FALLIMENTI E FUSIONI
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Non capisco perché i giornali parlino ancora di X e Y.
Un conto è l'esclusione della Reggina, che può sperare nel Consiglio di Stato e posso capire che aspettino a ripescare il Brescia; un altro è il Lecco che ora è legittimamente una squadra di B come tutte le altre.
Un conto è l'esclusione della Reggina, che può sperare nel Consiglio di Stato e posso capire che aspettino a ripescare il Brescia; un altro è il Lecco che ora è legittimamente una squadra di B come tutte le altre.
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Eccellenza ? Quando mai è successo ?Gioventù Biancoceleste ha scritto: ↑3 agosto 2023, 14:50Ottimo, sono molto contento per il Lecco perché, vista la situazione, fin da subito mi ero schierato come te dalla parte dei blucelesti.ars72 ha scritto: ↑3 agosto 2023, 14:37 Il Tar del Lazio ha riammesso in Serie B il Lecco, mentre ha respinto il ricorso della Reggina, dichiarato "improcedibile". È questo il doppio responso del primo grado della giustizia amministrativa, nella lunga estate che sta accompagnando la formazione del campionato di B edizione 2023-24.
gazzetta.it
Mi spiace per la Reggina, spero che riesca a ripartire dalla Serie D o almeno dell'Eccellenza calabrese.
Per aspra via ad aspra meta
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Intendevo se non facessero in tempo a create una nuova Reggina con una nuova ragione sociale in D, ed allora dovessero ripiegare sull'Eccellenza. È già successo in passato alcune volte negli anni scorsi che delle società fallite/escluse in B o in C, abbiano iniziato tardi a creare una nuova società con una nuova ragione sociale per iscriverla in sovrannumero in D e quindi non ci siano riusciti in tempo utile, ed abbiano così ripiegato per un'iscrizione in Eccellenza o in Promozione, categorie nelle quali c'è più tempo per effettuare l'iscrizione.
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
E comunque è successo la scorsa stagione: Campobasso e Teramo sono ripartite rispettivamente da Eccellenza e Promozione.
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Di solito entro Ferragosto una società esclusa dal professionismo doveva riuscire a presentare tutta la documentazione per iscriversi in sovrannumero in Serie D.Gioventù Biancoceleste ha scritto: ↑3 agosto 2023, 15:27Intendevo se non facessero in tempo a create una nuova Reggina con una nuova ragione sociale in D, ed allora dovessero ripiegare sull'Eccellenza. È già successo in passato alcune volte negli anni scorsi che delle società fallite/escluse in B o in C, abbiano iniziato tardi a creare una nuova società con una nuova ragione sociale per iscriverla in sovrannumero in D e quindi non ci siano riusciti in tempo utile, ed abbiano così ripiegato per un'iscrizione in Eccellenza o in Promozione, categorie nelle quali c'è più tempo per effettuare l'iscrizione.
Penso che qui i tempi saranno più lunghi per via dei vari ricorsi e se non ricordo male già in passato sono state fatte eccezioni.
Precisamente come è la situazione della Reggina? L'attuale società ha saldato tutti i debiti o ha ancora pendenze?
Se è vera la prima, allora l'iscrizione in sovrannumero in Serie D è una mera formalità, anche se immagino ci sarà un disinteresse della proprietà e andrà trovato un compratore (che si troverà).
Ma se la costa giusta è la seconda, sicuramente questa sentenza 'ammazza' l'attuale società che si troverà di fatto impossibilitata a ripianare e rispettare il concordato con i creditori.
A questo punto immagino che tutto diventi più complicato e che sia addirittura probabile che a Reggio Calabria si resti senza calcio per questa stagione visto che l'attuale società non è fallita e che di conseguenza l'amministrazione comunale non può richiedere il titolo sportivo di Serie D da assegnare a una nuova società (peraltro dovrebbe esserci un bando per ciò, con tempistiche impossibili da rispettare se si vuole partire nei tempi).
Saltare la stagione automaticamente comporterebbe una ripartenza dai tornei regionali (a meno di deroghe).
