Coppa Italia promozione gare di andata
Ilvamaddalena - Ozierese 4-1
Lauras - Tempio 1-0
Atletico Uri - Usinese 0-0
Tergu - Sorso 2-1
Codrongianos - Macomerese 5-1
Montalbo - Siniscola 2-1
Dorgalese - Fanum Orosei 3-1
Aritzo - Tonara 2-2
Girasole - San Vito 1-1
Sant'Elena - Frassinetti Elmas 1-1
Ferrini Cagliari - Progetto Sant'Elia 2-0
Monastir Kosmoto - Pula 0-0
Monteponi Iglesias - Carbonia 2-2
Atletico Narcao - Siliqua 1-1
Arbus - Guspini 3-1
Orrolese - Serramanna 1-0
Promozione Sardegna
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chicco83
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Re: Promozione Sardegna
Coppa Italia Promozione:
Sono cinque gli anticipi in programma per questo pomeriggio, validi per il ritorno del primo turno della Coppa Italia di Promozione.
Sef Tempio - Lauras (0-1) 3-0
Serramanna - Orrolese (0-1) 0-2 (5' Addis, 20'st Sanna)
Carbonia - Monteponi (2-2) 2-2 (23' Marini (C), 1'st Foti (I), 22'st D. Loddo (I), 42' Foddi (C) ) 5-2 dopo i rigori
Progetto Sant'Elia - Ferrini (0-2) 0-1 (25' Podda)
San Vito - Girasole (1-1) 0-2
Sono cinque gli anticipi in programma per questo pomeriggio, validi per il ritorno del primo turno della Coppa Italia di Promozione.
Sef Tempio - Lauras (0-1) 3-0
Serramanna - Orrolese (0-1) 0-2 (5' Addis, 20'st Sanna)
Carbonia - Monteponi (2-2) 2-2 (23' Marini (C), 1'st Foti (I), 22'st D. Loddo (I), 42' Foddi (C) ) 5-2 dopo i rigori
Progetto Sant'Elia - Ferrini (0-2) 0-1 (25' Podda)
San Vito - Girasole (1-1) 0-2
Ultima modifica di chicco83 il 14 settembre 2014, 12:14, modificato 1 volta in totale.
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Re: Promozione Sardegna
però, complimenti a Bove 
speriamo si confermi così anche in campionato
speriamo si confermi così anche in campionato
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chicco83
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Re: Promozione Sardegna
Un grande Marini e un super Bove, il Carbonia dei giovani elimina l'Iglesias ai rigori
Un grande Simone Marini e un super Daniele Bove trascinano il Carbonia agli ottavi di finale della Coppa Italia. Il 5-2 all'Iglesias, maturato ai calci di rigore dopo il 2-2 dei 90', ha premiato la giovane squadra di Maurizio Ollargiu che ha avuto nel capitano numero 10, il migliore in campo e autore dell'1-0 su stupenda punizione, e nel portiere classe 1986 insuperabile dal dischetto con tre grandi parate, i protagonisti assoluti del derby del Sulcis-Iglesiente. Ai rossoblù di Vittorio Corsini non è bastato un bel secondo tempo nel quale hanno ribaltato il match con le reti di Foti e Loddo, le speranze qualificazione sono sfumate sulla rete di Foddi a 3' dal termine e da una lotteria dei rigori che ha visto Piludu, Loddo e Pittau farsi parare il tiro dal dischetto.
Formazione. Ollargiu mette in campo i suoi con il 4-2-3-1, davanti al portiere Bove ci sono Graccione, Garau, Corda e Massa, i due mediani sono Ciccu e Foddi, i tre trequartisiti E. Carboni, Matzeu e Cosa, dietro Marini unica punta. Corsini non può disporre di Ferraro e Cotza e nemmeno di Marci che alza bandiera bianca nel riscaldamento, perciò risponde con un 4-4-2 che vede Blanco in porta, Murru, Puddu, Piras e Granella in difesa, Piludu, Meloni, Tavolacci e Sabiu a centrocampo con Marco Foti e Sanna in attacco.
Primo tempo. Partenza blanda e al 3' Bove alza in angolo un velenoso tiro-cross di Foti dalla sinistra. Sugli sviluppi dell'angolo Puddu tocca la palla che attraversa pericolosamente lo specchio di porta. Insiste l'Iglesias che al 6' con Sanna, defilato a sinistra, costringe Bove alla respinta coi pugni. Piani pianino si vede il Carbonia con Ciccu e Foddi che manovrano bene in mezzo e Marini che trova spesso aiuto negli inserimenti di Cosa e Carboni. Il capitano dei minerari è una spina nel fianco per Puddu e Piras che hanno il loro bel daffare per fermarlo. L'ex Siena ci prova al 10' su punizione e al 16' cercando di anticipare la presa di Blanco. Ma è al 22' che Marini fa vedere le sue innate qualità balistiche quando, dai trenta metri, pesca l'incrocio dei pali su punizione con Blanco inutilmente proteso in tuffo. Chapeau per la perla del mancino e tanti applausi del pubblico di casa per la rete del vantaggio. L'1-0 stordisce la Monteponi, che ha una reazione blanda (specie su palle ferme) e rischia di subire ancora sull'incursione di Marini al 33' fermata dal duro tackle dell'ottimo Davide Puddu. Il finale di tempo è ancora dei bianchi, questa volta scesi in campo con la maglia gialla. Al 41' il tiro di Carboni lambisce il palo, 1' dopo il rasoterra di Marini costringe Blanco alla parata a terra.
