Le Copertine Più Belle
- kira
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Le Copertine Più Belle
Qui posteremo le copertine di cd audio, album e dischi in vinile che ci hanno colpito di più, quelle che consideriamo le più belle o anche, semplicemente, quelle che amiamo di più.
The Beatles - Revolver (1966)
La copertina venne creata da un amico di vecchia data degli "scarafaggi", Klaus Voormann, con disegno a mano libera ma anche utilizzado foto scattate dal fotografo del gruppo all'epoca, Robert Whitaker. In copertina compare la foto dello stesso coverista tra i capelli di Harrison. Il titolo Revolver ha un doppio significato: si riferisce infatti sia alla pistola che al nome di una casa di registrazione, la Revolver Records.
Yes - Relayer (1974)
La copertina dell'album Relayer degli Yes, come la maggior parte delle loro cover, è un dipinto di Roger Dean, forse il migliore in assoluto. L'immagine fu in seguito utilizzata in una pubblicità della Pepsi Cola e apparve su una T-shirt indossata da Shakira.
The Beatles - Revolver (1966)
La copertina venne creata da un amico di vecchia data degli "scarafaggi", Klaus Voormann, con disegno a mano libera ma anche utilizzado foto scattate dal fotografo del gruppo all'epoca, Robert Whitaker. In copertina compare la foto dello stesso coverista tra i capelli di Harrison. Il titolo Revolver ha un doppio significato: si riferisce infatti sia alla pistola che al nome di una casa di registrazione, la Revolver Records.
Yes - Relayer (1974)
La copertina dell'album Relayer degli Yes, come la maggior parte delle loro cover, è un dipinto di Roger Dean, forse il migliore in assoluto. L'immagine fu in seguito utilizzata in una pubblicità della Pepsi Cola e apparve su una T-shirt indossata da Shakira.
Ultima modifica di kira il 5 gennaio 2022, 21:07, modificato 4 volte in totale.
- ars72
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Joy Division -Unknown Pleasures ( 1979 )
Il primo album ufficiale dei Joy Division.
La copertina venne realizzata dell'artista Peter Saville e rappresenta un'immagine delle onde radio, raccolte da un radiotelescopio, della Pulsar NC-1919: lo spettrogramma di una stella prima dell'esplosione in una supernova.
Il primo album ufficiale dei Joy Division.
La copertina venne realizzata dell'artista Peter Saville e rappresenta un'immagine delle onde radio, raccolte da un radiotelescopio, della Pulsar NC-1919: lo spettrogramma di una stella prima dell'esplosione in una supernova.
- kira
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Bella la copertina dei Joy Division, interessante l'immagine da cui ha preso spunto.
Ho trovato questo articolo che ha stuzzicato la mia curiosità su Avatar (che non ho visto), le sue montagne fantastiche e Roger Dean & le copertine degli Yes:
Ho trovato questo articolo che ha stuzzicato la mia curiosità su Avatar (che non ho visto), le sue montagne fantastiche e Roger Dean & le copertine degli Yes:
Avatar, Roger Dean e le copertine degli Yes
Le montagne volanti del filmone di Cameron vi ricordavano qualcosa? Certo. E non solo quelle. Basta tornare agli anni settanta e alle copertine del più famoso gruppo di rock progressivo.
Sulle montagna volanti di Avatar si è parlato molto. Si sono citati molti precedenti, fino a tornare a quello forse originale, il più illustre, di René Magritte.
Ma resta il fatto che per molti che fanno parte più o meno della generazione che ha vissuto negli anni Settanta, o che ha comunque fatto in tempo ad apprezzare la straordinaria musica di quel periodo (dopo di allora è stata solo decadenza), le montagne volanti erano un ricordo strettamente collegato a un particolare artista, e al gruppo di progressive rock del quale l'artista aveva firmato quasi tutte le copertine.
L'artista è Roger Dean, il gruppo rock sono gli Yes.