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Oppure si può ripartire dal Reggiomediterranea in Eccellenza, sul modello vincente del Campobasso dell'anno scorso.Jesi 1927 ha scritto: ↑3 agosto 2023, 15:48Di solito entro Ferragosto una società esclusa dal professionismo doveva riuscire a presentare tutta la documentazione per iscriversi in sovrannumero in Serie D.Gioventù Biancoceleste ha scritto: ↑3 agosto 2023, 15:27Intendevo se non facessero in tempo a create una nuova Reggina con una nuova ragione sociale in D, ed allora dovessero ripiegare sull'Eccellenza. È già successo in passato alcune volte negli anni scorsi che delle società fallite/escluse in B o in C, abbiano iniziato tardi a creare una nuova società con una nuova ragione sociale per iscriverla in sovrannumero in D e quindi non ci siano riusciti in tempo utile, ed abbiano così ripiegato per un'iscrizione in Eccellenza o in Promozione, categorie nelle quali c'è più tempo per effettuare l'iscrizione.
Penso che qui i tempi saranno più lunghi per via dei vari ricorsi e se non ricordo male già in passato sono state fatte eccezioni.
Precisamente come è la situazione della Reggina? L'attuale società ha saldato tutti i debiti o ha ancora pendenze?
Se è vera la prima, allora l'iscrizione in sovrannumero in Serie D è una mera formalità, anche se immagino ci sarà un disinteresse della proprietà e andrà trovato un compratore (che si troverà).
Ma se la costa giusta è la seconda, sicuramente questa sentenza 'ammazza' l'attuale società che si troverà di fatto impossibilitata a ripianare e rispettare il concordato con i creditori.
A questo punto immagino che tutto diventi più complicato e che sia addirittura probabile che a Reggio Calabria si resti senza calcio per questa stagione visto che l'attuale società non è fallita e che di conseguenza l'amministrazione comunale non può richiedere il titolo sportivo di Serie D da assegnare a una nuova società (peraltro dovrebbe esserci un bando per ciò, con tempistiche impossibili da rispettare se si vuole partire nei tempi).
Saltare la stagione automaticamente comporterebbe una ripartenza dai tornei regionali (a meno di deroghe).
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Si, poi però non giochi in Molise dove metti su una squadra in 2 giorni e la domenica dopo vinci 0-5 in trasferta alla prima in campionato.Calciofilo ha scritto: ↑3 agosto 2023, 15:53Oppure si può ripartire dal Reggiomediterranea in Eccellenza, sul modello vincente del Campobasso dell'anno scorso.Jesi 1927 ha scritto: ↑3 agosto 2023, 15:48Di solito entro Ferragosto una società esclusa dal professionismo doveva riuscire a presentare tutta la documentazione per iscriversi in sovrannumero in Serie D.Gioventù Biancoceleste ha scritto: ↑3 agosto 2023, 15:27
Intendevo se non facessero in tempo a create una nuova Reggina con una nuova ragione sociale in D, ed allora dovessero ripiegare sull'Eccellenza. È già successo in passato alcune volte negli anni scorsi che delle società fallite/escluse in B o in C, abbiano iniziato tardi a creare una nuova società con una nuova ragione sociale per iscriverla in sovrannumero in D e quindi non ci siano riusciti in tempo utile, ed abbiano così ripiegato per un'iscrizione in Eccellenza o in Promozione, categorie nelle quali c'è più tempo per effettuare l'iscrizione.
Penso che qui i tempi saranno più lunghi per via dei vari ricorsi e se non ricordo male già in passato sono state fatte eccezioni.
Precisamente come è la situazione della Reggina? L'attuale società ha saldato tutti i debiti o ha ancora pendenze?
Se è vera la prima, allora l'iscrizione in sovrannumero in Serie D è una mera formalità, anche se immagino ci sarà un disinteresse della proprietà e andrà trovato un compratore (che si troverà).
Ma se la costa giusta è la seconda, sicuramente questa sentenza 'ammazza' l'attuale società che si troverà di fatto impossibilitata a ripianare e rispettare il concordato con i creditori.
A questo punto immagino che tutto diventi più complicato e che sia addirittura probabile che a Reggio Calabria si resti senza calcio per questa stagione visto che l'attuale società non è fallita e che di conseguenza l'amministrazione comunale non può richiedere il titolo sportivo di Serie D da assegnare a una nuova società (peraltro dovrebbe esserci un bando per ciò, con tempistiche impossibili da rispettare se si vuole partire nei tempi).
