Ecco la mia solita presentazione sul prossimo campionato di Eccellenza calabrese al via nelle prossime ore, che per mancanza di tempo sarà più breve e meno particolareggiata.
Lasciata alle spalle la scorsa stagione che ha visto trionfare il Locri ed ha festeggiato dopo poche settimane anche il Castrovillari, promosso tramite playoff, hanno salutato la categoria Amantea, Aurora Reggio e Luzzese, retrocesse in Promozione.
Cinque quindi le 'novità' del torneo con il ritorno dell'Isola Capo Rizzuto dopo un solo torneo in Serie D e le quattro neopromosse: Corigliano, Olympic Rossanese, Bocale e Bovalinese.
Molte le trattative di calciomercato concluse in questi mesi estivi che hanno consegnato al punto di partenza del campionato 16 squadre eterogenee, con qualcuna di esse che deve ancora completare la rosa per essere competitiva.
Partiamo dalle note positive ovvero dalle favorite per il salto in Serie D e con il calciomercato eccellente che è stato fatto in prima fila non si può considerare il
Corigliano che ha cambiato parecchio dopo la cavalcata trionfale nel campionato di Promozione. Poche le riconferme (su tutte Marco
Foderaro e
Piemontese) ed anche un nuovo allenatore che risponde al nome di
De Feo e proprio a cercare un difetto potrebbe essere difficile trovare intesa perfetta già dalle prime giornate ma i calciatori a disposizione sono davvero di livello: in difesa
Cassaro,
Lamorte e
Bertini non hanno bisogno di presentazioni così come i centrocampisti
De Simone (reduce da una strepitosa stagione a Castrovillari),
Catalano, l'ala
Cosenza, i siciliani
Isgrò e
Biondo, gli attaccanti
Criniti, l'altro
Foderaro (Giovanni) e l'esperto campano
Fragiello oltre ad un giovane portiere (il pugliese
Lizzano) di cui si dice un gran bene: senza dubbi questa è la squadra da battere e sebbene con le figurine non si vincano i campionati, quando hai una rosa del genere l'obiettivo è maggiormente alla portata.
Di alto livello sembra essere anche un'altra matricola: l'
Olympic Rossanese che ha cambiato guida tecnica affidandosi a
Pascuzzo. Riconfermati molti dei pezzi da novanta protagonisti in Promozione (
Ramunno,
Mirabelli,
Salandria,
Zangaro,
Morfò e
Granata) la società non ha badato a spese per cercare di combattere ad armi pari con le favorite della vigilia:
Bellitta,
Alfano e
Caputo hanno rinforzato la retroguardia con
Sposato e
Benincasa certezze nel mezzo mentre per il reparto avanzato il colpaccio degli elefantini si chiama
Margiotta. Sono certo che a Corigliano-Rossano dopo l battaglia della scorsa stagione nella categoria inferiore sarà un derby lungo oltre i centoottanta minuti ma che potrebbe durare per ben duemilasettecento minuti.
Inserisco nel novero delle pretendenti alla promozione in Serie D anche la
Reggiomediterranea, che pare non essere molto considerata ma credo abbia tutto per fare bene. Confermato in panchina mister
Iannì, i gialloblu dello stretto hanno rinnovato l'impegno con i migliori elementi della passata stagione inserendo adeguati rinforzi per ambire al colpo grosso.
Parisi ed il giovane pugliese
Quarta si giocheranno la maglia numero uno mentre in difesa gli arrivi di
Taverniti e
Dascoli completano un reparto interessante (che vanta anche il promettente
Mallamaci).
Doumbia,
Gioia e
Vitale sono gli uomini più del centrocampo mentre in avanti grande scelta con
Diaz,
Zampaglione,
Zappia e
Ricciardi.
Mi piace scegliere sempre un'outsider pericolosa e quest'anno la coccarda la assegno al
Soriano, squadra per la quale simpatizzerò in questa stagione. Silenziosamente la dirigenza rossoblu ha allestito una squadra davvero interessante affidandola a mister
Saladino che punterà sulla forza del gruppo che potrà contare ancora sui riconfermati
Romeo,
Nicolovici,
Clasadonte e
Chiarello. Le trattative estive hanno portato nel paese dei 'mostaccioli' elementi di categoria (
Curcio,
Fabio,
Perri,
Stilitano) ma su tutti il prolifico attaccante Fabio
Longo che avrà come compagno di reparto
Zaffino, cecchino delle categorie inferiori, per un potenziale offensivo importante. Insomma, se la ragione porta a considerare strafavorita il Corigliano (con Olympic e Reggiomediterranea principali avversarie), quel misto di sensazioni/istinto mi spinge a giocarmi una fiche per il club del vibonese.
