SERIE D - GIRONE G, 2018-'19

[ars72]

Colpi importanti per il Latina in attacco: arrivano Evangelista Cunzi (ex Turris e Catanzaro), Claudio Corsetti dall'Albalonga e Federico Cardella bomber del Ladispoli.

Questa invece la nota ufficiale in casa Sff Atletico: ben 6 arrivi e la conferma di Papaserio

Simone Dejori, difensore centrale classe '95, ex Lucchese e Arconatese; Luca Locci, difensore centrale classe '92, ex Trastevere Calcio; Matteo Filipponi, centrocampista classe 2000 dalla Berretti della Ternana; Gianmarco Basilico, centrocampista classe '94, ex Vis Artena; Lorenzo Battistoni, terzino destro classe 2000 dalla Berretti della Ternana; Giuseppe Di Maria, terzino sinistro classe 2001 dalla Berretti del Trapani. Il centrocampista Gianmarco Papaserio, svincolato dal Catania, continuerà ad indossare la maglia dell'Atletico anche per la stagione 2019/2020.

[kira]

Sidigas, il Tribunale dice sì al concordato in bianco: via al piano di rientro per scongiurare il fallimento
Accettata la richiesta degli avvocati che fanno capo all’amministratore Unico Gianandrea De Cesare. Nominati tre commissari giudiziari, guidati dal Prof. Rascio. A lui anche il compito di trattare le cessioni delle società sportive

I giudici della sezione fallimentare del tribunale di Avellino hanno accettato la proposta di concordato in bianco (tecnicamente pre-concordato) proposto dalla Sidigas tramite i legali Massimo Di Lauro e Marcello Penta (i quali cureranno anche la stesura del connesso piano di risanamento dell’azienda). Importante svolta, dunque, nel caso che sta tenendo con il fiato sospeso i dipendenti dell’azienda e gli appassionati di calcio e basket, le cui società dipendono direttamente dall’azienda di Napoli. A darne notizia i colleghi di IrpiniaTv.
Il pool di legali dell’amministratore unico Gianandrea De Cesare a cui, due giorni fa, procura e Guardia di Finanza hanno sequestrato beni per 100milioni di euro, avevano presentato la richiesta di concordato per salvare la società, i 250 dipendenti, l’erogazione del servizio e scongiurare fallimento.
I giudici hanno dato il via libera ed ora ci saranno sei mesi di tempo per presentare un piano di rientro che ha come unico obiettivo quello di risanare i debiti. Il Tribunale ha nominato tre commissari giudiziari in regime di concordato preventivo che saranno guidati dal Professore Nicola Rascio.
E’ allo stesso Rascio che gli eventuali acquirenti delle società sportive di calcio e basket dovranno rivolgersi. Già a partire da oggi.
E’ stata, invece, rigettata la richiesta cautelare presentata dalla Procura di Avellino in merito alla sostituzione dell’organo amministrativo della società al fine di garantire la conservazione dell’integrità del patrimonio aziendale.
Domani, comunque, in Tribunale andrà in scena l’udienza prefissata: possibile un rinvio in attesa del piano di risanamento. (orticalab.it)

[Gioventù Biancoceleste]

Sidigas, il Tribunale dice sì al concordato in bianco: via al piano di rientro per scongiurare il fallimento
Accettata la richiesta degli avvocati che fanno capo all’amministratore Unico Gianandrea De Cesare. Nominati tre commissari giudiziari, guidati dal Prof. Rascio. A lui anche il compito di trattare le cessioni delle società sportive

I giudici della sezione fallimentare del tribunale di Avellino hanno accettato la proposta di concordato in bianco (tecnicamente pre-concordato) proposto dalla Sidigas tramite i legali Massimo Di Lauro e Marcello Penta (i quali cureranno anche la stesura del connesso piano di risanamento dell’azienda). Importante svolta, dunque, nel caso che sta tenendo con il fiato sospeso i dipendenti dell’azienda e gli appassionati di calcio e basket, le cui società dipendono direttamente dall’azienda di Napoli. A darne notizia i colleghi di IrpiniaTv.
Il pool di legali dell’amministratore unico Gianandrea De Cesare a cui, due giorni fa, procura e Guardia di Finanza hanno sequestrato beni per 100milioni di euro, avevano presentato la richiesta di concordato per salvare la società, i 250 dipendenti, l’erogazione del servizio e scongiurare fallimento.
I giudici hanno dato il via libera ed ora ci saranno sei mesi di tempo per presentare un piano di rientro che ha come unico obiettivo quello di risanare i debiti. Il Tribunale ha nominato tre commissari giudiziari in regime di concordato preventivo che saranno guidati dal Professore Nicola Rascio.
E’ allo stesso Rascio che gli eventuali acquirenti delle società sportive di calcio e basket dovranno rivolgersi. Già a partire da oggi.
E’ stata, invece, rigettata la richiesta cautelare presentata dalla Procura di Avellino in merito alla sostituzione dell’organo amministrativo della società al fine di garantire la conservazione dell’integrità del patrimonio aziendale.
Domani, comunque, in Tribunale andrà in scena l’udienza prefissata: possibile un rinvio in attesa del piano di risanamento. (orticalab.it)