Saltare la stagione automaticamente comporterebbe una ripartenza dai tornei regionali (a meno di deroghe).
In Calabria ti ritrovi già qualche corazzata come le due squadre lametine e con una rosa da costruire da zero a Ferragosto.
Poi bisogna vedere se i dirigenti del Reggio Ravagnese (cambiato nome in estate) accettano un simile onere, se hanno disponibilità per salire in Serie D, o se hanno volontà di cedere la società a un altro gruppo imprenditoriale.
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
I ricorsi di Siena e Foggia al TAR saranno discussi il 26 settembre. Vi immaginate un caso Panormus (anche se dubito fortemente che anche solo uno di questi due ricorsi sarà accettato)?
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Sento puzza di Serie B a 21 squadre e Serie C a 59...messinese12 ha scritto: ↑3 agosto 2023, 14:49va be hanno fatto 30............thatdamngigi ha scritto: ↑3 agosto 2023, 14:45 Il Perugia adesso avrà la decenza di pensare a fare una squadra in Serie C, piuttosto che fare l'ultimo ricorso e sapere il 29 agosto in che categoria giocherà?
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Reggina bocciata dal TAR, Brunetti: "Attivate procedure per fare in modo che squadra della Città partecipi a campionato di rilevanza nazionale"
https://www.tuttoreggina.com/reggina-19 ... nale-87513
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
La C a 59 no, il posto del Perugia nel girone B lo prenderebbe il Piacenza.torquato flacco ha scritto: ↑3 agosto 2023, 21:22Sento puzza di Serie B a 21 squadre e Serie C a 59...messinese12 ha scritto: ↑3 agosto 2023, 14:49va be hanno fatto 30............thatdamngigi ha scritto: ↑3 agosto 2023, 14:45 Il Perugia adesso avrà la decenza di pensare a fare una squadra in Serie C, piuttosto che fare l'ultimo ricorso e sapere il 29 agosto in che categoria giocherà?
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Intervento municipale molto duro verso la società:messinese12 ha scritto: ↑3 agosto 2023, 22:08 Reggina bocciata dal TAR, Brunetti: "Attivate procedure per fare in modo che squadra della Città partecipi a campionato di rilevanza nazionale"
https://www.tuttoreggina.com/reggina-19 ... nale-87513
Reggina, Brunetti e Latella: "Sentenza del Tar è un colpo mortale ad un intero movimento sportivo": "Tuteleremo i colori amaranto prescindere dalla categoria" Il sindaco facente funzioni e il Delegato allo Sport commentano il dispositivo del Tribunale Amministrativo Regionale, chiedendo di accertare le responsabilità ed annunciando l'attivazione delle procedure previste dal diritto sportivo per l'iscrizione della squadra ad un campionato di rilevanza nazionale: quest'ultima è la notizia lanciata dalle istituzioni comunali in merito alla situazione della Reggina. Dunque si prospetta una sorta di braccio di ferro tra la Reggina di Saladini e l'Amministrazione Comunale.
"La sentenza del Tar rappresenta un colpo mortale all'intero movimento calcistico reggino. Una condizione inaccettabile che penalizza in maniera pesantissima un intero territorio. La nostra comunità paga incolpevolmente una vicenda che di sportivo non ha proprio nulla e che di fatto ha prodotto l'espulsione della nostra Reggina dal sistema calcio professionistico. Un fatto gravissimo, con pesanti ricadute anche sotto l'aspetto economico, sociale ed occupazionale, sul quale chiederemo vengano pienamente accertate tutte le responsabilità, a partire da quelle societarie". E' quanto affermano in una nota congiunta il sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti ed il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella. "Da parte nostra - prosegue la nota - da istituzioni responsabili, abbiamo il dovere di tutelare i colori amaranto e l'intero movimento sportivo reggino. Abbiamo già attivato tutte le procedure previste dal diritto sportivo per fare in modo che la squadra della nostra città possa essere iscritta ad un campionato di rilevanza nazionale. E proseguiremo su questo indirizzo con l'obiettivo di tutelare la maglia amaranto a prescindere dalla categoria, nel rispetto dei tifosi e di tutti gli sportivi reggini".
