Formalizzato ufficialmente il passaggio di consegne tra GIULIANOVA e NOTARESCO.
I giuliesi acquisiscono dal presidente Di Giovanni (uscito dalla società notareschina) il titolo sportivo e, conseguentemente, i rossoblu ripartiranno dall'Eccellenza di fatto "scambiando" il titolo.
Questa dunque la composizione aggiornata del prossimo torneo alla luce dell'avvenuto cambio:
2000 CALCIO MONTESILVANO
ALBA ADRIATICA
CAPISTRELLO
CASTELNUOVO
IL DELFINO CURI PESCARA
L'AQUILA 1927
LANCIANO 1920
NERETO
NOTARESCO
ORTONA
OVIDIANA SULMONA
PONTEVOMANO
RENATO CURI ANGOLANA
SAMBUCETO
SANTEGIDIESE 1948
SPOLTORE
TORRESE
UNION FOSSACESIA
ECCELLENZA ABRUZZO 2021-'22
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Re: ECCELLENZA ABRUZZO 2021-'22
Tutto saltato nella trattativa Notaresco-Giulianova data per fatta fino a pochi giorni fa.
Improvvisi impedimenti hanno vanificato il passaggio di consegne, restano da chiarire i motivi, fatto sta che il GIULIANOVA sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Eccellenza.
Nel frattempo il patron del Notaresco Di Giovanni, ha ufficialmente acquisito il 45% delle quote sociali de L'AQUILA ed entra dunque nella società rossoblu portandosi dietro mister Massimo Epifani, suo fido tecnico nell'avventura di Notaresco. Silurato dunque mister Sergio Lo Re, decisione questa che ha provocato qualche mal di pancia all'interno della tifoseria aquilana.
Il titolo sportivo del Notaresco ora? Voci parlano di un possibile ritorno del Teramo che, dopo la bocciatura della Covisoc, potrebbe nel caso ripartire proprio dal titolo dei rossoblu dalla serie D. Ipotesi comunque remota, dal momento che la definizione dei titoli sportivi va chiusa entro i prossimi giorni, mentre i teramani saranno impegnati con i ricorsi ai vari organi d'appello avversi alla decisione della Covisoc che tuttavia paiono difficilissimi da sovvertire: nel caso specifico i biancorossi hanno dei grossi problemi con l'indice di liquidità.
Improvvisi impedimenti hanno vanificato il passaggio di consegne, restano da chiarire i motivi, fatto sta che il GIULIANOVA sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Eccellenza.
Nel frattempo il patron del Notaresco Di Giovanni, ha ufficialmente acquisito il 45% delle quote sociali de L'AQUILA ed entra dunque nella società rossoblu portandosi dietro mister Massimo Epifani, suo fido tecnico nell'avventura di Notaresco. Silurato dunque mister Sergio Lo Re, decisione questa che ha provocato qualche mal di pancia all'interno della tifoseria aquilana.
Il titolo sportivo del Notaresco ora? Voci parlano di un possibile ritorno del Teramo che, dopo la bocciatura della Covisoc, potrebbe nel caso ripartire proprio dal titolo dei rossoblu dalla serie D. Ipotesi comunque remota, dal momento che la definizione dei titoli sportivi va chiusa entro i prossimi giorni, mentre i teramani saranno impegnati con i ricorsi ai vari organi d'appello avversi alla decisione della Covisoc che tuttavia paiono difficilissimi da sovvertire: nel caso specifico i biancorossi hanno dei grossi problemi con l'indice di liquidità.
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Re: ECCELLENZA ABRUZZO 2021-'22
Situazione squadre ad oggi:
Non dovrebbero registrarsi defezioni entro i termini del 20 Luglio previsti quale termine ultimo perentorio per l'iscrizione al prossimo torneo di Eccellenza. Saltato lo scambio di titoli Giulianova-Notaresco, saltata la fusione Delfino Curi Pescara-Renato Curi Angolana, pare che siano pronte a formalizzare regolare iscrizione anche Castelnuovo e Nereto appena retrocesse dalla D con diversi problemi da risolvere. Per cui il quadro delle partecipanti al prossimo campionato dovrebbe già essere definito, con buona pace di Montorio, Penne e Virtus Cupello che miravano al ripescaggio nella massima categoria abruzzese.