Dimenticare in fretta la brutta stagione vissuta in Serie D per l'
Isola Capo Rizzuto che ha riconfermato mister
Leone rivoluzionando in toto l'organico dei crotonesi con
Assisi e
Scuteri a fare da trait d'union tra il vecchio ed il nuovo corso. Molti i giovani in rosa che cercheranno di apprendere ed integrarsi nel gruppo dei più esperti che annovera il portiere
Lamberti, ritornato ad Isola, il difensore
Cosentino, il centrocampista
Lorecchio ma soprattutto gli attaccanti
Mittica,
Russo e
Catania che compongono un reparto di livello, in grado di trasformare una squadra media in una compagine di alta classifica: se l'attacco gira potrebbe essere tra le protagoniste del campionato.
Sarà l'emergente tecnico
Parentela il nuovo allenatore del
Sersale che si propone di migliorare l'ottavo posto della scorsa stagione. Confermati alcuni degli elementi più rappresentativi dei giallorossi come
Corosiniti,
Torchia,
Scalise e
Scozzafava la società ha agito con oculatezza ed equilibrio sul mercato inserendo molti giocatori che il mister ha avuto a Cutro (
Camara,
Bellia,
Capellupo ed
Ortolini) oltre al difensore
Miletta ed agli attaccanti
Percia Montani e soprattutto
Conversi, chiamato a fare la differenza per provare ad inseguire il quinto posto.
Interessante la
Paolana che negli ultimi anni ha sempre faticato per vari motivi ma sembra avere in questa stagione le carte in regola per una stagione nella parte sinistra della classifica. Scelto
Perrotta per la panchina, il calciomercato ha portato l'affidabile coppia difensiva
Porpora-
Terranova,
Casas ad accrescere il livello del centrocampo già importante con
Del Popolo e
Casciaro mentre in attacco si attendono le reti di
Zicarelli,
Rubino ed
Azzinnaro.
Nome nuovo per il Siderno che da questa stagione sarà
Jonica Siderno e molte novità anche nell'organico che sarà allenato da
Mesiti. Pochissimi i riconfermati con l'inserimento in squadra di molti giovani promettenti.
Pasqualino e
Zumbo sono i rinforzi difensivi (reparto dove ci sarà ancora capitan
Fuda) mentre a centrocampo si è pescato nella categoria inferiore con gli arrivi di
Flores ed
Albanese ma i nomi top sono quelli degli argentini
Colace e
Surber, il cui rendimento potrebbe trasformare i biancoazzurri da squadra media a squadra di un livello superiore. A fare gol dovranno pensarci invece
Figliomeni ma soprattutto il giramondo
Di Piedi.
Altro ritorno in categoria è quello del
Bocale: l'undici reggino che sarà diretto sempre da mister
Laface ha confermato molti degli elementi che hanno condotto alla vittoria del torneo di Promozione come
Secondi,
Postorino,
Moio,
Wojczik e
Calarco aggiungendo giocatori categoria come
Moio,
Manganaro, il portiere
Caputo ed ultimo in ordine di arrivo l'argentino
Mochi. Con quest'organico il minimo obiettivo è raggiungere la salvezza con largo anticipo e magari sognare di arrivare ai playoff.
Tante novità anche nella rosa del
Trebisacce che ha però scelto di rinnovare la fiducia all'allenatore
Malucchi. In avanti spazio a
Galantucci che ritroverà
Naglieri.
Scigliano,
Gallotta,
Maio, il roccioso difensore
Pepe ed
Armentano sono gli altri elementi di livello della rosa dei delfini, che possono ambire ad un torneo tranquillo, cercando di restare sempre a distanza di sicurezza dalle sabbie mobili della zona playout perchè quando ci si impantana nelle ultime posizioni è difficile venirne fuori indenni.
Difficile da inquadrare il
Cotronei che ha scelto di affidarsi a mister
Gabriele, ex Promosport (e proprio da Lamezia sono arrivati gli aficionados
El Hafa,
Cristaudo e
Mercurio) esordiente in categoria che dovrà fare a meno di molti dei pezzi pregiati giallorossi che dopo la scorsa stagione, chiusa a sorpresa al secondo posto.
