ECCELLENZA SARDEGNA 2014-'15

[VANBASTEN70]

nn capisco come parli tu anticonform. sinceram. che significa :mi chiedo da dove abbiano tirato fuori la grana? neanche li conosci scusa?
i dirigenti e i presidenti possono cambiare lo sai? non sta scritto da nex.parte che il presidente del thiesi debba essere sempre lo stesso,il presidente del thiesi che acquisi il titolo dal sassari era un certo pietro serra ,figlio dell ex presidente della regione sardegna antonio serra ,parlo degli anni 80,nn so se vi ricordate? e fratello del maggiore dei carabinieri gianni serra ,capo della scorta armata al servizio di renzi .
ma lui pietro serra a dire il vero .meglio che se ne sia andato.
il presidente attuale e ignazio sanna e quello ha molti liquidi beato lui,il vice presidente marongiu ,e un ex sindaco in pensione e ha ancora piu liquidita di lui,beato lui, conosco benissimo tutta la famiglia,abita vicino a casa mia,
pero io so x certo dato che ci lavoro da piu di 20 anni ,che la persona che mette gli euri e nell ombra andrea pinna ,titolare e socio della fratelli pinna s.p.a sede a thiesi una delle piu grandi aziende in sardegna,forse conoscerete gia ..e posso garantirti che i soldi ci sono ,non come gli emiri che vogliono acquisire l olbia naturalmente

ps: il mister e il d.s del thiesi lavorano cone me stesso reparto ,nonche anche altri 4 dirigenti quindi io le news le vengo a sapere in anteprima .....

Ah ecco, non sapevo ci fosse stato un cambio di dirigenza, pensavo che il presidente (il proprietario del ristorante che dici tu) fosse sempre lo stesso e avesse trovato improvvisamente forze fresche
per quello ho scritto "mi chiedo da dove abbiano tirato i soldi" perchè ero convinto che le stesse persone volessero rilevare il Ploaghe..
Beh allora meglio così dai, speriamo che possano fare bene.. è che mi dispiace sempre quando una squadra sarda fa grandi proclami e poi non riesce a rispettare gli impegni presi, mi sfuggiva dunque ci fosse stato questo subentro dal momento che le uniche fonti sono quelle dei giornali e della rete: se sono vicini a te ora abbiamo una fonte certa, tanto meglio

[VANBASTEN70]

http://www.tuttocampo.it/Sardegna/News/ ... oAndreaPia#!

COMUNICATO STAMPA UNIONE SPORTIVA GHILARZA

Dopo il campionato da matricola della scorsa stagione, culminato con la salvezza diretta conquistata al termine di un ottimo torneo, la dirigenza del Ghilarza calcio prepara la nuova stagione in Eccellenza lavorando per predisporre una squadra che possa confermarsi e magari migliorarsi nella massima serie del calcio isolano. Il presidente Salvatore Fadda e i suoi collaboratori hanno effettuato già la prima importante scelta, vale a dire l'ingaggio del tecnico Graziano Mannu, 45 anni, attuale selezionatore della rappresentativa regionale Allievi e già allenatore nelle scorse stagioni del Carbonia e del Sanluri, dopo una lunga carriera di giocatore fra Promozione ed Eccellenza. Mannu sostituisce l'allenatore norbellese Andrea Pia che al termine del campionato scorso ha deciso di lasciare la società giallorossa dopo 15 stagioni che l'hanno visto guidare tutte le formazioni giovanili sino alla prima squadra. " Diamo il benvenuto al nuovo mister, afferma il presidente Fadda, e salutiamo Andrea Pia che ha svolto un apprezzato lavoro nella annata da poco conclusa. Gli auguriamo ogni fortuna per la sua carriera di allenatore. Appena Graziano Mannu rientrerà dal Torneo delle Regioni in corso di svolgimento in Lombardia, spiega il presidente ghilarzese, faremo il punto della situazione per quanto riguarda la composizione della rosa giocatori a sua disposizione per la nuova avventura in Eccellenza. Insieme a lui e seguendo le sue indicazioni, cercheremo di far arrivare a Ghilarza gli atleti che ci consentiranno di allestire una formazione competitiva ed in grado di ben figurare. Sappiamo che il tecnico minerario predilige molto lavorare con i giovani e per questo insieme a qualche " senatore", è nostra intenzione confermare tutti i ragazzi fuori quota migliori che hanno ben figurato nel campionato scorso conquistando fra l'altro un prestigioso terzo posto con la Juniores guidata da Albe Cera nelle finali regionali, dietro solo alle corazzate Latte Dolce Sassari e Ferrini Cagliari"

[chicco83]

http://www.tuttocampo.it/Sardegna/News/ ... oAndreaPia#!

