga non semplicisssima da ottenere perchè la richiesta arriverebbe in ritardo. In secondo luogo i tempi sono assai stretti anche dal punto di vista tecnico perchè lo stesso Ruggeri ha detto di puntare ad una immediata risalità nel professionismo, ovvero vincere il campionato. In D ci sono squadre che hanno già giocato la Tim Cup e che sono in ritiro da oltre 20 giorni, già rodate e complete. Qui si dovrebbe creare una struttura societaria, scegliere uno staff tecnico e, partendo da zero, anche formare una squadra ex novo in grado di essere subito competitiva con quasi un mese di ritardo sulle gambe. Fermo restando che dal punto di vista regolamentare ci sia lo spiraglio per fare la D. Un'impresa titanica: onore al merito di chi ci sta provando ma il tutto rischia (e il rischio appare concreto) di restare una mera illusione.
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Re: Squadre in soprannumero
Un'altra riapertura di termini perentori (a seconda dei casi)?? Il Rende è fuori (dalla C): quindi, anche la Maceratese (dalla D).
Ultima modifica di valeriano74 il 10 agosto 2017, 12:44, modificato 1 volta in totale.
- villa
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Re: Squadre in soprannumero
La Maceratese non può essere ammessa al campionato di serie D. L'ufficialità della notizia che riguarda la società biancorossa è arrivata nel tardo pomeriggio di oggi.L'annuncio è stato dato intorno alle 18 dal sindaco di Macerata Romano Carancini, che ha convocato la stampa nel suo ufficio, a seguito di un comunicato giunto da Tavecchio e dalla Figc arrivato circa tre ore fa.
Fonte picchionews
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Re: Squadre in soprannumero
Utilizzo questo topic visto che è poco intasato
Ad oggi unica certa è il Modena. Il Cesena prende il posto del Romagna center quindi niente. Bari e reggiana dovrebbero farcela . Notizie su fidelis Andria?
Ad oggi unica certa è il Modena. Il Cesena prende il posto del Romagna center quindi niente. Bari e reggiana dovrebbero farcela . Notizie su fidelis Andria?
- biagio
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Re: Squadre in soprannumero
Cos'è, un centro fitness?villa ha scritto:...
Ad oggi unica certa è il Modena. Il Cesena prende il posto del Romagna center ...
- villa
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Re: Squadre in soprannumero
Fonte: tuttocalciopuglia Un'estate per le pugliesi travagliata e 'fallimentare'. Sia Bari che Fidelis Andria devono alzare bandiera bianca e ripartire dalle categorie inferiori. Sulla Gazzetta dello Sport i prossimi step dell'Andria che nascerà, ovviamente in Serie D: "Pubblicata la nota ufficiale della Lega Pro che sancisce il mancato rilascio della licenza nazionale alla Fidelis Andria e quindi l’esclusione dalla serie C. Questo atto formale consente di iniziare l’iter per permettere ad una squadra andriese la partecipazione in soprannumero al prossimo campionato di serie D pagando, oltre alla tassa di iscrizione, un contributo a fondo perduto di 150 mila euro. Indispensabile formare una nuova società in tempi brevi anche perchè la scadenza ultima è il 6 agosto. A tal proposito proseguono frenetici gli incontri con diversi imprenditori locali. Una quota di partecipazione sarà riservata ad una sorta di azionariato popolare le cui modalità saranno rese note nei prossimi giorni".
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Re: Squadre in soprannumero
Nasce l'Audace Reggio
http://www.reggionline.com/finalmente-l ... audace-fc/
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Juventus & Derthona
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Squadre in soprannumero
Sarà un Toto-schedina 2018/19 di grandi nomi.. Modena, Cesena, Bari, Audace Reggio
- villa
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Re: Squadre in soprannumero
Una domanda: ma se l'Avellino se anche al tar dovesse essere bocciato,avrebbe il tempo di inserirsi in sovrannumero in d?
Nel frattempo anche l'Andria dovrebbe esserci
http://www.tuttocalciopuglia.com/canale ... 1928-18112
Nel frattempo anche l'Andria dovrebbe esserci
http://www.tuttocalciopuglia.com/canale ... 1928-18112
- kira
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Re: Squadre in soprannumero
Tu cosa ti auguri?villa ha scritto:Una domanda: ma se l'Avellino se anche al tar dovesse essere bocciato,avrebbe il tempo di inserirsi in sovrannumero in d?
Nel frattempo anche l'Andria dovrebbe esserci
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In effetti i tempi sono piuttosto ristretti.
- villa
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Re: Squadre in soprannumero
Penso che l 'avellino sia stato trattato con grave disparitá rispetto alle altre squadre che hanno presentato la fidejussione tarocca, ma credo che al tar verranno aggiunti in sovrannumero in Bkira ha scritto:Tu cosa ti auguri?villa ha scritto:Una domanda: ma se l'Avellino se anche al tar dovesse essere bocciato,avrebbe il tempo di inserirsi in sovrannumero in d?
Nel frattempo anche l'Andria dovrebbe esserci
http://www.tuttocalciopuglia.com/canale ... 1928-18112
In effetti i tempi sono piuttosto ristretti.
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Re: Squadre in soprannumero
Perché disparità?
- villa
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Re: Squadre in soprannumero
Vedi matera o triestina,per esempiofrick ha scritto:Perché disparità?
- Gioventù Biancoceleste
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Re: Squadre in soprannumero
Niente Preziosi: il sindaco ha deciso di affidare il nuovo Avellino a Gianandrea De Cesare della Scandone Avellino di basket, che formerà una polisportiva calcio & basket, direi ottima notizia questa per l'Avellino! Ci mette subito 5 milioni di € per avviare il nuovo progetto, in arrivo l'iscrizione in sovrannumero in D per il nuovo Avellino di De Cesare.
Avellino, sarà De Cesare il nuovo proprietario del club
Secondo quanto riferisce primativvu.it, le riserve sul futuro dell'Avellino sono state sciolte dal sindaco Ciampi, che ha deciso di affidare la rifondazione del club irpino a Gianandrea De Cesare.
La proposta del patron della Scandone è stata ritenuta la più avvincente e affidabile dalla commissione presieduta dal primo cittadino avellinese, dal dirigente Cicalese e dal commercialista D’Avanzo: il valore aggiunto, l’allettante offerta di una polispostiva che comprende calcio e basket, con la disponibilità di aprire alla pallavolo, oltre poi alla base di cinque milioni di euro per iniziare a costruire il progetto.
Fonte: https://www.tuttomercatoweb.com/serie-d ... ub-1144215
Avellino, sarà De Cesare il nuovo proprietario del club
Secondo quanto riferisce primativvu.it, le riserve sul futuro dell'Avellino sono state sciolte dal sindaco Ciampi, che ha deciso di affidare la rifondazione del club irpino a Gianandrea De Cesare.
La proposta del patron della Scandone è stata ritenuta la più avvincente e affidabile dalla commissione presieduta dal primo cittadino avellinese, dal dirigente Cicalese e dal commercialista D’Avanzo: il valore aggiunto, l’allettante offerta di una polispostiva che comprende calcio e basket, con la disponibilità di aprire alla pallavolo, oltre poi alla base di cinque milioni di euro per iniziare a costruire il progetto.
Fonte: https://www.tuttomercatoweb.com/serie-d ... ub-1144215
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