Secondo tempo. L'inizio della ripresa è fulminante con l'Iglesias che trova il pareggio dopo neanche 1'. Sanna calcia appena dentro l'area, la palla è deviata da Massa e finisce sui piedi di Foti che, appostato a pochi metri da Bove e in sospetto fuorigioco, la piazza comodamente all'angolino. Il pareggio premierebbe ancora il Carbonia in virtù del 2-2 dell'andata e così è ancora la Monteponi a spingere. Al 3' percussione a sinistra di Piludu, perfetto cross per Sanna che al volo rimette in mezzo dove Foti controlla e in girata impegna Bove a terra. Corsini vuole di più e inserisce al 4' un altro attaccante, Danilo Loddo, per l'ex Sabiu. Il Carbonia si fa vedere al 5' con la punizione di Marini bloccata da Blanco. In questa fase si fanno preferire i rossoblù, che hanno più gamba e voglia di vincere. Al 9' Bove anticipa in presa bassa l'arrivo di Loddo. Ma è il Carbonia a sbagliare clamorosamente il nuovo vantaggio al 12' con Marini che, partito sul filo del fuorigioco, si presenta tutto solo davanti a Blanco, bravo a non abboccare alle finte dell'esperto attaccante e bloccarglo col corpo la conclusione a rete. La classe del numero 10 di casa è immensa, al 17' il suo è un pezzo di bravura che si vede raramente nei campi di calcio dilettantistici: stoppa col sinistro un rilancio dalla difesa e, da 40 metri, sempre col mancino scaglia di controbalzo un missile che sfiora l'incrocio dell'incredulo Blanco. Il Carbonia ci prova anche al 20 con la girata in area di Foddi che lambisce il palo alla sinistra di Blanco. Corsini cambia ancora, fuori il difensore Murru e dentro il centrocampista Pittau con Piludu che arretra in difesa. I frutti si vedono subito perché al 22' la ripartenza dell'Iglesias è fulminea con Sanna che fa diversi palla al piede centralmente, allarga bene a Foti che pennella da destra un bel cross che Loddo gira di testa superando Bove. Ollargiu toglie Matzeu a fa entrare Tinti che è più attaccante. Il Carbonia è tutto Marini, al 28' il capitano si libera dal limite e, in caduta, riesce a scagliare un sinistro velenosa fuori di pochissimo. Dall'altra parte capitan Foti emerge con classe ed esperienza, tenendo palla, guadagnandosi punizioni e facendo respirare i compagni, anche se si avverte nell'Iglesias la mancanza di abili palleggiatori in mezzo al campo viste le pesanti assenze di Ferraro, Cotza e Marci. Si arriva nel finale di gara con i padroni di casa a rendersi pericolosi su palle inattive, specie con gli angoli tagliati di Marini dalla destra. Al 42' arriva il pareggio che premia lo sforzo dei giovani di Ollargiu: Marini a centroarea appoggia all'indietro per Foddi, che spara un violento sinistro che non dà scampo a Blanco. La gioia dei gialli è immensa, il finale regala qualche mischia pericolosa in entrambe le aree di rigore fino a quando il bravo arbitro Deiana non fischia la fine della contesa. Si va subito ai rigori con il Carbonia che si presenta con l'entusiasmo giusto e la mira ottima di Corda, Cosa e Ciccu mentre Bove inanella tre fantastici tuffi per neutralizzare le conclusioni di Piludu, Loddo e Pittau e regalare alla sua squadra l'accesso agli ottavi di finali.
La gioia di fine gara in casa Carbonia è giustificata dalle parole del presidente Renato Giganti: «Per noi questa è una vittoria doppia perché abbiamo ottenuto la qualificazione contro un forte Iglesias e l'abbiamo fatto con i tanti nostri giovani in campo. Questa è la politica della nostra società, puntare sui giovani del vivaio che cresceranno con i nostri bravi anziani come Marini, Bove e Ciccu». Ma il numero uno del sodalizio sulcitano prepara anche un grande colpo nel reparto avanzato: il ritorno dell'attaccante Alessandro Basciu, l'accordo è ormai vicinissimo. Vittorio Corsini si rammarica per la mancata qualificazione: «Peccato, perché con un bel secondo tempo avevamo rimesso in piedi una gara che ci vedeva sotto meritatamente nel primo tempo. Ci siamo distratti nell'occasione del 2-2 e poi si sa che i rigori ti possono premiare oppure eliminare. Accettiamo il verdetto e rendiamo merito anche alla prova degli avversari, ora pensiamo all'esordio in campionato con l'Arbus nel quale spero di poter recuperare qualche assente di Coppa». Il tecnico Maurizio Ollargiu si gode l'accesso agli ottavi di finale: «Una qualificazione che credo abbiamo meritato e che premia lo sforzo fatto dai miei giovani giocatori. Certo, le prodezze di Marini e Bove hanno incisio notevolemente in questa gara ma devo fare un plauso ai tanti nostri giovani che si sono messi in evidenza anche nella gara di andata. La politica della società è volta al risparmio e alla valorizzazione dei ragazzi del vivaio, cosa faremo in campionato solo il campo lo dirà, ora ci godiamo il passaggio del turno».
CARBONIA: Bove, Graccione (32' st Corona), Massa, Ciccu, Garau, Corda, Foddi, Carboni E. (32' st Steri), Matzeu (23' st Tinti) Marini. Cosa. Allenatore: Maurizio Ollargiu.
MONTEPONI IGLESIAS: Blanco, Murru (20' st Pittau), Puddu, Piras, Granella, Meloni, Piludu, Sabiu (4' st Loddo), Marco Foti, Tavolacci (40' st Nonnis), Sanna, Allenatore: Vittorio Corsini.
ARBITRO: Deiana di Cagliari.
RETI: 22' pt Marini, 1' st Foti, 22' st Loddo, 42' st Foddi.
SEQUENZA RIGORI: Corda (C) gol, Piludu (MI) parato, Cosa (C) gol, Loddo (MI) parato, Ciccu (C) gol, Pittau (MI) parato.
NOTE: Ammoniti: Ciccu, Puddu, Cosa, Corona. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 200 circa.
Da Diariosportivo.it
Un grande Simone Marini e un super Daniele Bove trascinano il Carbonia agli ottavi di finale della Coppa Italia. Il 5-2 all'Iglesias, maturato ai calci di rigore dopo il 2-2 dei 90', ha premiato la giovane squadra di Maurizio Ollargiu che ha avuto nel capitano numero 10, il migliore in campo e autore dell'1-0 su stupenda punizione, e nel portiere classe 1986 insuperabile dal dischetto con tre grandi parate, i protagonisti assoluti del derby del Sulcis-Iglesiente. Ai rossoblù di Vittorio Corsini non è bastato un bel secondo tempo nel quale hanno ribaltato il match con le reti di Foti e Loddo, le speranze qualificazione sono sfumate sulla rete di Foddi a 3' dal termine e da una lotteria dei rigori che ha visto Piludu, Loddo e Pittau farsi parare il tiro dal dischetto.
Formazione. Ollargiu mette in campo i suoi con il 4-2-3-1, davanti al portiere Bove ci sono Graccione, Garau, Corda e Massa, i due mediani sono Ciccu e Foddi, i tre trequartisiti E. Carboni, Matzeu e Cosa, dietro Marini unica punta. Corsini non può disporre di Ferraro e Cotza e nemmeno di Marci che alza bandiera bianca nel riscaldamento, perciò risponde con un 4-4-2 che vede Blanco in porta, Murru, Puddu, Piras e Granella in difesa, Piludu, Meloni, Tavolacci e Sabiu a centrocampo con Marco Foti e Sanna in attacco.