COMUNICATO STAMPA UNIONE SPORTIVA GHILARZA

Dopo il campionato da matricola della scorsa stagione, culminato con la salvezza diretta conquistata al termine di un ottimo torneo, la dirigenza del Ghilarza calcio prepara la nuova stagione in Eccellenza lavorando per predisporre una squadra che possa confermarsi e magari migliorarsi nella massima serie del calcio isolano. Il presidente Salvatore Fadda e i suoi collaboratori hanno effettuato già la prima importante scelta, vale a dire l'ingaggio del tecnico Graziano Mannu, 45 anni, attuale selezionatore della rappresentativa regionale Allievi e già allenatore nelle scorse stagioni del Carbonia e del Sanluri, dopo una lunga carriera di giocatore fra Promozione ed Eccellenza. Mannu sostituisce l'allenatore norbellese Andrea Pia che al termine del campionato scorso ha deciso di lasciare la società giallorossa dopo 15 stagioni che l'hanno visto guidare tutte le formazioni giovanili sino alla prima squadra. " Diamo il benvenuto al nuovo mister, afferma il presidente Fadda, e salutiamo Andrea Pia che ha svolto un apprezzato lavoro nella annata da poco conclusa. Gli auguriamo ogni fortuna per la sua carriera di allenatore. Appena Graziano Mannu rientrerà dal Torneo delle Regioni in corso di svolgimento in Lombardia, spiega il presidente ghilarzese, faremo il punto della situazione per quanto riguarda la composizione della rosa giocatori a sua disposizione per la nuova avventura in Eccellenza. Insieme a lui e seguendo le sue indicazioni, cercheremo di far arrivare a Ghilarza gli atleti che ci consentiranno di allestire una formazione competitiva ed in grado di ben figurare. Sappiamo che il tecnico minerario predilige molto lavorare con i giovani e per questo insieme a qualche " senatore", è nostra intenzione confermare tutti i ragazzi fuori quota migliori che hanno ben figurato nel campionato scorso conquistando fra l'altro un prestigioso terzo posto con la Juniores guidata da Albe Cera nelle finali regionali, dietro solo alle corazzate Latte Dolce Sassari e Ferrini Cagliari"

Non mi aspettavo questa notizia sinceramente pensavo che Mannu quest'anno avrebbe allenato qualche squadra che puntasse a vincere il campionato in promozione (alla Monteponi Iglesias prima del casino che sta succedendo).Di sicuro gli avranno parlato bene del Ghilarza alcuni dei suoi ex giocatori che quest'anno hanno giocato a Ghilarza.Voglio proprio vedere chi prenderà il Ghilarza per la prossima stagione come giocatori

[Anticonformista]

Da quanto ho capito nell'articolo invece a me pare proprio che il Ghilarza stia pensando eccome all'Eccellenza, sicuramente vogliono ben figurare anche perchè ora è arrivata la Tharros. Nemmeno io comunque mi sarei aspettato che avrebbero scelto proprio Mannu, piuttosto pensavo sarebbe rimasto nel girone A chiamato magari dalla Villacidrese o da qualche altra squadra del sud.
Quindi esordio assoluto nel girone B per il tecnico-fioraio?

[chicco83]

Da quanto ho capito nell'articolo invece a me pare proprio che il Ghilarza stia pensando eccome all'Eccellenza, sicuramente vogliono ben figurare anche perchè ora è arrivata la Tharros. Nemmeno io comunque mi sarei aspettato che avrebbero scelto proprio Mannu, piuttosto pensavo sarebbe rimasto nel girone A chiamato magari dalla Villacidrese o da qualche altra squadra del sud.
Quindi esordio assoluto nel girone B per il tecnico-fioraio?