In sintesi una situazione aggiornata con movimenti ed aspettative da parte delle 18 partecipanti.
2000 CALCIO MONTESILVANO: dopo la brillante salvezza ottenuta nell'ultima stagione, al solito i rivieraschi punteranno ad un campionato tranquillo provando a valorizzare i propri giovani; l'avvio del mercato al momento non induce all'ottimismo, viste le partenze del difensore Marcedula (Pianella) e dei centrocampisti Maiorani (Turris Calcio Val Pescara) e Marrone (Lauretum).
ALBA ADRIATICA: anche in casa rossoverde si preannuncia un mercato difficile. Diversi atleti già accasatisi altrove tra cui il capitano Fabrizi, resterà da vedere come si muoverà sul mercato la società albense che potrà comunque fare affidamento sullo zoccolo duro di giovani atleti locali.
CASTELNUOVO: al momento tutto in alto mare, ciò che è sicuro che i neroverdi dopo due anni di serie D e qualche scricchiolio societario, prenderanno parte al prossimo torneo di Eccellenza. Ci sarà da ricostruire la rosa e scegliere la guida tecnica; sotto questo ultimo punto di vista paiono già avviati contatti con il tecnico Fabio Iodice in uscita da Penne.
GIULIANOVA: saltata l'acquisizione del titolo sportivo dal Notaresco, che avrebbe catapultato i giallorossi in D, la società giuliese punta forte ad un campionato di vertice ma deve fare i conti con diverse richieste sui giovani di grandi prospettive messi in mostra nell'ultima stagione appena concluso. Uno di questi, Giglio, ha già firmato per la Viterbese in C, su tanti altri sono forti le richieste di club professionistici come per il centrocampista Traini ed il difensore Sciarretta. Occhi puntati anche su bomber Cissè, con l'Avezzano neopromosso in D che vorrebbe prenderlo a tutti i costi. Confermato mister Cerasi in panchina, insieme ad alcuni importanti elementi come l'estremo difensore Boccanera ed il bomber Di Paolo, la società giallorossa si guarda intorno per rinforzare la rosa ed al tempo stesso sostituire gli eventuali partenti. Si cerca un secondo bomber di razza mentre nel frattempo occhi puntati anche sul difensore Imbriola del Capistrello; dovesse partire Sciarretta sarebbe lui la prima scelta per sostituirlo. Di sicuro il Giulianova punterà al salto di categoria, lo chiede la piazza ma soprattutto la volontà della dirigenza che aveva già provato a fare il salto di qualità con l'acquisizione del titolo del Notaresco.
IL DELFINO CURI PESCARA: diverse le conferme a partire da mister Bonati in panchina, la squadra pescarese deve fare i conti con la mancata fusione con la Renato Curi Angolana. Da spendere ci sarà poco come al solito, la società biancazzurra tuttavia punterà ancora a stupire tutti con i giovani. Confermato l'esperto estremo difensore Calore e diversi elementi della rosa, sono arrivati due pezzi da novanta seppur giovani come gli attaccanti Salvatore (Pescara) ed il brasiliano Bocchio la scorsa stagione in doppia cifra con la maglia del Lanciano. Obiettivo sarà ancora quello di stupire.