Primo tempo. Partenza blanda e al 3' Bove alza in angolo un velenoso tiro-cross di Foti dalla sinistra. Sugli sviluppi dell'angolo Puddu tocca la palla che attraversa pericolosamente lo specchio di porta. Insiste l'Iglesias che al 6' con Sanna, defilato a sinistra, costringe Bove alla respinta coi pugni. Piani pianino si vede il Carbonia con Ciccu e Foddi che manovrano bene in mezzo e Marini che trova spesso aiuto negli inserimenti di Cosa e Carboni. Il capitano dei minerari è una spina nel fianco per Puddu e Piras che hanno il loro bel daffare per fermarlo. L'ex Siena ci prova al 10' su punizione e al 16' cercando di anticipare la presa di Blanco. Ma è al 22' che Marini fa vedere le sue innate qualità balistiche quando, dai trenta metri, pesca l'incrocio dei pali su punizione con Blanco inutilmente proteso in tuffo. Chapeau per la perla del mancino e tanti applausi del pubblico di casa per la rete del vantaggio. L'1-0 stordisce la Monteponi, che ha una reazione blanda (specie su palle ferme) e rischia di subire ancora sull'incursione di Marini al 33' fermata dal duro tackle dell'ottimo Davide Puddu. Il finale di tempo è ancora dei bianchi, questa volta scesi in campo con la maglia gialla. Al 41' il tiro di Carboni lambisce il palo, 1' dopo il rasoterra di Marini costringe Blanco alla parata a terra.
Secondo tempo. L'inizio della ripresa è fulminante con l'Iglesias che trova il pareggio dopo neanche 1'. Sanna calcia appena dentro l'area, la palla è deviata da Massa e finisce sui piedi di Foti che, appostato a pochi metri da Bove e in sospetto fuorigioco, la piazza comodamente all'angolino. Il pareggio premierebbe ancora il Carbonia in virtù del 2-2 dell'andata e così è ancora la Monteponi a spingere. Al 3' percussione a sinistra di Piludu, perfetto cross per Sanna che al volo rimette in mezzo dove Foti controlla e in girata impegna Bove a terra. Corsini vuole di più e inserisce al 4' un altro attaccante, Danilo Loddo, per l'ex Sabiu. Il Carbonia si fa vedere al 5' con la punizione di Marini bloccata da Blanco. In questa fase si fanno preferire i rossoblù, che hanno più gamba e voglia di vincere. Al 9' Bove anticipa in presa bassa l'arrivo di Loddo. Ma è il Carbonia a sbagliare clamorosamente il nuovo vantaggio al 12' con Marini che, partito sul filo del fuorigioco, si presenta tutto solo davanti a Blanco, bravo a non abboccare alle finte dell'esperto attaccante e bloccarglo col corpo la conclusione a rete. La classe del numero 10 di casa è immensa, al 17' il suo è un pezzo di bravura che si vede raramente nei campi di calcio dilettantistici: stoppa col sinistro un rilancio dalla difesa e, da 40 metri, sempre col mancino scaglia di controbalzo un missile che sfiora l'incrocio dell'incredulo Blanco. Il Carbonia ci prova anche al 20 con la girata in area di Foddi che lambisce il palo alla sinistra di Blanco. Corsini cambia ancora, fuori il difensore Murru e dentro il centrocampista Pittau con Piludu che arretra in difesa. I frutti si vedono subito perché al 22' la ripartenza dell'Iglesias è fulminea con Sanna che fa diversi palla al piede centralmente, allarga bene a Foti che pennella da destra un bel cross che Loddo gira di testa superando Bove. Ollargiu toglie Matzeu a fa entrare Tinti che è più attaccante. Il Carbonia è tutto Marini, al 28' il capitano si libera dal limite e, in caduta, riesce a scagliare un sinistro velenosa fuori di pochissimo. Dall'altra parte capitan Foti emerge con classe ed esperienza, tenendo palla, guadagnandosi punizioni e facendo respirare i compagni, anche se si avverte nell'Iglesias la mancanza di abili palleggiatori in mezzo al campo viste le pesanti assenze di Ferraro, Cotza e Marci. Si arriva nel finale di gara con i padroni di casa a rendersi pericolosi su palle inattive, specie con gli angoli tagliati di Marini dalla destra. Al 42' arriva il pareggio che premia lo sforzo dei giovani di Ollargiu: Marini a centroarea appoggia all'indietro per Foddi, che spara un violento sinistro che non dà scampo a Blanco. La gioia dei gialli è immensa, il finale regala qualche mischia pericolosa in entrambe le aree di rigore fino a quando il bravo arbitro Deiana non fischia la fine della contesa. Si va subito ai rigori con il Carbonia che si presenta con l'entusiasmo giusto e la mira ottima di Corda, Cosa e Ciccu mentre Bove inanella tre fantastici tuffi per neutralizzare le conclusioni di Piludu, Loddo e Pittau e regalare alla sua squadra l'accesso agli ottavi di finali.
La gioia di fine gara in casa Carbonia è giustificata dalle parole del presidente Renato Giganti: «Per noi questa è una vittoria doppia perché abbiamo ottenuto la qualificazione contro un forte Iglesias e l'abbiamo fatto con i tanti nostri giovani in campo. Questa è la politica della nostra società, puntare sui giovani del vivaio che cresceranno con i nostri bravi anziani come Marini, Bove e Ciccu». Ma il numero uno del sodalizio sulcitano prepara anche un grande colpo nel reparto avanzato: il ritorno dell'attaccante Alessandro Basciu, l'accordo è ormai vicinissimo. Vittorio Corsini si rammarica per la mancata qualificazione: «Peccato, perché con un bel secondo tempo avevamo rimesso in piedi una gara che ci vedeva sotto meritatamente nel primo tempo. Ci siamo distratti nell'occasione del 2-2 e poi si sa che i rigori ti possono premiare oppure eliminare. Accettiamo il verdetto e rendiamo merito anche alla prova degli avversari, ora pensiamo all'esordio in campionato con l'Arbus nel quale spero di poter recuperare qualche assente di Coppa». Il tecnico Maurizio Ollargiu si gode l'accesso agli ottavi di finale: «Una qualificazione che credo abbiamo meritato e che premia lo sforzo fatto dai miei giovani giocatori. Certo, le prodezze di Marini e Bove hanno incisio notevolemente in questa gara ma devo fare un plauso ai tanti nostri giovani che si sono messi in evidenza anche nella gara di andata. La politica della società è volta al risparmio e alla valorizzazione dei ragazzi del vivaio, cosa faremo in campionato solo il campo lo dirà, ora ci godiamo il passaggio del turno».