Le montagne volanti sono diventate famose, naturalmente, sulla copertina del primo disco dal vivo degli Yes, Yessongs, del 1973. In una sequenza di immagini, sulla copertina e all'interno si vedono le montagne arrivare dallo spazio e posarsi sulla superficie del pianeta. Le ritroviamo vent'anni dopo sulla copertina di un altro disco live, An Evening Of Yes Music Plus di Anderson Bruford Wakeman Howe, non ufficialmente firmato "Yes" perché in quel periodo mancava un componente chiave del gruppo, Chris Squire.
Ma le montagne volanti, come abbiamo visto, si trovano anche altrove. Che Cameron abbia trovato ispirazione in Roger Dean però diventa certezza vedendo altre immagini.
Per esempio, le rocce a forma di arco di Keys For Ascension, album antologico del 1996, simili ad altri archi di roccia sulla copertina di Union del 1991.
E che dire del Morning Dragon, il rettile alato dai colori vivaci che ricorda così tanto i banshee di Pandora?
Si potrebbe andare avanti, perché oltre ai dettagli precisi le riminiscende "deaniane" sul pianeta creato da Cameron sono frequenti.
Vogliamo invece citare qui un altro film che prende spunto anch'esso in modo evidente dall'artista inglese: Battaglia per la Terra, non la cosa orrenda di John Travolta ma il film d'animazione intitolato in originale Terra o The Battle for Terra.
Trama curiosamente molto simile a quella di Avatar: i malvagi terrestri invadono con tutta la loro tecnologia un pianeta abitato da alieni pacifici, un soldato terrestre viene salvato dagli alieni e finisce per battersi al loro fianco contro i suoi simili.
Niente montagne volanti qui anche se vola tutto il resto. I richiami a Dean sono evidenti nelle navicelle volanti (viste sulla copertina di Fragile) e le città fungo che ricordano a loro volta ancora le montagne di Yessongs.
Resta una domanda: è stato fatto il nome di Roger Dean nei lunghissimi titoli di coda di Avatar, o in quelli di Battaglia per la Terra, fosse anche solo come ringraziamento? Assolutamente no. Sul sito di Roger Dean nessuna dichiarazione, solo un link che rimanda a una ricerca su Google: "Avatar + Roger Dean". Come dire, io non dico niente, ma lo dice mezzo mondo. Se qualcuno vuol farsi avanti e riconoscere i suoi debiti, l'indirizzo lo sa...
http://www.fantascienza.com/magazine/no ... degli-yes/
- ars72
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- kira
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Alchemy: Dire Straits Live (1984)
La copertina riporta una parte dell'opera Alchemy 1974 di Brett Whiteley; l'opera è un insieme di vari elementi disposti su diversi pannelli; nel retro della copertina sono stati disegnati, in una porzione dell'opera originaria, i volti dei componenti del gruppo.
La copertina riporta una parte dell'opera Alchemy 1974 di Brett Whiteley; l'opera è un insieme di vari elementi disposti su diversi pannelli; nel retro della copertina sono stati disegnati, in una porzione dell'opera originaria, i volti dei componenti del gruppo.
Ultima modifica di kira il 5 gennaio 2022, 11:17, modificato 1 volta in totale.
- kira
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Rilancio...
Elton Jhon - Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy (1975)
In questa si vede il fronte-retro della copertina:
Nella cover, firmata da Alan Aldridge, Elton John è il Capitain Fantastic, dominatore del mondo con la sua musica, mentre l'autore dei testi Bernie Taupin, è il Brown Dirty Cowboy, il sognatore amante della tranquilla vita di campagna.
In copertina sono inoltre ritratti tutti i protagonisti dell'album: oltre al cantante, nella bolla compare Taupin, i musicisti che hanno collaborato all'album, tutti racchiusi in bolle, il discografico Dick James e l'ex manager di Elton.
Elton Jhon - Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy (1975)
In questa si vede il fronte-retro della copertina:
Nella cover, firmata da Alan Aldridge, Elton John è il Capitain Fantastic, dominatore del mondo con la sua musica, mentre l'autore dei testi Bernie Taupin, è il Brown Dirty Cowboy, il sognatore amante della tranquilla vita di campagna.