L'AQUILA: dopo la delusione della sconfitta negli spareggi nazionali si riparte al solito forte in casa rossoblu seppur con l'ennesima rivoluzione: l'avvento in società del patron del Notaresco Di Giovanni (entrato con il 49% delle quote) va a rinforzare il pacchetto societario che, in attesa di eventuali novità circa un possibile ripescaggio in D, vorrà puntare una volta per tutte a stravincere il campionato in caso di mancato ripescaggio. In panchina non ci sarà, tra mille polemiche, mister Sergio Lo Re: l'avvento del dirigente teramano ha infatti portato con sè il fido Massimo Epifani in panchina. Due acquisti ufficiali al momento che vedono proprio l'arrivo di due calciatori dal Notaresco: si tratta del centrocampista Luca Scimia, e del forte esterno Marchionni che proprio in rossoblu si erano messi in evidenza in D. Partono diversi pezzi da novanta come il centrocampista Loviso, l'attaccante Shiba (Torrese), il centrale difensivo Scognamiglio, l'esterno d'attacco Di Ruocco (Porto d'Ascoli). Di sicuro verrà allestita una corazzata con il doppio obiettivo di vincere il campionato o far bene in serie D in caso di ripescaggio ad oggi considerato comunque altamente improbabile.
LANCIANO 1920: continua imperterrita la telenovela Max Pincione. Dopo il burrascoso finale di stagione con tesserati non pagati costretti a recarsi in trasferta con auto proprie (a detta di Pincione pagamenti sospesi causa scarso impegno dei propri tesserati), continuano i colpi di scena in casa frentana. E' di un mese fa circa la nomina di Moreno Miccoli in qualità di direttore sportivo e di Damiano Cianfagna, ex tecnico dell'Acqua e Sapone, quale allenatore; dopo i primi 2-3 acquisti, le dimissioni improvvise di allenatore e ds (che in realtà non avevano messo nero su bianco) ed ecco dopo qualche giorno arrivare l'ennesimo colpo di scena: l'avvocato Enzo Nucifora nominato direttore sportivo (già con Pincione e Iapaolo ai tempi del Pescara Calcio, poi successivamente a Chieti) e Fabio Montani allenatore. Ad oggi sono queste le uniche certezze di una baracca che resta ancora in piedi e che punta ora a ricucire i rapporti con l'amministrazione comunale per tornare a giocare al Biondi e non dover emigare, come già precedentemente annunciato, a San Vito Chietino per le gare interne, all'Antistadio di Francavilla al Mare per gli allenamenti.
Quale sarà ora la prossima puntata? La società dichiara ancora ai quattro venti di volere la serie D e di essere pronta ad allestire una squadra all'altezza, in molti tuttavia continuano a porsi interrogativi sul futuro della società frentana.
NERETO: resta in sella patron Bartolini che, con l'aiuto dei dirigenti locali, garantisce l'iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza dopo l'esperienza disastrosa in serie D conclusa con una retrocessione maturata con diverse giornate d'anticipo. Ancora prematuro capire gli obiettivi dei rossoblu ed i primi movimenti allenatore/mercato.
ORTONA: riconfermato il tecnico Paolo Savini in panchina, la società si muoverà con discrezione sul mercato per rinforzare la rosa dopo aver confermato anche i principali protagonisti dell'ultima stagione. L'obiettivo sarà quello di far bene per la società gialloverde che nel frattempo vede allargata la platea societaria con l'ingresso di Alessio Tombesi presidente della Tombesi Ortona società di serie B di calcio a 5.
OVIDIANA SULMONA: allargata la società, rinnovate le cariche, rinnovata la squadra. Si riparte con grandissimo entusiasmo a Sulmona che riabbraccia l'Eccellenza dopo diversi anni di assenza con rinnovate ambizioni; l'obiettivo è quello di far bene (playoff?) e la prima fase di mercato da le giuste conferme: in panchina siederà mister Alberto Bernardi ex calciatore del Castel di Sangro dei miracoli nonchè già allenatore di Vastogirardi e Nerostellati Pratola, in campo confermati i migliori elementi dell'ultimo anno cui si sono aggiunti rinforzi di peso come il terzino De Santis (Casalbordino), il centrocampista Quaranta (ex San Salvo e Venafro) ed il bomber argentino Martin Blanco in uscita dall'Avezzano.