CARBONIA: Bove, Graccione (32' st Corona), Massa, Ciccu, Garau, Corda, Foddi, Carboni E. (32' st Steri), Matzeu (23' st Tinti) Marini. Cosa. Allenatore: Maurizio Ollargiu.
MONTEPONI IGLESIAS: Blanco, Murru (20' st Pittau), Puddu, Piras, Granella, Meloni, Piludu, Sabiu (4' st Loddo), Marco Foti, Tavolacci (40' st Nonnis), Sanna, Allenatore: Vittorio Corsini.
ARBITRO: Deiana di Cagliari.
RETI: 22' pt Marini, 1' st Foti, 22' st Loddo, 42' st Foddi.
SEQUENZA RIGORI: Corda (C) gol, Piludu (MI) parato, Cosa (C) gol, Loddo (MI) parato, Ciccu (C) gol, Pittau (MI) parato.
NOTE: Ammoniti: Ciccu, Puddu, Cosa, Corona. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 200 circa.
Da Diariosportivo.it
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Re: Promozione Sardegna
Coppa Italia promozione gare di ritorno
Ozierese - Ilvamaddalena 1-2 (and 1-4)
Tempio - Lauras 3-0 (and 0-1)
Usinese - Atletico Uri 1-2 (and 0-0)
Sorso - Tergu 0-0 (and 1-2)
Macomerese - Codrongianos 1-2 (and 1-5)
Siniscola - Montalbo 1-2 (and 1-2)
Fanum Orosei - Dorgalese 0-3 (and 1-3)
Tonara - Aritzo 3-0 (and 2-2)
San Vito - Girasole 0-2 (and 1-1)
Frassinetti Elmas - Sant'Elena 5-2 (and 1-1)
Progetto Sant'Elia - Ferrini Cagliari 0-1 (and 0-2)
Pula - Monastir Kosmoto 0-1 (and 0-0)
Carbonia - Monteponi Iglesias 2-2 (and 2-2) 5-2 dopo i rigori
Siliqua - Atletico Narcao 4-0 (and 1-1)
Guspini - Arbus 4-1 (and 1-3)
Serramanna - Orrolese 0-2 (and 0-1)
Prossimo turno
Ilvamaddalena - Tempio
Atletico Uri - Tergu
Codrongianos - Montalbo
Dorgalese - Tonara
Girasole - Frassinetti Elmas
Ferrini Cagliari - Monastir Kosmoto
Carbonia - Siliqua
Guspini - Orrolese
Ozierese - Ilvamaddalena 1-2 (and 1-4)
Tempio - Lauras 3-0 (and 0-1)
Usinese - Atletico Uri 1-2 (and 0-0)
Sorso - Tergu 0-0 (and 1-2)
Macomerese - Codrongianos 1-2 (and 1-5)
Siniscola - Montalbo 1-2 (and 1-2)
Fanum Orosei - Dorgalese 0-3 (and 1-3)
Tonara - Aritzo 3-0 (and 2-2)
San Vito - Girasole 0-2 (and 1-1)
Frassinetti Elmas - Sant'Elena 5-2 (and 1-1)
Progetto Sant'Elia - Ferrini Cagliari 0-1 (and 0-2)
Pula - Monastir Kosmoto 0-1 (and 0-0)
Carbonia - Monteponi Iglesias 2-2 (and 2-2) 5-2 dopo i rigori
Siliqua - Atletico Narcao 4-0 (and 1-1)
Guspini - Arbus 4-1 (and 1-3)
Serramanna - Orrolese 0-2 (and 0-1)
Prossimo turno
Ilvamaddalena - Tempio
Atletico Uri - Tergu
Codrongianos - Montalbo
Dorgalese - Tonara
Girasole - Frassinetti Elmas
Ferrini Cagliari - Monastir Kosmoto
Carbonia - Siliqua
Guspini - Orrolese
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Colpo dello Sporting Siniscola, firma il centrocampista ex Budoni Riccardo Gavioli
Grande colpo di mercato dello Sporting Siniscola che ha trovato l'accordo con il centrocampista d'ordine Riccardo Gavioli, nelle ultime tre stagioni e mezzo al Budoni in serie D. Il forte mancino algherese classe 1983, che vanta una presenza in serie B col Cagliari, una stagione in C1 al Martina Franca e due in C2 con Belluno e Alghero, va a rinforzare notevolmente la squadra allenata da Alessandro Crisci, già composta da altri giocatori di categoria superiore come il bomber Ferreli, il difensore Melino e l'esterno offensivo Senes.
Da Diariosportivo.it
Grande colpo di mercato dello Sporting Siniscola che ha trovato l'accordo con il centrocampista d'ordine Riccardo Gavioli, nelle ultime tre stagioni e mezzo al Budoni in serie D. Il forte mancino algherese classe 1983, che vanta una presenza in serie B col Cagliari, una stagione in C1 al Martina Franca e due in C2 con Belluno e Alghero, va a rinforzare notevolmente la squadra allenata da Alessandro Crisci, già composta da altri giocatori di categoria superiore come il bomber Ferreli, il difensore Melino e l'esterno offensivo Senes.
Da Diariosportivo.it
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Re: Promozione Sardegna
Un altro importante rinforzo all'Orrolese, ecco Nicola Manunza dopo Argiolas, Congiu e Cadelano
L'Orrolese aggiunge un altro tassello importante all'organico guidato dal tecnico Francesco Boi. Nicola Manunza sarà il regista dei biancorossi, l'esperto centrocampista classe 1979, lo scorso anno protagonista con il Samassi di una grande salvezza in Eccellenza ma in passato ha vestito le maglie di Castiadas, Selargius, Atletico Elmas, Progetto Sant'Elia, Villacidrese, Budoni e Olbia, ha firmato al termine dell'allenamento del martedì e sarà a disposizione per l'esordio in campionato contro il Sant'Elena in casa.
Il club del presidente Fausto Serra fa dunque un altro innesto di categoria superiore, dopo gli arrivi del bomber Fabio Argiolas, dell'esterno Alessio Congiu e del difensore Daniele Cadelano, e aspira ad un campionato di vertice insieme con altre squadre ambiziose come Frassinetti-Elmas, Monteponi Iglesias, Kosmoto Monastir, Siliqua e Ferrini Cagliari.