Il Ghilarza è in eccellenza non in promozione si è salvato quest'anno se ricordi.Cmq Mannu ora è ex fioraio ha aperto un bar di quelli che vanno di moda in questo periodo con la famiglia qui a Carbonia

[Anticonformista]

Da quanto ho capito nell'articolo invece a me pare proprio che il Ghilarza stia pensando eccome all'Eccellenza, sicuramente vogliono ben figurare anche perchè ora è arrivata la Tharros. Nemmeno io comunque mi sarei aspettato che avrebbero scelto proprio Mannu, piuttosto pensavo sarebbe rimasto nel girone A chiamato magari dalla Villacidrese o da qualche altra squadra del sud.
Quindi esordio assoluto nel girone B per il tecnico-fioraio?

Il Ghilarza è in eccellenza non in promozione si è salvato quest'anno se ricordi.Cmq Mannu ora è ex fioraio ha aperto un bar di quelli che vanno di moda in questo periodo con la famiglia qui a Carbonia

Ahhhhhhh cacchio, chiedo venia faccio mea culpa

e sono pure nel topic dell'eccellenza (stavolta è grave)

ok di questo passo tra poco mi assumono a La Nuova Sardegna

[VANBASTEN70]

salve a tutti,ho chiesto ai diretti interessati x la questione thiesi che voleva acquisire il titolo del Ploaghe

NOTIZIA TOTALMENTE INFONDATA ...non c e altro da dire,le mie fonti sono sicure,dato che ho parlato direttam.col presidente... e con il mister del thiesi

[chicco83]

salve a tutti,ho chiesto ai diretti interessati x la questione thiesi che voleva acquisire il titolo del Ploaghe

NOTIZIA TOTALMENTE INFONDATA ...non c e altro da dire,le mie fonti sono sicure,dato che ho parlato direttam.col presidente... e con il mister del thiesi

Quindi il Thiesi rimane in seconda categoria mi pare di capire.E in tal caso il Ploaghe si riuscirà a iscrivere o vende il titolo a un altra società

[VANBASTEN70]

salve a tutti,ho chiesto ai diretti interessati x la questione thiesi che voleva acquisire il titolo del Ploaghe

NOTIZIA TOTALMENTE INFONDATA ...non c e altro da dire,le mie fonti sono sicure,dato che ho parlato direttam.col presidente... e con il mister del thiesi

Quindi il Thiesi rimane in seconda categoria mi pare di capire.E in tal caso il Ploaghe si riuscirà a iscrivere o vende il titolo a un altra società

si il thiesi rimarra in seconda salvo clamorosi ripescaggi ,riforme figc ancora tutte da chiarire...

ma il ploaghe io so che non ha i osldi neanche x iscriversi ,40.000 euro di debiti ,giocatori nn pagati da novembre,quindi con questi debiti dove vuole andare? i giocatori sicuram. li lasceranno liberi

[Anticonformista]

salve a tutti,ho chiesto ai diretti interessati x la questione thiesi che voleva acquisire il titolo del Ploaghe

NOTIZIA TOTALMENTE INFONDATA ...non c e altro da dire,le mie fonti sono sicure,dato che ho parlato direttam.col presidente... e con il mister del thiesi

Quindi il Thiesi rimane in seconda categoria mi pare di capire.E in tal caso il Ploaghe si riuscirà a iscrivere o vende il titolo a un altra società

si il thiesi rimarra in seconda salvo clamorosi ripescaggi ,riforme figc ancora tutte da chiarire...

ma il ploaghe io so che non ha i osldi neanche x iscriversi ,40.000 euro di debiti ,giocatori nn pagati da novembre,quindi con questi debiti dove vuole andare? i giocatori sicuram. li lasceranno liberi

Chissà che non ne approfitti qualche altra squadra del nord sardegna per prenderne il posto come Alghero, Fertilia o Porto Torres

[chicco83]

Chissà che non ne approfitti qualche altra squadra del nord sardegna per prenderne il posto come Alghero, Fertilia o Porto Torres

Ho tanti dubbi considerando che sono messi peggio del Ploaghe forse sopratutto il Porto Torres.Cmq non c'è bisogno che il titolo sportivo lo compri per forza una squadra se casomai il Ploaghe non dovesse iscriversi o rinuncia alla categoria ci sarebbe un ripescaggio in eccellenza e ci sarebbe spazio per i vari Tonara Dorgalese e Siliqua

[chicco83]

Castiadas al bivio, ripescaggio in D o frenata societaria? Piu: «Pronti a costruire una squadra per vincere ma potrei dimettermi»