PONTEVOMANO: partito mister Piccioni che si è accasato sulla panchina del Montorio 88 (Promozione), la società teramana riparte subito fortissimo affidandosi alle cure del nuovo ds D'Orazio. In panchina una vecchia conoscenza del calcio abruzzese, quel Rinaldo Cifaldi già tecnico del Celano che iniziò la scalata al professionismo sotto la sua guida tecnica. Un allenatore esperto e di categoria che condurrà la solita squadra pronta a lottare con le unghie e con i denti per la permanenza nella categoria. Ingaggiato il forte estremo difensore Nicola Modesti e confermata la punta rivelazione Toure, molto probabilmente i teramani perderanno qualche pezzo pregiato come il bomber Polisena ma mirano a consolidare la rosa a caccia dell'ennesima salvezza.
RENATO CURI ANGOLANA: saltata la fusione con Il Delfino Curi Pescara anche a causa del fermento della piazza, i nerazzurri consolidano la compagine societaria con l'innesto di nuovi soci su input dell'amministrazione comunale. In panchina siederà Simone Miani che dopo tanti anni da attaccante con valanghe di gol segnati, appende gli scarpini al chiodo e passa dietro la scrivania; la squadra ora verrà rinforzata per puntare ad un campionato di medio-alta classifica.
SAMBUCETO: come ogni anno i viola si muovono in netto anticipo. In panchina confermato il tecnico Ronci, già chiusi diversi acquisti e conferme: partiranno quasi sicuramente i big (Miccichè, Pellecchia, Palumbo) già chiuso qualche acquisto come quello del centrocampista centrale Silvestri in uscita dal Penne. Anche quest'anno si punterà a costruire una squadra in grado di ambire per le zone alte della classifica dopo l'ultima deludente stagione che ha visto i sambucetesi salvi solo nel rush finale.
SANTEGIDIESE: grande fermento ed attesa per una piazza come Sant'Egidio alla Vibrata che lo scorso anno ha chiuso la scalata ai vertici regionali dopo essere ripartita dalla Terza Categoria causa fallimento societario. In panchina confermato il bravo tecnico Pasqualino Di Serafino, sono arrivati il forte esterno Mattia Rodia ex Francavilla, Penne e Chieti, ed il fantasista Gentile dalla Torrese, sfumati alcuni pezzi da novanta, la società resta vigile sul mercato alla ricerca di elementi in grado di portare ad un livello superiore la Sant che non si accontenterà di una semplice salvezza.
SPOLTORE: scampato il pericolo retrocessione con un doppio turno playout da brividi vinto contro ogni pronostico, la società spoltore ha confermato in panchina il tecnico Daniele Di Camillo che appenderà gli scarpini al chiodo dedicandosi esclusivamente al ruolo di allenatore. Definite le conferme dei calciatori più rappresentantivi, la società azulgrana dovrà ora piazzare qualche colpo per rinforzare la rosa se si vuole evitare un nuovo campionato carico di sofferenze come quello appena passato.
TORRESE: occhio alla Torrese. Confermata ad occhi chiusi la fiducia al ds Clementoni ed all'allenatore Remigio Cristofari, sono stati confermati tutti i pezzi pregiati di una delle rose più giovani del torneo capace di spingersi fino alla semifinale playoff persa solo con L'Aquila. Già annunciato l'importante rinforzo offensivo con bomber Shiba che vestirà il giallorosso, perso Gentile (Santegidiese), la società piazzerà altri 3-4 colpi di alto livello per rinforzare una rosa che giocoforza punterà in grande.
UNION FOSSACESIA: la matricola adriatica ha confermato mister Mimmo ed alcuni dei tasselli fondamentali dell'ultima stagione. La società biancorossa, al primo anno assoluto in Eccellenza, punterà ora a mettere dentro qualche puntello necessario per centrare l'obiettivo salvezza. Il primo nome che circola negli ambienti è già un pezzo da novanta, si tratta del bomber Cesario ex Vasto Marina e Giulianova.