Da Diariosportivo.it
L'Orrolese aggiunge un altro tassello importante all'organico guidato dal tecnico Francesco Boi. Nicola Manunza sarà il regista dei biancorossi, l'esperto centrocampista classe 1979, lo scorso anno protagonista con il Samassi di una grande salvezza in Eccellenza ma in passato ha vestito le maglie di Castiadas, Selargius, Atletico Elmas, Progetto Sant'Elia, Villacidrese, Budoni e Olbia, ha firmato al termine dell'allenamento del martedì e sarà a disposizione per l'esordio in campionato contro il Sant'Elena in casa.
Il club del presidente Fausto Serra fa dunque un altro innesto di categoria superiore, dopo gli arrivi del bomber Fabio Argiolas, dell'esterno Alessio Congiu e del difensore Daniele Cadelano, e aspira ad un campionato di vertice insieme con altre squadre ambiziose come Frassinetti-Elmas, Monteponi Iglesias, Kosmoto Monastir, Siliqua e Ferrini Cagliari.
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Re: Promozione Sardegna
Il Sant'Elena ha un nuovo portiere: Claudio Palumbo
Il Sant'Elena ha un nuovo portiere. I quartesi hanno tesserato Claudio Palumbo, che lascia la Castor Tortolì senza aver neanche giocato gare ufficiali visto che il campionato di Prima categoria inizierà domenica prossima. Cresciuto nel Catanzaro, è stato nella rosa del club calabrese che militò in serie B nel 2004/05, in Sardegna ha vestito le maglie di Selargius, Porto Corallo, Capoterra e, l'anno scorso, Su Planu.
Da Diariosportivo.it
Il Sant'Elena ha un nuovo portiere. I quartesi hanno tesserato Claudio Palumbo, che lascia la Castor Tortolì senza aver neanche giocato gare ufficiali visto che il campionato di Prima categoria inizierà domenica prossima. Cresciuto nel Catanzaro, è stato nella rosa del club calabrese che militò in serie B nel 2004/05, in Sardegna ha vestito le maglie di Selargius, Porto Corallo, Capoterra e, l'anno scorso, Su Planu.
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Re: Promozione Sardegna
3.1.2. FASE REGIONALE COPPA ITALIA PROMOZIONE (OTTAVI DI FINALE)
In base ai risultati dei “sedicesimi di finale” della fase regionale della Coppa Italia relativa al Campionato di Promozione, gli accoppiamenti relativi alle gare degli ottavi di finale, che verranno disputati nelle giornate di Mercoledì 1° ottobre (andata) e (ritorno) Mercoledì 15 ottobre 2014, alle ore 16:00, sono i seguenti:
• PROMOZIONE
• Sef Tempio / Ilvamaddalena 1903
• Atletico Uri / Tergu
• Codrongianos / Montalbo
• Tonara / Dorgalese
• Frassinetti Elmas / Girasole
• Ferrini Cagliari / Monastir Kosmoto
• Siliqua / Carbonia
• Guspini / Orrolese
Per quanto concerne il passaggio al turno successivo (ottavi di finale - Promozione), si qualificherà la squadra che al termine del doppio confronto avrà realizzato il maggior numero di reti; nell’eventualità che il numero delle reti segnate fosse uguale per le due squadre, si attribuirà valore doppio alle reti segnate in trasferta; se infine i risultati delle due gare fossero identici, l’arbitro, al termine della gara di ritorno, farà battere i calci di rigore secondo le norme vigenti.
In base ai risultati dei “sedicesimi di finale” della fase regionale della Coppa Italia relativa al Campionato di Promozione, gli accoppiamenti relativi alle gare degli ottavi di finale, che verranno disputati nelle giornate di Mercoledì 1° ottobre (andata) e (ritorno) Mercoledì 15 ottobre 2014, alle ore 16:00, sono i seguenti:
• PROMOZIONE
• Sef Tempio / Ilvamaddalena 1903
• Atletico Uri / Tergu
• Codrongianos / Montalbo
• Tonara / Dorgalese
• Frassinetti Elmas / Girasole
• Ferrini Cagliari / Monastir Kosmoto
• Siliqua / Carbonia
• Guspini / Orrolese
Per quanto concerne il passaggio al turno successivo (ottavi di finale - Promozione), si qualificherà la squadra che al termine del doppio confronto avrà realizzato il maggior numero di reti; nell’eventualità che il numero delle reti segnate fosse uguale per le due squadre, si attribuirà valore doppio alle reti segnate in trasferta; se infine i risultati delle due gare fossero identici, l’arbitro, al termine della gara di ritorno, farà battere i calci di rigore secondo le norme vigenti.
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Re: Promozione Sardegna
3.4. Modifiche al programma gare
CAMPIONATO DI PROMOZIONE
• Gara Codrongianos/ Dorgalese del 21.09.2014: la gara a margine, per accordo fra le Società, verrà disputata alle ore 17:00.
• Gara Monastir Kosmoto / Progetto Calcio S.Elia del 21.09.2014: la gara a margine, per accordo fra le Società, verrà disputata alle ore 17:00.
• Gara San Vito / Carbonia del 21.09.2014: la gara a margine, causa l’indisponibilità del campo dichiarato, verrà disputata sul campo comunale di Muravera.
CAMPIONATO DI PROMOZIONE
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chicco83
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Re: Promozione Sardegna
Dopo due gare di Coppa Italia ora si fa sul serio. Non che i sedicesimi di finale non siano stati presi in considerazione dalle 32 squadre di Promozione ma il campionato è l'obiettivo principale per ogni club che aspira al salto in Eccellenza o al mantenimento della categoria. Il mercato estivo ha detto che nel girone Nord ci sono stati i maggiori colpi con giocatori reduci da campionati di serie D o Eccellenza che hanno scelto di scendere di una o due categorie, vero è che al girone Sud alcuni giocatori di alto livello erano già arrivati lo scorso anno.