In copertina sono inoltre ritratti tutti i protagonisti dell'album: oltre al cantante, nella bolla compare Taupin, i musicisti che hanno collaborato all'album, tutti racchiusi in bolle, il discografico Dick James e l'ex manager di Elton.
- ars72
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Ottimo..rimanendo nel giro glam e seventies posto questa qui:
Roxy Music -For your pleasure ( 1973 )
Il secondo album dei Roxy Music, per inciso uno dei migliori in assoluto del gruppo.
I Roxy Music, cultori di uno stile sofisticato e glamour sulle copertine lanciavano ogni volta modelle e belle donne..Qui la modella con al guinzaglio una pantera nera è Amanda Lear..Sul retro appare Brian Ferry in versione autista, di limousine ovviamente.
Roxy Music -For your pleasure ( 1973 )
Il secondo album dei Roxy Music, per inciso uno dei migliori in assoluto del gruppo.
I Roxy Music, cultori di uno stile sofisticato e glamour sulle copertine lanciavano ogni volta modelle e belle donne..Qui la modella con al guinzaglio una pantera nera è Amanda Lear..Sul retro appare Brian Ferry in versione autista, di limousine ovviamente.
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Pink-Floyd - Animals (1977)
La copertina raffigura una centrale elettrica londinese, la Battersea Power Station, tra le due ciminiere si vede un maiale sospeso in aria (la macchiolina giallo-rosa tra il grigio del fumo, a sinistra dell'immagine): riferimento alla canzone che apre e chiude l'album, Pigs on the Wing ("Porci in volo").
Marillion - Misplaced Childhood (1985)
Il ragazzo sulla copertina è l'allora tredicenne Robert Mead, vicino di casa dell'artista Mark Wilkinson, l'immagine del bambino con la divisa sulla destra e il clown a sinistra, simboleggia la perdita dell'infanzia. Con questo album, che segna la loro crescita musicale, i Marillion si allontanano dalle influenze dei Genesis per intraprendere uno stile più personale.
La copertina raffigura una centrale elettrica londinese, la Battersea Power Station, tra le due ciminiere si vede un maiale sospeso in aria (la macchiolina giallo-rosa tra il grigio del fumo, a sinistra dell'immagine): riferimento alla canzone che apre e chiude l'album, Pigs on the Wing ("Porci in volo").
Marillion - Misplaced Childhood (1985)
Il ragazzo sulla copertina è l'allora tredicenne Robert Mead, vicino di casa dell'artista Mark Wilkinson, l'immagine del bambino con la divisa sulla destra e il clown a sinistra, simboleggia la perdita dell'infanzia. Con questo album, che segna la loro crescita musicale, i Marillion si allontanano dalle influenze dei Genesis per intraprendere uno stile più personale.
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- Località: Altare (Sv)
Reputo Animals uno dei migliori dischi dei Pink Floyd, se non sbaglio all'interno del disco, una volta li facevano "apribili" ci sono fotografie di degrado industriale. Molto bella anche la copertina del precedente disco floydiano "Wish you were here" con il famoso uomo in fiamme
Chiunque puo essere chiunque (Luke Rhineheart - "L'uomo dei dadi")
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Big Brother and the Holding Company & Janis Joplin- Cheap Thrills ( 1968 )
La copertina venne realizzata da Robert Crumb, geniale fumettista alternativo di S.Francisco, creatore di vari personaggi tra cui Devil girl e Fritz the cat..:Crumb rappresentò ogni canzone ed informazione sull'album con una singola vignetta, dalla donna formosa per I need a man to love, alla badante di colore col bebé per Summertime, al detenuto che si trascina incatenato per Ball and chain. Grande copertina e grande album.