Non dovrebbero registrarsi defezioni entro i termini del 20 Luglio previsti quale termine ultimo perentorio per l'iscrizione al prossimo torneo di Eccellenza. Saltato lo scambio di titoli Giulianova-Notaresco, saltata la fusione Delfino Curi Pescara-Renato Curi Angolana, pare che siano pronte a formalizzare regolare iscrizione anche Castelnuovo e Nereto appena retrocesse dalla D con diversi problemi da risolvere. Per cui il quadro delle partecipanti al prossimo campionato dovrebbe già essere definito, con buona pace di Montorio, Penne e Virtus Cupello che miravano al ripescaggio nella massima categoria abruzzese.
In sintesi una situazione aggiornata con movimenti ed aspettative da parte delle 18 partecipanti.
2000 CALCIO MONTESILVANO: dopo la brillante salvezza ottenuta nell'ultima stagione, al solito i rivieraschi punteranno ad un campionato tranquillo provando a valorizzare i propri giovani; l'avvio del mercato al momento non induce all'ottimismo, viste le partenze del difensore Marcedula (Pianella) e dei centrocampisti Maiorani (Turris Calcio Val Pescara) e Marrone (Lauretum).
ALBA ADRIATICA: anche in casa rossoverde si preannuncia un mercato difficile. Diversi atleti già accasatisi altrove tra cui il capitano Fabrizi, resterà da vedere come si muoverà sul mercato la società albense che potrà comunque fare affidamento sullo zoccolo duro di giovani atleti locali.
CASTELNUOVO: al momento tutto in alto mare, ciò che è sicuro che i neroverdi dopo due anni di serie D e qualche scricchiolio societario, prenderanno parte al prossimo torneo di Eccellenza. Ci sarà da ricostruire la rosa e scegliere la guida tecnica; sotto questo ultimo punto di vista paiono già avviati contatti con il tecnico Fabio Iodice in uscita da Penne.
GIULIANOVA: saltata l'acquisizione del titolo sportivo dal Notaresco, che avrebbe catapultato i giallorossi in D, la società giuliese punta forte ad un campionato di vertice ma deve fare i conti con diverse richieste sui giovani di grandi prospettive messi in mostra nell'ultima stagione appena concluso. Uno di questi, Giglio, ha già firmato per la Viterbese in C, su tanti altri sono forti le richieste di club professionistici come per il centrocampista Traini ed il difensore Sciarretta. Occhi puntati anche su bomber Cissè, con l'Avezzano neopromosso in D che vorrebbe prenderlo a tutti i costi. Confermato mister Cerasi in panchina, insieme ad alcuni importanti elementi come l'estremo difensore Boccanera ed il bomber Di Paolo, la società giallorossa si guarda intorno per rinforzare la rosa ed al tempo stesso sostituire gli eventuali partenti. Si cerca un secondo bomber di razza mentre nel frattempo occhi puntati anche sul difensore Imbriola del Capistrello; dovesse partire Sciarretta sarebbe lui la prima scelta per sostituirlo. Di sicuro il Giulianova punterà al salto di categoria, lo chiede la piazza ma soprattutto la volontà della dirigenza che aveva già provato a fare il salto di qualità con l'acquisizione del titolo del Notaresco.
IL DELFINO CURI PESCARA: diverse le conferme a partire da mister Bonati in panchina, la squadra pescarese deve fare i conti con la mancata fusione con la Renato Curi Angolana. Da spendere ci sarà poco come al solito, la società biancazzurra tuttavia punterà ancora a stupire tutti con i giovani. Confermato l'esperto estremo difensore Calore e diversi elementi della rosa, sono arrivati due pezzi da novanta seppur giovani come gli attaccanti Salvatore (Pescara) ed il brasiliano Bocchio la scorsa stagione in doppia cifra con la maglia del Lanciano. Obiettivo sarà ancora quello di stupire.