Scordiamoci l'ammazza-campionato stile-Lanusei della scorsa stagione che, per la presenza di un'altra corazzata come il Tortolì, nemmeno ammazzò perché i giochi rimasero aperti fino all'ultimo. Regna l'equilibrio nelle sei squadre che possono ambire al salto di categoria, Ferrini Cagliari, Frassinetti Elmas, Kosmoto Monastir, Monteponi Iglesias, Orrolese, Siliqua (in ordine alfabetico) hanno potenzialità superiori al resto del plotone, come spesso accade una o due di loro potranno anche deludere come pure altre squadre ora di seconda fascia (vedi Carbonia, Pula e Guspini) potranno stupire. In base al campionato scorso e a come ha rinforzato la squadra il Siliqua dovrebbe essere un gradino più su delle altre: Titti Podda è stato confermato in panchina, in difesa ha preso Daniele Porcu (ex Castiadas), in attacco col bomber Christian Cacciuto sono stati inseriti due giovani 95 molto forti come Melis e Amorati (ex Serramanna) e l'esperto Stefano Demontis (ex Gonnesa e Narcao). La Ferrini Cagliari ha il vantaggio che il lavoro di Franco Giordano ha già radici profonde, i giovani che ha lanciato lo scorso anno sono più delle certezze e gli "anziani" (Diana, Virgili, Dessì, Spanu) di livello assoluto; ha preso Fabio Toro in porta (tra i migliori in Sardegna) ma ha perso il bomber Umberto Festa sostituito con Diego Flumini (ex Siliqua) che dovrà garantire i 16-18 gol che l'attaccante quartese ha garantito ogni stagione da due anni a questa parte. Discorso simile può essere fatto dalla Kosmoto Monastir che ha tenuto in panchina Riccardo Spini più i pilastri Matteo Zanda, Nicola Lai e Silvio Fanni, che sarà il vero valore aggiunto visto che l'infortunio dello scorso anno l'ha tenuto fuori per più della metà del campionato. Sono arrivati due pezzi grossi come l'attaccante Gianluca Ligas (ex Serramanna) e il difensore Iacopo Damiano (ex Orrolese), più giovani interessanti l'ultimo dei quali, Curcio ('95), già decisivo in Coppa Italia. Ha fatto un enorme salto di qualità anche la Frassinetti, prima di tutto grazie alla fusione con l'Elmas che garantisce una casa sicura e un campo in erba naturale e poi con la costruzione di un attacco di grande qualità vista la conferma di Michael Cois e gli arrivi di spessore di Davide Meloni (ex Castiadas) e Samuele Curreli (ex Samassi). Il resto è un impianto collaudato dal riconfermato Michele Filippi (34 anni) che vuole migliorarsi ogni stagioni. Hanno cambiato tanto Monteponi Iglesias e Orrolese prendendo però giocatori di categoria superiore. I minerari di Vittorio Corsini gioco forza per la regola dei fuoriquota e hanno rinforzato il centrocampo con gli arrivi di Angelo Marci (ex Lanusei) e Enrico Cotza (ex Pula) e in difesa quello di Giorgio Piras (ex Pula), i sarcidanesi di Francesco Boi hanno preso Daniele Cadelano (ex Monastir) in difesa, Alessio Congiu e Nicola Manunza (entrambi ex Castiadas) a centrocampo, il bomber Fabio Argiolas (ex Pula). Da seguire il progetto del Carbonia di Maurizio Ollargiu, con tanti giovani validi e senatori importanti come Daniele Bove (portiere), Simone Marini (attaccante) e il ritorno di Alessandro Basciu (ex Sant'Elia). Incuriosisce il nuovo Pula di Ramon Aiana che riparte da Gigi Brandi, Andrea Martinez e Claudio Meloni più il meglio che il nuovo tecnico aveva a Sarroch. Il Guspini che ha conteso la promozione all'Iglesias ha mantenuto i pezzi forte Ennas, Busanca, Saruis e Tomasi. Anche l'Arbus ha un consistente roster (Incani, Rais, Tronu, Mingoia), le retrocesse Serramanna e Sant'Elia lotteranno per la salvezza con le neo-promosse San Vito e Girasole. Faticheranno Sant'Elena e Atletico Narcao.
Prima giornata
Arbus-Monteponi Iglesias, Atletico Narcao-Siliqua, Ferrini Cagliari-Girasole, Frassinetti-Pula, Kosmoto Monastir-Progetto Sant'Elia, Orrolese-Sant’Elena, San Vito-Carbonia, Serramanna-Guspini.
Da Diariosportivo.it
Scordiamoci l'ammazza-campionato stile-Lanusei della scorsa stagione che, per la presenza di un'altra corazzata come il Tortolì, nemmeno ammazzò perché i giochi rimasero aperti fino all'ultimo. Regna l'equilibrio nelle sei squadre che possono ambire al salto di categoria, Ferrini Cagliari, Frassinetti Elmas, Kosmoto Monastir, Monteponi Iglesias, Orrolese, Siliqua (in ordine alfabetico) hanno potenzialità superiori al resto del plotone, come spesso accade una o due di loro potranno anche deludere come pure altre squadre ora di seconda fascia (vedi Carbonia, Pula e Guspini) potranno stupire. In base al campionato scorso e a come ha rinforzato la squadra il Siliqua dovrebbe essere un gradino più su delle altre: Titti Podda è stato confermato in panchina, in difesa ha preso Daniele Porcu (ex Castiadas), in attacco col bomber Christian Cacciuto sono stati inseriti due giovani 95 molto forti come Melis e Amorati (ex Serramanna) e l'esperto Stefano Demontis (ex Gonnesa e Narcao). La Ferrini Cagliari ha il vantaggio che il lavoro di Franco Giordano ha già radici profonde, i giovani che ha lanciato lo scorso anno sono più delle certezze e gli "anziani" (Diana, Virgili, Dessì, Spanu) di livello assoluto; ha preso Fabio Toro in porta (tra i migliori in Sardegna) ma ha perso il bomber Umberto Festa sostituito con Diego Flumini (ex Siliqua) che dovrà garantire i 16-18 gol che l'attaccante quartese ha garantito ogni stagione da due anni a questa parte. Discorso simile può essere fatto dalla Kosmoto Monastir che ha tenuto in panchina Riccardo Spini più i pilastri Matteo Zanda, Nicola Lai e Silvio Fanni, che sarà il vero valore aggiunto visto che l'infortunio dello scorso anno l'ha tenuto fuori per più della metà del campionato. Sono arrivati due pezzi grossi come l'attaccante Gianluca Ligas (ex Serramanna) e il difensore Iacopo Damiano (ex Orrolese), più giovani interessanti l'ultimo dei quali, Curcio ('95), già decisivo in Coppa Italia. Ha fatto un enorme salto di qualità anche la Frassinetti, prima di tutto grazie alla fusione con l'Elmas che garantisce una casa sicura e un campo in erba naturale e poi con la costruzione di un attacco di grande qualità vista la conferma di Michael Cois e gli arrivi di spessore di Davide Meloni (ex Castiadas) e Samuele Curreli (ex Samassi). Il resto è un impianto collaudato dal riconfermato Michele Filippi (34 anni) che vuole migliorarsi ogni stagioni. Hanno cambiato tanto Monteponi Iglesias e Orrolese prendendo però giocatori di categoria superiore. I minerari di Vittorio Corsini gioco forza per la regola dei fuoriquota e hanno rinforzato il centrocampo con gli arrivi di Angelo Marci (ex Lanusei) e Enrico Cotza (ex Pula) e in difesa quello di Giorgio Piras (ex Pula), i sarcidanesi di Francesco Boi hanno preso Daniele Cadelano (ex Monastir) in difesa, Alessio Congiu e Nicola Manunza (entrambi ex Castiadas) a centrocampo, il bomber Fabio Argiolas (ex Pula). Da seguire il progetto del Carbonia di Maurizio Ollargiu, con tanti giovani validi e senatori importanti come Daniele Bove (portiere), Simone Marini (attaccante) e il ritorno di Alessandro Basciu (ex Sant'Elia). Incuriosisce il nuovo Pula di Ramon Aiana che riparte da Gigi Brandi, Andrea Martinez e Claudio Meloni più il meglio che il nuovo tecnico aveva a Sarroch. Il Guspini che ha conteso la promozione all'Iglesias ha mantenuto i pezzi forte Ennas, Busanca, Saruis e Tomasi. Anche l'Arbus ha un consistente roster (Incani, Rais, Tronu, Mingoia), le retrocesse Serramanna e Sant'Elia lotteranno per la salvezza con le neo-promosse San Vito e Girasole. Faticheranno Sant'Elena e Atletico Narcao.