La copertina venne realizzata da Robert Crumb, geniale fumettista alternativo di S.Francisco, creatore di vari personaggi tra cui Devil girl e Fritz the cat..:Crumb rappresentò ogni canzone ed informazione sull'album con una singola vignetta, dalla donna formosa per I need a man to love, alla badante di colore col bebé per Summertime, al detenuto che si trascina incatenato per Ball and chain. Grande copertina e grande album.
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Jefferson Airplane - After bathing a the Baxter's ( 1967 )
Terzo album dei Jefferson Airplane: l'aeroplano Jefferson carico di piantagioni di marjuana è inseguito dall'elicottero della polizia mentre lancia coriandoli sulla città del consumo sommersa di rifiuti e spazzatura di ogni tipo..
L'art cover è Ron Cobb, fumettista politico e successivamente disegnatore e co-produttore in molti films di fantascienza:Guerre Stellari, Alien, Conan il Barbaro, Il sesto giorno, Timeline, Il pianeta rosso..Cob era anche specializzato nel disegno tecnico, realizzò armi, scafi, astronavi, robot e anche la famosa auto-macchina del tempo di Ritorno al futuro .
Terzo album dei Jefferson Airplane: l'aeroplano Jefferson carico di piantagioni di marjuana è inseguito dall'elicottero della polizia mentre lancia coriandoli sulla città del consumo sommersa di rifiuti e spazzatura di ogni tipo..
L'art cover è Ron Cobb, fumettista politico e successivamente disegnatore e co-produttore in molti films di fantascienza:Guerre Stellari, Alien, Conan il Barbaro, Il sesto giorno, Timeline, Il pianeta rosso..Cob era anche specializzato nel disegno tecnico, realizzò armi, scafi, astronavi, robot e anche la famosa auto-macchina del tempo di Ritorno al futuro .
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GRATEFUL DEAD -Aoxomoxoa ( 1969 )
Terzo album dei Grateful Dead nell'anno di Woodstock, con copertina lisergica tanto quanto la musica proposta. Il titolo è un palindromo, e oltre all'immancabile scheletro, in copertina si può leggere nel nome crittografato della band la frase " We ate the acid ".
Sul retro-copertina compare con la famiglia e altri hippies Courtney Love ( ex di Kurt Cobain e Hole ) all'età di cinque anni ( è la bambina in primo piano a destra ).
Terzo album dei Grateful Dead nell'anno di Woodstock, con copertina lisergica tanto quanto la musica proposta. Il titolo è un palindromo, e oltre all'immancabile scheletro, in copertina si può leggere nel nome crittografato della band la frase " We ate the acid ".
Sul retro-copertina compare con la famiglia e altri hippies Courtney Love ( ex di Kurt Cobain e Hole ) all'età di cinque anni ( è la bambina in primo piano a destra ).
Ultima modifica di ars72 il 9 febbraio 2010, 9:52, modificato 1 volta in totale.
- kira
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Deep Purple - The Book of Taliesyn (1969)
La copertina è una creazione di John Vernon Lord, omonimo del tastierista della band. Il titolo The Book of Taliesyn prende spunto da un manoscritto gallese molto conosciuto risalente al XIV secolo, contenente alcune poesie di Taliesin.
La copertina è una creazione di John Vernon Lord, omonimo del tastierista della band. Il titolo The Book of Taliesyn prende spunto da un manoscritto gallese molto conosciuto risalente al XIV secolo, contenente alcune poesie di Taliesin.