Il Castiadas non lascia ma raddoppia. O forse a lasciare è il presidente Pierpaolo Piu che da un lato ha già smaltito la delusione per il mancato passaggio della squadra nella finale playoff e, per di più, sarebbe pure pronto per una nuova stagione da protagonista ma, dall'altra, potrebbe anche rassegnare incredibilmente le dimissioni se non ci fossero le condizioni esterne per programmare un campionato da protagonista in serie D, o per vincere in Eccellenza. Perché l'altra questione che pende sul club sarrabese è se verrà fatta o meno la domanda per il ripescaggio nella Lega Nazionale Dilettanti dopo il 20 giugno e, verosimilmente entro il 3 luglio, anche se l'orientamento della società sarebbe quello di presenterla avendo un punteggio complessivo che potrebbe superare i 20 punti.

Questa domenica e la prossima si giocano le finali playoff alle quali il Castiadas non partecipa essendo stato estromesso dal GhiviBorgo in una doppia sfida chiusa con due pareggi. L'1-1 in Toscana aveva dato entusiasmo e fiducia tra i biancoverdi, alimentate poi nella gara di ritorno specie dopo un primo tempo chiuso avanti 1-0 grazie al bellissimo gol del bomber Mesina. Nella ripresa è arrivato immediato il pareggio dei lucchesi, viziato da un fallo in area di rigore su Boi, che ha ridato slancio agli avversari passati addirittura in vantaggio a 9' dal termine. Quel gol ha tolto la speranza di giocare i supplementari e in quei pochi minuti che restavano da giocare è arrivato solo il pareggio, ancora di Mesina (su rigore), quando per passare, a quel punto, serviva il 3-2. Pierpaolo Piu ha però smaltito l'amarezza: «Delusione? Non più di tanto, ormai è acqua passata. La delusione è nell'aver perso il derby contro il Muravera, nell'aver pareggiato a Ghilarza e, soprattutto, in casa con l'Alghero. Siamo consapevoli di aver perso un campionato vinto ma credo nel destino e nel fatto che probabilmente doveva andare così. Anche in Coppa Italia siamo usciti in semifinale per una papera del portiere ma siamo contenti ugualmente della stagione perché il nostro obiettivo era quello di arrivare tra le prime tre, abbiamo vinto la finale dei playoff regionali contro il Latte Dolce e nel primo turno degli spareggi nazionali siamo usciti senza perdere perché il pareggio con più gol è stato fatta in casa nostra. Questo è il regolamento, è andata avanti una bella squadra, il GhiviBorgo ha dimostrato di essere forte e con dei fuoriquota fisicamente pronti e all'altezza di queste sfide ma potevamo passare anche noi e non avremmo certo demeritato».

A Castiadas resta una bella festa di sport e una domenica passata con quasi mille spettatori al campo de "L'Annunziata": «La gara di playoff contro il GhiviBorgo è stata una bellissima giornata di sport, per la serie D servirebbe tutta quella gente ogni partita in casa e nulla toglie che potremo fare la domanda di ripescaggio dopo il 20 giugno». Ma su questo passo c'è un grande punto interrogativo che potrebbe rimescolare tutte le carte. «Sto valutando le dimissioni - dice il presidente Piu - perché vedo già troppe problematiche per l'organizzazione della prossima stagione. Come società abbiamo bisogno di risposte certe dalle istituzioni oltre al fatto che ci sarà di sicuro il rinnovo del direttivo». Perciò mancano ancora dei tasselli importanti che potrebbero frenare la costruzione di una grande squadra anche per la prossima stagione: «Se tutto va come deve andare faremo una squadra per vincere il campionato di Eccellenza, che poi sarebbe anche pronta per la serie D nel caso di un eventuale ripescaggio». Sulla conduzione tecnica (ottima la stagione di Giampaolo Zaccheddu in panchina) e sui giocatori che andrebbero a comporre il Castiadas 2015/16 il presidente Piu non si sbilancia: «Vorremmo ripartire senz'altro da Porcu e da Mesina ma mentre Pierluigi è un giocatore libero per Antonio bisognerà parlare anche con il Budoni che detiene la proprietà del cartellino mentre il ragazzo avrà richieste perché ha segnato quasi 50 gol e non sono certo pochi, ma faremo di tutto per tenerlo, credo che a Castiadas si sia trovato bene».