Prima giornata
Arbus-Monteponi Iglesias, Atletico Narcao-Siliqua, Ferrini Cagliari-Girasole, Frassinetti-Pula, Kosmoto Monastir-Progetto Sant'Elia, Orrolese-Sant’Elena, San Vito-Carbonia, Serramanna-Guspini.
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Re: Promozione Sardegna
Dopo due gare di Coppa Italia ora si fa sul serio. Non che i sedicesimi di finale non siano stati presi in considerazione dalle 32 squadre di Promozione ma il campionato è l'obiettivo principale per ogni club che aspira al salto in Eccellenza o al mantenimento della categoria. Il mercato estivo ha detto che nel girone Nord ci sono stati i maggiori colpi con giocatori reduci da campionati di serie D o Eccellenza che hanno scelto di scendere di una o due categorie, vero è che al girone Sud alcuni giocatori di alto livello erano già arrivati lo scorso anno.
Cinque grandi squadre, forse sei, a contendersi la vittoria del campionato. L'idea che il Tempio di Gianni Addis e dei tanti rinforzi (Lorenzo Lungheu, Stefano Peana, Mirco Carboni, Pippo Friscia, Roberto Ninaldeddu, Fabio Nuvoli e Alex Frau) dovesse fare il vuoto è subito tramontata col mercato importantissimo fatto dall'Usinese che ha ingaggiato gli ex Alghero Tore Pinna, Paolo Congiu e Fabrizio Serra, più Matteo Tedde (ex Fertilia) e Antonio Mattiello (ex Taloro). Ma la squadra di Peppone Salaris ha capito dalla Coppa Italia che si dovrà fare i conti con la matricola Atletico Uri di Giovanni Muroni che, ai riconfermati Alessandro Piras, Antonio Borrotzu e Daniele Delogu, ha aggiunto Alessandro Nieddu (ex Latte Dolce) e Marco Puddu (ex Fertilia). Non ha nascosto di mirare al salto di categoria l'Ilvamaddalena dell'ambizioso neo-presidente Alessandro Petrucci che ha preso da oltre Tirreno i vari Dante Volante, Ferdinando Rega, Antonello Petrini, Christian Biffani, Mauro Bianchi e Ibrahim Ganiyu, nigeriano ex Calangianus. La matricola Montalbo è pronta al doppio salto visti gli arrivi di grandissima qualità per il riconfermato tecnico Peddio: il bomber Gianluca Siazzu (ex Arzachena), quello emergente Romino Kozeli (ex San Teodoro), il centrocampista Diego Di Gennaro (ex capitano dell'Olbia), il difensore Marco Farris (ex Budoni), più i giovani Federico Biscu (ex Nuorese) e Alessandro Piras (ex Budoni). Il derby di Siniscola ha detto che lo Sporting è un gradino sotto ma ha preso Riccardo Gavioli (ex Budoni) che va ad aggiungersi all'arrivo di Romeo Ferreli (ex Ploaghe) e quello del giovane Giovanni Satta (ex Nuorese). La squadra del riconfermato tecnico Alessandro Crisci è reduce da una salvezza ottenuta nei playout ma è pronta a cambiare totalmente gli obiettivi. Per come hanno chiuso la stagione e quanto hanno dimostrato in Coppa Italia bisogna attendersi sorprese dal Codrongianos del neo-tecnico Daniele Fois, dalla Dorgalese di Sergio Cucca, dal Tonara di Lello Floris (vice di Fadda al Selargius) e dell'ex bandiera del Ghilarza Giorgio Ferraro, e dalla matricola Tergu del riconfermato allenatore Massimiliano Nieddu. Farà un buon campionato il Sorso di Pino Cossu e il Lauras di Amedeo Cassitta, devono ritrovare entusiasmo e ritmo categoria le matricole Macomerse e Fanum Orosei entrambe bastonate in Coppa, così come l'Ozierese e l'Artizo.
Prima giornata
Aritzo 1977-Sorso 1930, Atletico Uri-Macomerese, Codrongianos-Dorgalese, Fanum Orosei-Lauras, Ilvamaddalena 1903-Tempio, Siniscola Sporting-Montalbo, Tergu-Ozierese, Tonara-Usinese.