Si, una volta le copertine le facevano apribili, ed erano vere e proprie opere d'arte che da sole promuovevano il disco; ricordi bene riguardo alle immagini di degrado industriale all'interno della copertina di Animals.Web ha scritto:Reputo Animals uno dei migliori dischi dei Pink Floyd, se non sbaglio all'interno del disco, una volta li facevano "apribili" ci sono fotografie di degrado industriale. Molto bella anche la copertina del precedente disco floydiano "Wish you were here" con il famoso uomo in fiamme
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Il servizio postale del Regno Unito ha emesso un set da 10 francobolli
con le copertine di altrettanti album storici della musica anglosassone
Gb, le cover sulle lettere e la posta diventa rock
La serie include dischi celebri come "Let it Bleed" dei Rolling Stones
"IV" dei Led Zeppelin, "London Calling" dei Clash e "Parklife" dei Blur
Da oggi la storia del rock inglese entra ufficialmente nel mondo della filatelia: la Royal Mail, il servizio postale del Regno Unito, ha emesso un set di 10 francobolli da collezione raffiguranti le copertine di altrettanti album che hanno fatto la storia del rock anglosassone. La serie, chiamata "Classic Album Covers", include dischi storici come "Let It Bleed" dei Rolling Stones (1969), "IV" dei Led Zeppelin (1971), "Ziggy Stardust" di David Bowie (1972) o "London Calling" dei Clash (1979). Ma anche lavori più recenti, entrati comunque nella storia della musica anglosassone come "Screamadelica" dei Primal Scream (1991), "Parklife" dei Blur (1994) o "A Rush of Blood to the Head" dei Coldplay (2002).
I francobolli sono stati realizzati dallo Studio Dempsey di Londra che ha deciso di raffigurare dei dischi in vinile che fanno capolino dalle copertine, mentre i dieci album sono stati scelti, tra i centinaia in lizza, dalla Royal Mail che si è avvalsa della consulenza di grafici, designer e, ovviamente, delle più importanti riviste musicali del Regno Unito. Secondo Julietta Edgar, a capo della divisione Special Stamps della Royal Mail, "i francobolli speciali della Royal Mail sono famosi in tutto il mondo per la loro capacità di catturare la ricchezza e la diversità della cultura e del patrimonio britannici". E il rock è sicuramente un patrimonio della cultura anglosassone.
I dieci album scelti per diventare francobolli di First Class, il corrispettivo della nostra posta prioritaria, sono stati selezionati non solo per il loro contenuto musicale ma anche per l'impatto estetico delle copertine. Tra queste si segnalano la torta di compleanno (che sul retro di copertina, però, è completamente distrutta) di "Let It Bleed" dei Rolling Stones, i levrieri impegnati in una celebre "greyhound race" di "Parklife" dei Blur, ma anche il tubo metallico di "Tubular Bells" di Mike Olfield e l'iconica foto di Paul Simonon dei Clash che distrugge il basso sulla copertina di "London Calling". O il misterioso vecchio curvo, simbolo del quarto album dei Led Zeppelin che il chitarrista Jimmy Page ha ricordato proprio alla presentazione dell'emissione filatelica: "A quasi quarant'anni dalla pubblicazione di "IV" nessuno sa chi sia il vecchio raffigurato sulla copertina né chi lo ha dipinto. Ed è esattamente il risultato che volevamo ottenere all'epoca per la copertina che è rimasta allo stesso tempo anonima ed enigmatica".
Se da un lato gli appassionati di rock saranno felici per l'emissione dei francobolli, la scelta dei dieci album sicuramente sarà motivo di dibattiti e polemiche. Come spiegare, ad esempio, l'assenza di un qualunque disco dei Beatles, a cui peraltro era stata dedicata un'emissione speciale due anni or sono? O la scelta di un disco minore dei Pink Floyd come "The Division Bell" al posto del leggendario "The Dark Side of the Moon" o del primo psichedelico "The Piper at the Gates of Dawn"? Sono molti altri i grandi gruppi inglesi esclusi: dai Who ai Sex Pistols passando per gli Oasis. Per loro, ci si augura, sarà per la prossima volta.