L'AQUILA: dopo la delusione della sconfitta negli spareggi nazionali si riparte al solito forte in casa rossoblu seppur con l'ennesima rivoluzione: l'avvento in società del patron del Notaresco Di Giovanni (entrato con il 49% delle quote) va a rinforzare il pacchetto societario che, in attesa di eventuali novità circa un possibile ripescaggio in D, vorrà puntare una volta per tutte a stravincere il campionato in caso di mancato ripescaggio. In panchina non ci sarà, tra mille polemiche, mister Sergio Lo Re: l'avvento del dirigente teramano ha infatti portato con sè il fido Massimo Epifani in panchina. Due acquisti ufficiali al momento che vedono proprio l'arrivo di due calciatori dal Notaresco: si tratta del centrocampista Luca Scimia, e del forte esterno Marchionni che proprio in rossoblu si erano messi in evidenza in D. Partono diversi pezzi da novanta come il centrocampista Loviso, l'attaccante Shiba (Torrese), il centrale difensivo Scognamiglio, l'esterno d'attacco Di Ruocco (Porto d'Ascoli). Di sicuro verrà allestita una corazzata con il doppio obiettivo di vincere il campionato o far bene in serie D in caso di ripescaggio ad oggi considerato comunque altamente improbabile.
LANCIANO 1920: continua imperterrita la telenovela Max Pincione. Dopo il burrascoso finale di stagione con tesserati non pagati costretti a recarsi in trasferta con auto proprie (a detta di Pincione pagamenti sospesi causa scarso impegno dei propri tesserati), continuano i colpi di scena in casa frentana. E' di un mese fa circa la nomina di Moreno Miccoli in qualità di direttore sportivo e di Damiano Cianfagna, ex tecnico dell'Acqua e Sapone, quale allenatore; dopo i primi 2-3 acquisti, le dimissioni improvvise di allenatore e ds (che in realtà non avevano messo nero su bianco) ed ecco dopo qualche giorno arrivare l'ennesimo colpo di scena: l'avvocato Enzo Nucifora nominato direttore sportivo (già con Pincione e Iapaolo ai tempi del Pescara Calcio, poi successivamente a Chieti) e Fabio Montani allenatore. Ad oggi sono queste le uniche certezze di una baracca che resta ancora in piedi e che punta ora a ricucire i rapporti con l'amministrazione comunale per tornare a giocare al Biondi e non dover emigare, come già precedentemente annunciato, a San Vito Chietino per le gare interne, all'Antistadio di Francavilla al Mare per gli allenamenti.
Quale sarà ora la prossima puntata? La società dichiara ancora ai quattro venti di volere la serie D e di essere pronta ad allestire una squadra all'altezza, in molti tuttavia continuano a porsi interrogativi sul futuro della società frentana.
NERETO: resta in sella patron Bartolini che, con l'aiuto dei dirigenti locali, garantisce l'iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza dopo l'esperienza disastrosa in serie D conclusa con una retrocessione maturata con diverse giornate d'anticipo. Ancora prematuro capire gli obiettivi dei rossoblu ed i primi movimenti allenatore/mercato.
ORTONA: riconfermato il tecnico Paolo Savini in panchina, la società si muoverà con discrezione sul mercato per rinforzare la rosa dopo aver confermato anche i principali protagonisti dell'ultima stagione. L'obiettivo sarà quello di far bene per la società gialloverde che nel frattempo vede allargata la platea societaria con l'ingresso di Alessio Tombesi presidente della Tombesi Ortona società di serie B di calcio a 5.
OVIDIANA SULMONA: allargata la società, rinnovate le cariche, rinnovata la squadra. Si riparte con grandissimo entusiasmo a Sulmona che riabbraccia l'Eccellenza dopo diversi anni di assenza con rinnovate ambizioni; l'obiettivo è quello di far bene (playoff?) e la prima fase di mercato da le giuste conferme: in panchina siederà mister Alberto Bernardi ex calciatore del Castel di Sangro dei miracoli nonchè già allenatore di Vastogirardi e Nerostellati Pratola, in campo confermati i migliori elementi dell'ultimo anno cui si sono aggiunti rinforzi di peso come il terzino De Santis (Casalbordino), il centrocampista Quaranta (ex San Salvo e Venafro) ed il bomber argentino Martin Blanco in uscita dall'Avezzano.