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
In effetti sondando un pò il web si nota un atteggiamento molto critico dell'ambiente reggino nei confronti di Saladini ritenuto il primo responsabile dell'esclusione della Reggina seguito a ruota da Gallo che aveva lasciato un bel po' di debiti in dote.
E speriamo a questo punto nel Comune per iscrizione in serie D.
A Perugia invece pochissima autocritica, si sentono defraudati (!) e considerano la riammissione del Lecco uno scandalo, un complotto orchestrato dalla FIGC con Di Nunno insomma. Gli stessi articoli delle testate sportive molto polemici. Nessun cenno al fatto che sono retrocessi sul campo da terzultimi, tanto meno a quel gol regalato dal Benevento. Complimenti a Santopadre che è riuscito a ripulirsi il curriculum con un paio di ricorsi nonostante le due retrocessioni in tre anni.
Per quanto riguarda il Lecco invece questa storia dimostra proprio che Di Nunno non conta niente altrimenti con una telefonata ai piani alti il 19 giugno avrebbe risolto tutto. Invece con Galliani il tentativo per avere lo stadio è stato un fallimento e con Lotito i rapporti sono pessimi.
E speriamo a questo punto nel Comune per iscrizione in serie D.
A Perugia invece pochissima autocritica, si sentono defraudati (!) e considerano la riammissione del Lecco uno scandalo, un complotto orchestrato dalla FIGC con Di Nunno insomma. Gli stessi articoli delle testate sportive molto polemici. Nessun cenno al fatto che sono retrocessi sul campo da terzultimi, tanto meno a quel gol regalato dal Benevento. Complimenti a Santopadre che è riuscito a ripulirsi il curriculum con un paio di ricorsi nonostante le due retrocessioni in tre anni.
Per quanto riguarda il Lecco invece questa storia dimostra proprio che Di Nunno non conta niente altrimenti con una telefonata ai piani alti il 19 giugno avrebbe risolto tutto. Invece con Galliani il tentativo per avere lo stadio è stato un fallimento e con Lotito i rapporti sono pessimi.
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Di Nunno credo non conti niente solo perchè è arrivato solo quest'anno ai piani alti (mentre, come dimostrano anche le insensate norme di ripescaggio, si tende a mantenere sempre gli stessi soggetti dentro)... e le diciotto società di Serie B hanno deciso di supportarlo nel ricorso al TAR. Chiaro che se dovessero rimanere in Serie B a lungo dovranno costruire dei rapporti con qualche "pezzo grosso" sennò alla prima problematica finiscono malears72 ha scritto: ↑4 agosto 2023, 7:09 In effetti sondando un pò il web si nota un atteggiamento molto critico dell'ambiente reggino nei confronti di Saladini ritenuto il primo responsabile dell'esclusione della Reggina seguito a ruota da Gallo che aveva lasciato un bel po' di debiti in dote.
E speriamo a questo punto nel Comune per iscrizione in serie D.
A Perugia invece pochissima autocritica, si sentono defraudati (!) e considerano la riammissione del Lecco uno scandalo, un complotto orchestrato dalla FIGC con Di Nunno insomma. Gli stessi articoli delle testate sportive molto polemici. Nessun cenno al fatto che sono retrocessi sul campo da terzultimi, tanto meno a quel gol regalato dal Benevento. Complimenti a Santopadre che è riuscito a ripulirsi il curriculum con un paio di ricorsi nonostante le due retrocessioni in tre anni.
Per quanto riguarda il Lecco invece questa storia dimostra proprio che Di Nunno non conta niente altrimenti con una telefonata ai piani alti il 19 giugno avrebbe risolto tutto. Invece con Galliani il tentativo per avere lo stadio è stato un fallimento e con Lotito i rapporti sono pessimi.
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Re: FALLIMENTI E FUSIONI
Cosa intendi, esattamente?thatdamngigi ha scritto: ↑4 agosto 2023, 10:03
Di Nunno credo non conti niente solo perchè è arrivato solo quest'anno ai piani alti (mentre, come dimostrano anche le insensate norme di ripescaggio, si tende a mantenere sempre gli stessi soggetti dentro)... e le diciotto società di Serie B hanno deciso di supportarlo nel ricorso al TAR. Chiaro che se dovessero rimanere in Serie B a lungo dovranno costruire dei rapporti con qualche "pezzo grosso" sennò alla prima problematica finiscono male