Da Diariosportivo.it

[Anticonformista]

Castiadas al bivio, ripescaggio in D o frenata societaria? Piu: «Pronti a costruire una squadra per vincere ma potrei dimettermi»

Il Castiadas non lascia ma raddoppia. O forse a lasciare è il presidente Pierpaolo Piu che da un lato ha già smaltito la delusione per il mancato passaggio della squadra nella finale playoff e, per di più, sarebbe pure pronto per una nuova stagione da protagonista ma, dall'altra, potrebbe anche rassegnare incredibilmente le dimissioni se non ci fossero le condizioni esterne per programmare un campionato da protagonista in serie D, o per vincere in Eccellenza. Perché l'altra questione che pende sul club sarrabese è se verrà fatta o meno la domanda per il ripescaggio nella Lega Nazionale Dilettanti dopo il 20 giugno e, verosimilmente entro il 3 luglio, anche se l'orientamento della società sarebbe quello di presenterla avendo un punteggio complessivo che potrebbe superare i 20 punti.

Questa domenica e la prossima si giocano le finali playoff alle quali il Castiadas non partecipa essendo stato estromesso dal GhiviBorgo in una doppia sfida chiusa con due pareggi. L'1-1 in Toscana aveva dato entusiasmo e fiducia tra i biancoverdi, alimentate poi nella gara di ritorno specie dopo un primo tempo chiuso avanti 1-0 grazie al bellissimo gol del bomber Mesina. Nella ripresa è arrivato immediato il pareggio dei lucchesi, viziato da un fallo in area di rigore su Boi, che ha ridato slancio agli avversari passati addirittura in vantaggio a 9' dal termine. Quel gol ha tolto la speranza di giocare i supplementari e in quei pochi minuti che restavano da giocare è arrivato solo il pareggio, ancora di Mesina (su rigore), quando per passare, a quel punto, serviva il 3-2. Pierpaolo Piu ha però smaltito l'amarezza: «Delusione? Non più di tanto, ormai è acqua passata. La delusione è nell'aver perso il derby contro il Muravera, nell'aver pareggiato a Ghilarza e, soprattutto, in casa con l'Alghero. Siamo consapevoli di aver perso un campionato vinto ma credo nel destino e nel fatto che probabilmente doveva andare così. Anche in Coppa Italia siamo usciti in semifinale per una papera del portiere ma siamo contenti ugualmente della stagione perché il nostro obiettivo era quello di arrivare tra le prime tre, abbiamo vinto la finale dei playoff regionali contro il Latte Dolce e nel primo turno degli spareggi nazionali siamo usciti senza perdere perché il pareggio con più gol è stato fatta in casa nostra. Questo è il regolamento, è andata avanti una bella squadra, il GhiviBorgo ha dimostrato di essere forte e con dei fuoriquota fisicamente pronti e all'altezza di queste sfide ma potevamo passare anche noi e non avremmo certo demeritato».

A Castiadas resta una bella festa di sport e una domenica passata con quasi mille spettatori al campo de "L'Annunziata": «La gara di playoff contro il GhiviBorgo è stata una bellissima giornata di sport, per la serie D servirebbe tutta quella gente ogni partita in casa e nulla toglie che potremo fare la domanda di ripescaggio dopo il 20 giugno». Ma su questo passo c'è un grande punto interrogativo che potrebbe rimescolare tutte le carte. «Sto valutando le dimissioni - dice il presidente Piu - perché vedo già troppe problematiche per l'organizzazione della prossima stagione. Come società abbiamo bisogno di risposte certe dalle istituzioni oltre al fatto che ci sarà di sicuro il rinnovo del direttivo». Perciò mancano ancora dei tasselli importanti che potrebbero frenare la costruzione di una grande squadra anche per la prossima stagione: «Se tutto va come deve andare faremo una squadra per vincere il campionato di Eccellenza, che poi sarebbe anche pronta per la serie D nel caso di un eventuale ripescaggio». Sulla conduzione tecnica (ottima la stagione di Giampaolo Zaccheddu in panchina) e sui giocatori che andrebbero a comporre il Castiadas 2015/16 il presidente Piu non si sbilancia: «Vorremmo ripartire senz'altro da Porcu e da Mesina ma mentre Pierluigi è un giocatore libero per Antonio bisognerà parlare anche con il Budoni che detiene la proprietà del cartellino mentre il ragazzo avrà richieste perché ha segnato quasi 50 gol e non sono certo pochi, ma faremo di tutto per tenerlo, credo che a Castiadas si sia trovato bene».