PONTEVOMANO: partito mister Piccioni che si è accasato sulla panchina del Montorio 88 (Promozione), la società teramana riparte subito fortissimo affidandosi alle cure del nuovo ds D'Orazio. In panchina una vecchia conoscenza del calcio abruzzese, quel Rinaldo Cifaldi già tecnico del Celano che iniziò la scalata al professionismo sotto la sua guida tecnica. Un allenatore esperto e di categoria che condurrà la solita squadra pronta a lottare con le unghie e con i denti per la permanenza nella categoria. Ingaggiato il forte estremo difensore Nicola Modesti e confermata la punta rivelazione Toure, molto probabilmente i teramani perderanno qualche pezzo pregiato come il bomber Polisena ma mirano a consolidare la rosa a caccia dell'ennesima salvezza.
RENATO CURI ANGOLANA: saltata la fusione con Il Delfino Curi Pescara anche a causa del fermento della piazza, i nerazzurri consolidano la compagine societaria con l'innesto di nuovi soci su input dell'amministrazione comunale. In panchina siederà Simone Miani che dopo tanti anni da attaccante con valanghe di gol segnati, appende gli scarpini al chiodo e passa dietro la scrivania; la squadra ora verrà rinforzata per puntare ad un campionato di medio-alta classifica.
SAMBUCETO: come ogni anno i viola si muovono in netto anticipo. In panchina confermato il tecnico Ronci, già chiusi diversi acquisti e conferme: partiranno quasi sicuramente i big (Miccichè, Pellecchia, Palumbo) già chiuso qualche acquisto come quello del centrocampista centrale Silvestri in uscita dal Penne. Anche quest'anno si punterà a costruire una squadra in grado di ambire per le zone alte della classifica dopo l'ultima deludente stagione che ha visto i sambucetesi salvi solo nel rush finale.
SANTEGIDIESE: grande fermento ed attesa per una piazza come Sant'Egidio alla Vibrata che lo scorso anno ha chiuso la scalata ai vertici regionali dopo essere ripartita dalla Terza Categoria causa fallimento societario. In panchina confermato il bravo tecnico Pasqualino Di Serafino, sono arrivati il forte esterno Mattia Rodia ex Francavilla, Penne e Chieti, ed il fantasista Gentile dalla Torrese, sfumati alcuni pezzi da novanta, la società resta vigile sul mercato alla ricerca di elementi in grado di portare ad un livello superiore la Sant che non si accontenterà di una semplice salvezza.
SPOLTORE: scampato il pericolo retrocessione con un doppio turno playout da brividi vinto contro ogni pronostico, la società spoltore ha confermato in panchina il tecnico Daniele Di Camillo che appenderà gli scarpini al chiodo dedicandosi esclusivamente al ruolo di allenatore. Definite le conferme dei calciatori più rappresentantivi, la società azulgrana dovrà ora piazzare qualche colpo per rinforzare la rosa se si vuole evitare un nuovo campionato carico di sofferenze come quello appena passato.
TORRESE: occhio alla Torrese. Confermata ad occhi chiusi la fiducia al ds Clementoni ed all'allenatore Remigio Cristofari, sono stati confermati tutti i pezzi pregiati di una delle rose più giovani del torneo capace di spingersi fino alla semifinale playoff persa solo con L'Aquila. Già annunciato l'importante rinforzo offensivo con bomber Shiba che vestirà il giallorosso, perso Gentile (Santegidiese), la società piazzerà altri 3-4 colpi di alto livello per rinforzare una rosa che giocoforza punterà in grande.
UNION FOSSACESIA: la matricola adriatica ha confermato mister Mimmo ed alcuni dei tasselli fondamentali dell'ultima stagione. La società biancorossa, al primo anno assoluto in Eccellenza, punterà ora a mettere dentro qualche puntello necessario per centrare l'obiettivo salvezza. Il primo nome che circola negli ambienti è già un pezzo da novanta, si tratta del bomber Cesario ex Vasto Marina e Giulianova.