Bene, dovrebbe essere una buona notizia per l'Avellino.

[chicco83]

In sostanza l'Avellino per il momento è salvo mi pare di capire.Certo che queste notizie però non sono molto positive in ottica di vendita della società.Spero solo che si trovi un compratore serio per il bene dell'Avellino

[kira]

Veramente questa è l'unica notizia positiva da un mese a questa parte...

[kira]

Bene, dovrebbe essere una buona notizia per l'Avellino.

Sembrebbe di si.

[messinese12]

Veramente questa è l'unica notizia positiva da un mese a questa parte...

kira mi dai qualche notizia su Francesco Buono ?
ha firmato oggi col Messina,e ho letto che l'anno scorso giocava da voi (29 presenze con un gol sul campo del ladispoli)

grazie

[kira]

Veramente questa è l'unica notizia positiva da un mese a questa parte...

kira mi dai qualche notizia su Francesco Buono ?
ha firmato oggi col Messina,e ho letto che l'anno scorso giocava da voi (29 presenze con un gol sul campo del ladispoli)

grazie

Da noi giocava con funzioni di copertura, con Graziani vedeva più il campo, nella seconda parte di campionato è spesso subentrato a partita in corso, ha giocato pure da terzino quando mancavano i titolari, in un ruolo che non è il suo, non un fulmine di guerra ma è un ragazzo serio che si è sempre fatto trovare pronto.

[messinese12]

Veramente questa è l'unica notizia positiva da un mese a questa parte...

kira mi dai qualche notizia su Francesco Buono ?
ha firmato oggi col Messina,e ho letto che l'anno scorso giocava da voi (29 presenze con un gol sul campo del ladispoli)

grazie

Da noi giocava con funzioni di copertura, con Graziani vedeva più il campo, nella seconda parte di campionato è spesso subentrato a partita in corso, ha giocato pure da terzino quando mancavano i titolari, in un ruolo che non è il suo, non un fulmine di guerra ma è un ragazzo serio che si è sempre fatto trovare pronto.

perfetto grazie

[kira]

Avellino e Scandone, il sindaco Festa convoca per lunedì prossimo De Cesare, il commissario giudiziale Prof. Nicola Rascio ed i due subcommissari giudiziali, Tommaso Nigro e Rosaria Prezzo, oltre al custode giudiziario Francesco Baldassarre e al presidente Claudio Mauriello.

[kira]

kira mi dai qualche notizia su Francesco Buono ?
ha firmato oggi col Messina,e ho letto che l'anno scorso giocava da voi (29 presenze con un gol sul campo del ladispoli)

grazie

Da noi giocava con funzioni di copertura, con Graziani vedeva più il campo, nella seconda parte di campionato è spesso subentrato a partita in corso, ha giocato pure da terzino quando mancavano i titolari, in un ruolo che non è il suo, non un fulmine di guerra ma è un ragazzo serio che si è sempre fatto trovare pronto.

perfetto grazie

Di nulla.

Edit: E' vero che il Messina era interessato a Bucaro, che però avrebbe declinato per aspettare una chiamata da mr. flemma, alias De Cesare?...

[kira]

Avellino Calcio, una sentenza della Cassazione dà speranza per il mercato
Caso Avellino Calcio. Una recente sentenza della III sezione della Cassazione penale, pubblicata il 10 aprile 2019, ha affermato che il sequestro di partecipazioni societarie non ha come automatica conseguenza il sequestro dell’azienda, per cui non vi è l’estensione di diritto ai beni aziendali del sequestro preventivo delle quote societarie, anche totalitarie.
Significa che, anche laddove il sequestro preventivo di urgenza disposto dalla Procura dovesse essere convalidato dal GIP, comunque le società sportive e, segnatamente, la società di calcio, manterrebbero la piena operatività, fermo restando, ovviamente, la partecipazione alle delibera assembleari del custode.
La società avrebbe, quindi, la possibilità astratta di fare acquisti e di confermare i contratti e, quindi, di allestire la rosa per disputare il campionato di serie C, per il quale è già stata pagata l’iscrizione, come già avvenuto, peraltro, in altri casi di sequestro delle quote sociali.