Da Diariosportivo.it

Speriamo che Piu rimanga, anche perchè il Castiadas non può lasciarsi sfuggire quest'occasione per vincere il campionato (se non fosse ripescato). Si è vero ci sono il Latte Dolce e la sorpresa Atletico Uri ma se ci si mettono sotto col mercato e organizzano tutto per bene come sono abituati a fare non ce ne sarà per nessuno visto come conoscono bene la categoria!

Ecco invece cosa combina il Tortolì che pare voglia raggiungere il Lanusei:


Il Tortolì si mette sulle tracce di Hugo Bergese

Il Tortolì pensa già alla prossima stagione e vorrebbe programmare un campionato di vertice. ll club rossoblù intende confermare i pezzi migliori (Nieddu, i fratelli D'Agostino, Cocco, Monni, Martella, Galasso) e fare acquisti importanti. Il primo della lista è Hugo Bergese, in Ogliastra già protagonista col Lanusei mentre la passata stagione ha giocato con l'Isola Capo Rizzuto chiudendo al terzo posto nell'Eccellenza calabra. Il centrocampista classe 1988, da alcune settimane rientrato in Argentina, vorrebbe fare un altro campionato in Sardegna e la trattativa potrebbe decollare anche se l'ex Progetto Sant'Elia e Selargius è nel taccuino di altre società dell'Eccellenza isolana e non sarà facile per la società di Cualbu battere la concorrenza. Il Tortolì, inoltre, ha anche la possibilità di pescare dai cugini del Lanusei che, nel costruire la squadra per la serie D, potrebbe lasciare per strada qualche pezzo da novanta.

(8/06/2015)

DiarioSportivo.it

[chicco83]

Crisi Castelsardo, il futuro del club si decide nella riunione di sabato

Se Tergu si infiamma per l'ingresso in società di Antonello Lorenzoni e la conseguente fusione col Ploaghe che porterà così il club anglonese a partecipare al prossimo campionato di Eccellenza, nella vicina Castelsardo si parla del futuro della società che attraversa un periodo di crisi tale da metterne in discussione la stessa iscrizione in Eccellenza. Per sabato 13 giugno alle ore 19, infatti, è stata convocata nella sala conferenze dell'Hotel Riviera una riunione-dibattito aperta a tutti. Il club rossoblù auspica la massima partecipazione di tifosi, imprenditori e amministratori comunali visto lo scarso interesse mostrato nei tre precedenti incontri nei quali uno è andato pure deserto. Se non dovessero emergere delle soluzioni che permettano alla società di affrontare il prossimo campionato di Eccellenza con sufficienti basi economiche, il presidente Filippo Capula è deciso nel rassegnare le dimissioni e consegnare i libri contabili al sindaco. Il direttivo rossoblù è anche pronto a consentire l'ingresso di un nuovo gruppo dirigente, lasciando le cariche sociali ma mantenendo l'impegno economico verso il club. Tra le soluzioni non è esclusa anche una collaborazione più stretta con gli altri club castellanesi che partecipano ai campionati giovanili come il Giglio 91, da un anno affiliato alla Torres e il cui direttore sportivo è Paolo Tribuna bomber dei rossoblù, e la Santa Teresina al secondo anno di affiliazione al Nagc (Nuova Accademia Giovani Calciatori) e alla Fiorentina.

Da Diariosportivo.it

[chicco83]

Il gran rientro di Lorenzoni: va nel Tergu, fa la fusione col Ploaghe e ora vuole vincere in Eccellenza

Dopo quasi due anni torna in campo Antonello Lorenzoni. L'ex presidente della Torres ha chiuso negli ultimi giorni una vasta operazione che lo ha portato ad entrare nella società del Tergu (Promozione girone B) e poi fare la fusione con il Ploaghe (Eccellenza). In questo modo il Tergu parteciperà l'anno prossimo al campionato di Eccellenza, e sogna già i derby contro Valledoria e Castelsardo, mentre il Ploaghe resta senza calcio ai massimi livelli (si parla di una ripartenza in Seconda categoria) dopo 4 stagioni a primeggiare sotto la presidenza di Marco Budroni e una scalata dalla Prima categoria - con Fabio Sechi in panchina - passando dai playoff di Promozione vinti da Gianluca Hervatin - sino alla semifinale playoff di Eccellenza con Ivan Cirinà.