Arabia,
Coluccio e
Maione sono lo zoccolo duro della squadra, profondamente rinnovata soprattutto dalla cintola in su con l'ala
Caliò e l'esperto attaccante
Covelli (che giocherà in coppia con
Colosimo) le migliori risorse (ma c'è anche il portiere
Otranto Godano) per tentare un'altra stagione sorprendente anche se sembra più lecito ambire ad un campionato tranquillo senza ritrovarsi nelle parti più basse della classifica.
Ecco poi la
Bovalinese, altra habituèe di ritorno dopo qualche stagione nella massima serie regionale. Non sarà una passeggiata per la società jonica che si affida al riconfermato mister
Criaco ma la coppia d'attacco
Giovinazzo-
Iervasi ha sicuramente in canna molti gol per far raggiungere agli amaranto l'obiettivo della permanenza in Eccellenza. Con loro sono arrivati anche
Khanfri e
Luciano ad accrescere la qualità della squadra che ha ben figurato nello scorso torneo di promozione arrivando fino allo spareggio playoff sperando che la difesa poco perforata lo scorso anno (il portiere
Dagostino ed i centrali
Audino e
Romeo perni della retroguardia) e riconfermata in toto possa fare bene anche con attacchi avversari più dotati.
Obiettivo salvezza anche per lo
Scalea che ha scelto mister
Gregorace per affidargli un gruppo ricco di giovani con qualche elemento esperto per facilitare la maturazione e l'inserimento dei ragazzi in un torneo non facile come l'Eccellenza:
Pizzoleo e
Chemi saranno i baluardi difensivi mentre a centrocampo è un gran colpo quello dell'esperto
Tricarico. Per i gol si aspettano Martinez e Scoppetta ma sembra necessario intervenire per inserire un uomo da doppia cifra.
Il
Cutro parte sempre come uno dei principali candidati alla retrocessione ma smentendo tutti i pronostici riesce sempre a mantenere la categoria. Missione difficilissima anche questa stagione (la 21^ in Eccellenza per i cutresi) che vedrà al timone mister
Vanzetto. Pochissimi i confermati (su tutti
Percopo e
De Luca) con innesti mirati e di esprienza come
Paonessa,
Sinopoli,
Aracri ed il portiere
Sestito che uniti ad un'agguerrita truppa di under ed al centrocampista Tourè tentano di scrivere l'ennesima bella pagina della storia calcistica di Cutro.
Non mi convince molto invece il
Gallico Catona: la squadra del comprensorio ha anche cambiato allenatore negli ultimi giorni con Germano che ha lasciato Reggio, dando così nuovamente spazio a
Misiti, che ha guidato la squadra già la scorsa stagione. Molto dipenderà dalla verve dei centrocampisti
Tripodi e
De Marco, giunti da Bagnara Calabra e dal riconfermato
Cormaci, oramai perno dei reggini. La squadra non ha attaccanti molto prolifici (
Perrone ex Roggiano e la scommessa
Sogo Dogo sono gli arrivi estivi) ed anche la difesa non eccelle ma siamo sicuri che i reggini, che hanno ottimi ragazzi nelle giovanili, lotteranno fino alla fine per evitare la retrocessione.
Ultima posizione d'obbligo per l'
Acri: partiti con colpevole ritardo, i rossoneri stanno costruendo la squadra in questi giorni. Mister
Delogu avrà il duro compito di condurre almeno alla permanenza in categoria una squadra che è ancora incompleta e che si presume sarà ricca di giovani acritani, pronti a dare il loro contributo per la squadra della propria città. Tra i più esperti il punto di riferimento sembra essere
Scalese, centrocampista offensivo di livello, ma anche Se nei prossimi giorni arriveranno elementi di categoria, ovviamente il giudizio sarà più benevolo e lo speriamo per quello che Acri rappresenta per il calcio calabrese.
GRIGLIA DI PARTENZA
1- Corigliano
2- Olympic Rossanese
3- Reggiomediterranea
4- Soriano
5- Isola Capo Rizzuto
6- Sersale
7- Paolana
8- Jonica Siderno
9- Bocale
10- Trebisacce
11- Cotronei
12- Bovalinese
13- Scalea
14- Cutro
15- Gallico Catona
16- Acri