Sequestri, il precedente del Trapani
Lo scorso anno, infatti, le quote sociali del Patron Morace del Trapani calcio (pari al 50% del capitale sociale) furono in egual modo oggetto di sequestro preventivo disposto dal GIP su richiesta della Procura, senza che l’attività della società di calcio sia stata interrotta.
Peraltro, sempre nel caso di convalida del sequestro da parte del GIP, non sarebbe conveniente nemmeno per il perseguimento delle finalità da parte della Procura di svilire il valore delle quote della società di calcio, per non parlare dell’interesse dei creditori interessati dalla procedura concorsuale innanzi al Tribunale Fallimentare all’esito della definizione della proposta di concordato in bianco avanzata dalla Sidigas.
Resta, poi, sempre da verificare la fondatezza della tesi della Procura, basata su una consulenza di parte, in relazione a quelle che saranno le difese della Sidigas e dei propri consulenti, anche se i tempi non possono essere brevi laddove il sequestro dovesse essere convalidato.

Avellino Calcio e i tifosi
Ma, insomma, alle condizioni attuali costituire la squadra potrebbe non essere un’utopia. Certo poi ci sono altri fattori da prendere in considerazione. A partire da quello ambientale. Ci sarebbe il rapporto con gran parte della tifoseria da ricucire. Soprattutto per quanto riguarda i supporter della Curva Sud che questa mattina hanno manifestato una presa di posizione netta contro l’operato della società.
Un primo passo potrebbe arrivare dalla conferenza stampa annunciata da Mauriello. O dall’esito dell’incontro di De Cesare con il sindaco Festa, programmato per lunedì 15 luglio alle ore 10.00. Certo, con la possibilità di fare un minimo di mercato da subito, per l’Avellino Calcio potrebbe essere tutto più semplice.

(Fonte: thewam.net)

...E anche quest'estate studieremo legge...

[kira]

Sidigas, 110 milioni di euro di tasse in tre anni. La difesa parte da qui
Sidigas, 110 milioni di tasse sarebbero state pagate in tre anni. Probabilmente la linea difensiva di De Cesare partirà da qui.
La Sidigas ha pagato 110 milioni di euro di tasse in tre anni. È quanto emerge dagli ambienti vicinissimi al patron Gianandrea De Cesare. Una notizia questa, che se confermata, potrebbe rappresentare uno degli elementi fondamentali che la difesa userà per smontare le accuse a carica del numero uno della Sidigas Spa.
Nei suoi confronti è ipotizzato il mancato versamento di Iva di dieci milioni in quattro anni. All’imprenditore viene contestato anche il reato di auto-riciclaggio. Soldi e beni di Sidigas.com e Sidigas.Spa sarebbero stati dirottati nella Enerimpianti.Srl, per non pagare Iva e accise, e nel mirino degli inquirenti è finito persino il noleggio di un elicottero.

De Cesare: la difesa a lavoro
La società è a lavoro, insieme al legale Claudio Botti, per costruire la propria linea difensiva. Sulla quale, chiaramente, c’è il massimo riserbo. In attesa che il gip decida sulla convalida dei sequestri d’urgenza firmati dal procuratore aggiunto, Vincenzo D’Onofrio, e dal sostituto, Vincenzo Russo. Se il magistrato firmerà il provvedimento, allora la società Sidigas lo impugnerà di fronte al tribunale del Riesame. E lì potrebbero essere scoperti tutti gli atti dell’inchiesta.
E, la difesa di De Cesare, probabilmente partirà proprio dalle tasse versate in questi anni per smentire alcune delle ipotesi di reato. Attenzione puntata anche questione dei bilanci. Per la Procura, che ha delegato le indagini alla finanza, le due azione finite nel mirino degli inquirenti non hanno presentato i bilanci 2017 e 2018. Anche in questo caso la società potrebbe fare chiarezza.