Subito dopo la sfida secca persa contro il Latte Dolce si vociferava delle difficoltà economiche che stava attraversando il Ploaghe, in ritardo nel pagamento dei rimborsi, e del conseguente interessamento di alcune società del Sassarese a rilevarne il titolo. Ma l'entrata in campo di Lorenzoni ha sbaragliato la concorrenza e trovato così la soluzione che soddisfa la voglia di grande calcio dell'imprenditore di origini castellanesi del settore immobiliare, uscito di scena dal mondo pallonaro isolano dopo aver portato la Torres in Lega Pro nella stagione 2012/13. Dopo una fugace apparizione nell'Alghero, all'inizio di due campionati fa, con l'arrivo in giallorosso di Peppone Salaris come allenatore e Antonello Cuccureddu come direttore tecnico, di un ritorno a pieno regime di Lorenzoni se n'era parlato anche la scorsa estate con il possibile ingresso nel Castelsardo neo-promosso in Eccellenza poi rimasto nelle mani di Antonello Palmas, mentre nelle ultime settimane l'ex patron della Torres ha partecipato alle assemblee pubbliche indette dalla società doriana in cerca di una soluzione per evitare la non iscrizione nel massimo campionato regionale. Però Lorenzoni ha declinato l'invito ad entrare in società, perché stava portando avanti l'idea di rilevare il Tergu in Promozione e poi far guadagnare una categoria al club del paese distante 10 chilometri da Castelsarso attraverso la fusione col Ploaghe, chiusa ufficiosamente nelle ultime ore e ancora da ratificare domani dopo un non semplice iter-burocratico previsto dalle Carte Federali, all'articolo 20 delle N.O.I.F., nel quale si chiede "l'approvazione da parte del presidente della Figc, con allegate le copie autentiche dei verbali delle assemblee e di ogni altro organo delle società che hanno deliberato la fusione, l'atto costitutivo e lo statuto della società che prosegue l’attività sportiva a seguito della fusione, nonché l'elenco nominativo dei componenti degli organi direttivi ed ogni altro atto che sia richiesto dagli organi federali". La ratifica deve avvenire entro il 5 luglio mentre entro mercoledì 25 giugno la pratica relativa alla fusione dovrà essere presentata alla Segreteria del Comitato Regionale Sardegna visto che iI presidente federale delibera sulle domande dopo aver acquisito il parere delle Leghe competenti.

Un Lorenzoni che torna a pieno regime in Eccellenza non lo farà sicuramente per partecipare ma per vincere. I primi nomi di giocatori nel suo mirino sono di alto livello, molti dei quali ex Torres: gli attaccanti Michele Pulina (bomber del Ploaghe con 22 gol ma inseguito dall'Uri) e Fabrizio Serra (16 gol tra Usinese e Tempio), il centrocampista Marcello Angheleddu (reduce dalla promozione in D col Lanusei) mentre per il portiere si fanno i nomi di Pierpaolo Garau (Ploaghe) e Simone Deliperi (Nuorese), entrambi nel mirino dell'Uri, per la difesa quelli di Antonio Cocco (Ploaghe) e Giuseppe Silvetti (Atletico Uri). Il tutto senza dimenticare che nel Ploaghe c'erano altri giocatori di spessore (Gianni Piredda, Fabrizio Falchi e Luca Carboni più i giovani), così come nel Tergu (Ferreira, Puggioni, Cossu). Curiosità anche nella scelta del tecnico, perché da un lato ci sarebbero Ivan Cirinà e Stefano Udassi che hanno guidato Ploaghe e Tergu mentre dall'altra l'associazione immediata che viene fatta è quella di accostare il nome di Guglielmo Bacci, tecnico esperto in questa stagione alla Nuorese, a quello di Lorenzoni in quanto in tandem sono stati i fautori del ritorno in serie C della Torres (ma anche ai tempi del Castelsardo furono insieme). Ma Lorenzoni potrebbe giocarsi una carta a sorpresa, quella di Davide Boncore, ex capitano della Torres in Eccellenza (quando ci fu Bacci che fece i playoff per la serie D), ex allenatore della Berretti rossoblù e nel recente passato allenatore-giocatore del Tergu portato in Prima categoria.

Da Diariosportivo.it