Da Diariosportivo.it
Cinque grandi squadre, forse sei, a contendersi la vittoria del campionato. L'idea che il Tempio di Gianni Addis e dei tanti rinforzi (Lorenzo Lungheu, Stefano Peana, Mirco Carboni, Pippo Friscia, Roberto Ninaldeddu, Fabio Nuvoli e Alex Frau) dovesse fare il vuoto è subito tramontata col mercato importantissimo fatto dall'Usinese che ha ingaggiato gli ex Alghero Tore Pinna, Paolo Congiu e Fabrizio Serra, più Matteo Tedde (ex Fertilia) e Antonio Mattiello (ex Taloro). Ma la squadra di Peppone Salaris ha capito dalla Coppa Italia che si dovrà fare i conti con la matricola Atletico Uri di Giovanni Muroni che, ai riconfermati Alessandro Piras, Antonio Borrotzu e Daniele Delogu, ha aggiunto Alessandro Nieddu (ex Latte Dolce) e Marco Puddu (ex Fertilia). Non ha nascosto di mirare al salto di categoria l'Ilvamaddalena dell'ambizioso neo-presidente Alessandro Petrucci che ha preso da oltre Tirreno i vari Dante Volante, Ferdinando Rega, Antonello Petrini, Christian Biffani, Mauro Bianchi e Ibrahim Ganiyu, nigeriano ex Calangianus. La matricola Montalbo è pronta al doppio salto visti gli arrivi di grandissima qualità per il riconfermato tecnico Peddio: il bomber Gianluca Siazzu (ex Arzachena), quello emergente Romino Kozeli (ex San Teodoro), il centrocampista Diego Di Gennaro (ex capitano dell'Olbia), il difensore Marco Farris (ex Budoni), più i giovani Federico Biscu (ex Nuorese) e Alessandro Piras (ex Budoni). Il derby di Siniscola ha detto che lo Sporting è un gradino sotto ma ha preso Riccardo Gavioli (ex Budoni) che va ad aggiungersi all'arrivo di Romeo Ferreli (ex Ploaghe) e quello del giovane Giovanni Satta (ex Nuorese). La squadra del riconfermato tecnico Alessandro Crisci è reduce da una salvezza ottenuta nei playout ma è pronta a cambiare totalmente gli obiettivi. Per come hanno chiuso la stagione e quanto hanno dimostrato in Coppa Italia bisogna attendersi sorprese dal Codrongianos del neo-tecnico Daniele Fois, dalla Dorgalese di Sergio Cucca, dal Tonara di Lello Floris (vice di Fadda al Selargius) e dell'ex bandiera del Ghilarza Giorgio Ferraro, e dalla matricola Tergu del riconfermato allenatore Massimiliano Nieddu. Farà un buon campionato il Sorso di Pino Cossu e il Lauras di Amedeo Cassitta, devono ritrovare entusiasmo e ritmo categoria le matricole Macomerse e Fanum Orosei entrambe bastonate in Coppa, così come l'Ozierese e l'Artizo.
Prima giornata
Aritzo 1977-Sorso 1930, Atletico Uri-Macomerese, Codrongianos-Dorgalese, Fanum Orosei-Lauras, Ilvamaddalena 1903-Tempio, Siniscola Sporting-Montalbo, Tergu-Ozierese, Tonara-Usinese.
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Re: Promozione Sardegna
Ed ecco i miei soliti pronostici anche per la coppa italia:
• Sef Tempio-Ilvamaddalena 1
• Atletico Uri-Tergu 1
• Codrongianos-Montalbo 1
• Tonara-Dorgalese 1
• Frassinetti Elmas-Girasole 1
• Ferrini Cagliari-Monastir Kosmoto 1
• Siliqua-Carbonia 2
• Guspini-Orrolese 2
Per quanto concerne i due articoli sui gironi A e B di promozione, ottima analisi, è stato riassunto più o meno tutto e all'80% sono d'accordo con quanto è stato scritto. Solo non credo che l'Orrolese possa resistere più di tanto nelle zone alte vista la presenza di squadre come Frassinetti Elmas, Ferrini e Monteponi.
Intelligente la strategia del presidente dell'Ilva, quella di prendere giocatori forti ma sconosciuti nell'ambiente sardo (come ha fatto precedentemente la Nuorese) in modo da giocare sull'effetto sorpresa e mettere in difficoltà il mercato delle altre ambiziose.
• Sef Tempio-Ilvamaddalena 1
• Atletico Uri-Tergu 1
• Codrongianos-Montalbo 1
• Tonara-Dorgalese 1
• Frassinetti Elmas-Girasole 1
• Ferrini Cagliari-Monastir Kosmoto 1
• Siliqua-Carbonia 2
• Guspini-Orrolese 2
Per quanto concerne i due articoli sui gironi A e B di promozione, ottima analisi, è stato riassunto più o meno tutto e all'80% sono d'accordo con quanto è stato scritto. Solo non credo che l'Orrolese possa resistere più di tanto nelle zone alte vista la presenza di squadre come Frassinetti Elmas, Ferrini e Monteponi.
Intelligente la strategia del presidente dell'Ilva, quella di prendere giocatori forti ma sconosciuti nell'ambiente sardo (come ha fatto precedentemente la Nuorese) in modo da giocare sull'effetto sorpresa e mettere in difficoltà il mercato delle altre ambiziose.
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chicco83
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Re: Promozione Sardegna
Anche io sono d'accordo con i pronostici anche perchè più o meno i valoro in campo sono quelli e non ci saranno molte sorprese.Secondo me invece l'Orrolese sarà una delle squadre che lotterà fino all'ultimo per salire in eccellenza.Ritengo Siliqua Frassinetti e Orrolese le squadre più forti mentre la Monteponi e La Ferrini poco più indietro specialmente la Monteponi per una questione di fuori quota.La Monteponi come giocatori di esperienza ha una bella rosa ma pecca come under.Anticonformista ha scritto: Per quanto concerne i due articoli sui gironi A e B di promozione, ottima analisi, è stato riassunto più o meno tutto e all'80% sono d'accordo con quanto è stato scritto. Solo non credo che l'Orrolese possa resistere più di tanto nelle zone alte vista la presenza di squadre come Frassinetti Elmas, Ferrini e Monteponi.
Intelligente la strategia del presidente dell'Ilva, quella di prendere giocatori forti ma sconosciuti nell'ambiente sardo (come ha fatto precedentemente la Nuorese) in modo da giocare sull'effetto sorpresa e mettere in difficoltà il mercato delle altre ambiziose.
Nel girone B invece ci sono molte squadre forti Tempio Usinese su tutte poi in effetti anche Ilvamaddalena ed Atletico Uri hanno una rosa tale da poter dire la loro.Io sono però davvero curioso di vedere la Montalbo che magari sarà la vera sorpresa del campionato
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chicco83
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Re: Promozione Sardegna
Parziale:
Arbus - Monteponi Iglesias 2-0 (Tronu - Incani)
Arbus - Monteponi Iglesias 2-0 (Tronu - Incani)