Sidigas: questione fallimento
Dopo il parere favorevole del tribunale al concordato in bianco, la società avrà sessanta giorni (più una eventuale proroga di altri sessanta) per ristrutturare i debiti e presentare un piano di rientro. Poi toccherà ai magistrati valutare il lavoro fatto. In questo percorso Sidigas sarà affiancata da tre commissari nominati dal tribunale.
Sul fronte sportivo le società di calcio e basket, molto probabilmente, verranno escluse dal piano di ristrutturazione del debito. La società, al momento, non avverte la necessità di doversi liberare delle due club, come affermato da Mauriello nelle aule del tribunale del capoluogo irpino.

Avellino Calcio: che succede ora?
Per l’Avellino calcio, una sentenza della Cassazione ha affermato che il sequestro di partecipazioni societarie non ha come automatica conseguenza il sequestro dell’azienda. Ciò sta a significare che, nonostante possa esser convalidato il sequestro preventivo dal GIP, le società sportive manterrebbero la propria operatività
Significa che, anche laddove il sequestro preventivo di urgenza disposto dalla Procura dovesse essere convalidato dal GIP, comunque le società sportive e, segnatamente, la società di calcio, manterrebbero la piena operatività, avendo la possibilità di muoversi sul mercato. E poter allestire una squadra per il prossimo campionato di Serie C che intanto inizia a prender forma con l’ufficializzazione dei ripescaggi e delle riammissioni.

Fonte: thewam.net

[kira]

Oggi incontro al Comune di Avellino tra il sindaco Festa, il presidente di basket e calcio Mauriello e Cosimo Sibilia, invitato dal sindaco, per i buoni rapporti con il presidente Fip Gianni Petrucci e perchè "Gravina sta monitorando attentamente i problemi in casa Avellino ed è intenzionato a concedere qualche giorno in più per allestire la squadra ma questa – ha chiarito Festa - non è un apertura sine die. Ecco perchè non c'è più tempo da perdere", dichiarazioni queste rilasciate ad ottopagine. Presenti Franco Iannuzzi e Frank Pennisi a rappresentare la curva sud, che però non hanno potuto partecipare all'incontro in quanto non era pubblico. Contestazione per la proprietà, quindi per il patron De Cesare, assente, e per l'avv. Mauriello, invitati ad andarsene.

Riporto da ottopagine.it:

[..] Festa ha contattato il presidente Petrucci in vista del Consiglio Federale della FIP, in programma domani, svelando un'altra mossa a sorpresa dopo aver pagato di sua tasca l'iscrizione al terzo campionato nazionale. Nessuna wild card o trasferimento di titolo per la sopravvivenza della pallacanestro nel capoluogo irpino; avanzata un'unica richiesta: iscrivere la Scandone in Serie B, pur nel rispetto delle altre realtà locali o di chi si è prodigato per evitare la dispersione del patrimonio del basket ad Avellino. Nonostante la considerevole massa debitoria, l'obiettivo è salvare la Scandone e la sua storia settantennale, per poi cercare soluzioni a lungo termine: “Un passo avanti lo abbiamo compiuto e vorrei che cominciassimo a guardare un po' di più le buone notizie e non, sempre, il nero che c'è intorno. Fino a qualche giorno fa la Scandone era data per fallita, cancellata, scomparsa, finita. Oggi parliamo di una squadra che, potenzialmente, potrebbe essere iscritta, salvo imprevisti, alla Serie B. Mi sembra una buona notizia.” ha spiegato Gianluca Festa al microfono di 696 TV OttoChannel e Ottopagine.it.

Sul fronte calcio, la necessità è quella di allestire, innanzitutto, un organigramma dirigenziale e tecnico in tempi celeri; di partire, perché la FIGC, come anticipato sul nostro portale lo scorso sabato, non tollererà ritardi. Sarà, però, un Avellino sub judice come confermato dallo stesso Mauriello: “Dobbiamo essere autorizzati, aspettiamo un incontro con i commissari per procedere.”

Anche eventuali acquirenti, sollecitati nuovamente da Festa, avranno la Procura di Avellino come interlocutore per l'acquisizione dei club: “Sono convinto che ci siano imprenditori che abbiano voglia almeno di provare a capire se ci sono le condizioni per acquisire il calcio, e verificheremo anche il basket. Chiedo a questo tessuto imprenditoriale di farsi avanti.”

[ars72]

]

certo che "unico amore Cagliari e Torres" con la rivalità che si ritrovano mi pare un pò azzardato