La lista completa dei "francobolli rock"
Blur - "Parklife"
David Bowie - "The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars"
Led Zeppelin - "IV"
Mike Oldfield - "Tubular Bells"
New Order - "Power, Corruption and Lies"
Pink Floyd - "The Division Bell"
The Clash - "London Calling"
The Rolling Stones - "Let It Bleed"
Coldplay - "A Rush of Blood to the Head"
Primal Scream - "Screamadelica"
( tratto da repubblica.it )
con le copertine di altrettanti album storici della musica anglosassone
Gb, le cover sulle lettere e la posta diventa rock
La serie include dischi celebri come "Let it Bleed" dei Rolling Stones
"IV" dei Led Zeppelin, "London Calling" dei Clash e "Parklife" dei Blur
Da oggi la storia del rock inglese entra ufficialmente nel mondo della filatelia: la Royal Mail, il servizio postale del Regno Unito, ha emesso un set di 10 francobolli da collezione raffiguranti le copertine di altrettanti album che hanno fatto la storia del rock anglosassone. La serie, chiamata "Classic Album Covers", include dischi storici come "Let It Bleed" dei Rolling Stones (1969), "IV" dei Led Zeppelin (1971), "Ziggy Stardust" di David Bowie (1972) o "London Calling" dei Clash (1979). Ma anche lavori più recenti, entrati comunque nella storia della musica anglosassone come "Screamadelica" dei Primal Scream (1991), "Parklife" dei Blur (1994) o "A Rush of Blood to the Head" dei Coldplay (2002).
I francobolli sono stati realizzati dallo Studio Dempsey di Londra che ha deciso di raffigurare dei dischi in vinile che fanno capolino dalle copertine, mentre i dieci album sono stati scelti, tra i centinaia in lizza, dalla Royal Mail che si è avvalsa della consulenza di grafici, designer e, ovviamente, delle più importanti riviste musicali del Regno Unito. Secondo Julietta Edgar, a capo della divisione Special Stamps della Royal Mail, "i francobolli speciali della Royal Mail sono famosi in tutto il mondo per la loro capacità di catturare la ricchezza e la diversità della cultura e del patrimonio britannici". E il rock è sicuramente un patrimonio della cultura anglosassone.
I dieci album scelti per diventare francobolli di First Class, il corrispettivo della nostra posta prioritaria, sono stati selezionati non solo per il loro contenuto musicale ma anche per l'impatto estetico delle copertine. Tra queste si segnalano la torta di compleanno (che sul retro di copertina, però, è completamente distrutta) di "Let It Bleed" dei Rolling Stones, i levrieri impegnati in una celebre "greyhound race" di "Parklife" dei Blur, ma anche il tubo metallico di "Tubular Bells" di Mike Olfield e l'iconica foto di Paul Simonon dei Clash che distrugge il basso sulla copertina di "London Calling". O il misterioso vecchio curvo, simbolo del quarto album dei Led Zeppelin che il chitarrista Jimmy Page ha ricordato proprio alla presentazione dell'emissione filatelica: "A quasi quarant'anni dalla pubblicazione di "IV" nessuno sa chi sia il vecchio raffigurato sulla copertina né chi lo ha dipinto. Ed è esattamente il risultato che volevamo ottenere all'epoca per la copertina che è rimasta allo stesso tempo anonima ed enigmatica".
Se da un lato gli appassionati di rock saranno felici per l'emissione dei francobolli, la scelta dei dieci album sicuramente sarà motivo di dibattiti e polemiche. Come spiegare, ad esempio, l'assenza di un qualunque disco dei Beatles, a cui peraltro era stata dedicata un'emissione speciale due anni or sono? O la scelta di un disco minore dei Pink Floyd come "The Division Bell" al posto del leggendario "The Dark Side of the Moon" o del primo psichedelico "The Piper at the Gates of Dawn"? Sono molti altri i grandi gruppi inglesi esclusi: dai Who ai Sex Pistols passando per gli Oasis. Per loro, ci si augura, sarà per la prossima volta.
La lista completa dei "francobolli rock"
Blur - "Parklife"
David Bowie - "The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars"
Led Zeppelin - "IV"
Mike Oldfield - "Tubular Bells"
New Order - "Power, Corruption and Lies"
Pink Floyd - "The Division Bell"
The Clash - "London Calling"
The Rolling Stones - "Let It Bleed"
Coldplay - "A Rush of Blood to the Head"
Primal Scream - "Screamadelica"
( tratto da repubblica.it )