Lunedì 21 febbraio 2022, stadio "Comunale" di Chiavari (GE), 28^ giornata:
ENTELLA-SIENA 3-1 11° Schenetti (E), 30° Magrassi (E), 37° Schenetti (E), 45° Guberti su rig. (S)
Nel primo tempo parte fortissimo l'Entella, che dapprima sfiora la rete già al 7° con Pellizzer, e poi trova il gol del vantaggio all'11° con Schenetti, che segna con uno splendido destro a giro che batte il portiere ospite Lanni su assist di Merkaj. Al 30° arriva il raddoppio dei padroni di casa: cross di Coppolaro per Merkaj, che appostato sul secondo palo colpisce di testa, con Lanni che compie un miracolo e respinge, ma nulla può sul tap-in vincente di Magrassi che così si porta anche in doppia cifra siglando il suo 10° gol con la casacca biancoceleste. Passano 7 minuti ed al 37° c'è anche il tris dei chiavaresi realizzato ancora da Schenetti, che insacca di testa su ottimo cross/assist dalla fascia destra di Coppolaro. Nel finale di prima frazione si sveglia il Siena, che trova anche la via della rete: spinta in area locale di Coppolaro su Ardemagni e calcio di rigore assegnato in favore dei bianconeri toscani, che al 45° Guberti trasforma.
Nella ripresa la prima conclusione pericolosa è di marca chiavarese, con Magrassi che al 55° sfiora la rete del poker, ma il portiere ospite Lanni para la conclusione dell'attaccante entelliano. Ultime emozioni al 78° e 79°, con due conclusioni rispettivamente di Magrassi la prima e di Merkaj la seconda, che vengono deviate entrambe in corner dalla difesa toscana.
Dunque con questa vittoria l'Entella rimane al 4° posto in classifica ma sale a quota 49 punti, a -2 dal 3° posto dal Cesena.
Migliore in campo per i biancocelesti Schenetti (voto 7,5), poi ottima prestazione anche da parte di Magrassi (voto 7), molto bene pure Karic e Merkaj (voto 6,5), sufficienti tutti gli altri (voto 6 per Borra, Coppolaro, Pellizzer, Chiosa, Pavic, Lipani, Di Cosmo, Palmieri, Rada e Meazzi).
Sconfitta interna che ferma la serie positiva a 4 partite. Gara da 0-0, ma un bel tiro da fuori di Barba batte l'incolpevole Seculin.
Domenica altra gara interna, scontro diretto contro l'Imolese assolutamente da vincere.
E' durato 8 mesi il progetto di Mauro Canil denominato "Moscioli e Verdicchio", ovvero quello di creare una squadra rappresentante l'intero territorio della provincia anconetana (e anche oltre) unendo vari investitori e industriali locali (in una zona in cui, escluso il 'sobborgo' di Falconara e Chiaravalle, nessuno può vedere Ancona).
Dopo aver infatti riscontrato assoluta freddezza anche nel capoluogo nonostante un campionato al di sopra di ogni più rosea aspettativa (gli unici che sono stati ben più che predisposti sono stati i tifosi stanchi di fare figuracce sui campetti di provincia), ieri è stato firmato un accordo preliminare per il passaggio delle quote di maggioranza del club all'imprenditore malese Tony Tiong.
A coadiuvare l'operazione Roberto Ripa, ex team manager della Fiorentina ai tempi dei Della Valle e già giocatore dell'Ancona a metà degli anni '90.
Questa Jesina qui è una squadra fantastica, vogliamo la Champions League, al Carotti col Real Madrid!!!
Il turn-over fatto da mister Volpe (e provocato dalle 5 gare in 2 settimane) stavolta non è per nulla redditizio, anche perchè lasciando fuori contemporaneamente il perno della difesa (Chiosa) ed il perno del centrocampo (Karic) la squadra inevitabilmente ne ha risentito; che serva da lezione per il futuro quando sarà di nuovo necessario fare turn-over per i troppi impegni ravvicinati, potrebbe essere meglio lasciar fuori in una delle gare ravvicinate solo Chiosa ed in un'altra solo Karic, ma non entrambi contemporaneamente nel medesimo match.
Nel primo tempo la Lucchese chiude in fretta la sfida, andando in vantaggio già al 15° con Belloni, e raddoppiando appena 7 minuti dopo al 22° con Collodel.
Nella ripresa i rossoneri toscani controllano la gara abbastanza agevolmente e non solo non subiscono reti, ma addirittura sono loro a segnare il terzo gol in pieno recupero al 92° con Corsinelli.
Con questa sconfitta l'Entella rimane al 4° posto a quota 49 punti in classifica, a -3 dal Cesena terzo.
Migliore in campo per i biancocelesti Di Cosmo (voto 6,5), sufficienti tutti gli altri (voto 6 per Karic e Meazzi), tranne Borra, Coppolaro, Palmieri, Schenetti e Merkaj che sono leggermente insufficienti (voto 5,5), e poi Pellizzer, Silvestre, Barlocco, Dessena, Rada, Magrassi e Lescano la cui insufficeinza è invece più grave (voto 5).
Il primo gol di Suciu in maglia arancione e una doppietta di Pinzauti regalano alla Pistoiese tre punti d'oro nello scontro diretto contro l'Imolese.
Grazie anche ai risultati favorevoli provenienti dagli altri campi, la Pistoiese si porta al quartultimo posto appaiata alla Fermana, ma dietro in classifica causa la sconfitta per 1-0 subita a Fermo.
Domenica altro scontro diretto in trasferta a Montevarchi, vincere potrebbe significare uscire dalla zona playout.
Nel primo tempo parte bene l'Entella, che passa in vantaggio già all'11° con Coppolaro che insacca di testa su corner dii Schenetti. La squadra ospite va vicina al raddoppio al 32° con Silvestre, mentre i padroni di casa sfiorano il pareggio dapprima al 35° con Gucci e poi al 39° con Tonso.
Nella ripresa parte meglio la Vis Pesaro, che va vicina al pari al 54° con Acquadro (parata di Borra) e poi trova la rete dell'1-1 al 61° con Marcandella. Si arriva così al 69°, dove accade l'episodio che probabilmente decide la gara: Palmieri si fa ammonire ed ingenuamente protesta in maniera molto plateale, quindi per lui arriva il secondo cartellino giallo immediatamente dopo il primo, e la conseguente espulsione. E passa appena un minuto ed al 70°, approfittando subito della superiorità numerica, la squadra marchigiana mette a segno la rete della vittoria con Cannavo che con un perfetto stacco di testa infila Borra finalizzando al meglio un bel cross proveniente dalla fascia destra.
Con questa sconfitta l'Entella rimane al 4° posto a quota 49 punti in classifica, restando anche a -3 dal Cesena terzo vista la sconfitta della squadra romagnola in quel di Pontedera.
Migliori in campo per i biancocelesti Coppolaro e Merkaj (voto 6,5), sufficienti tutti gli altri (voto 6 per Borra, Silvestre, Karic, Lipani, Schenetti e Rada), tranne Chiosa che è leggermente insufficiente (voto 5,5), Pavic e Magrassi la cui insufficienza è invece più grave (voto 5), e poi Palmieri che è il peggiore in campo poichè la sua ingenua espulsione risulta determinante per la sconfitta finale (voto 4).
Quando meno te l’aspetti, l’Olbia torna a vincere. E lo fa sul campo della capolista Modena, imbattuta da quasi 5 mesi, con una doppietta di King Udoh.
Il match del “Braglia”, valido per la 30ª giornata di Serie C, termina 1-2: trafitti da Udoh al 42’ e al 46’ del primo tempo, i canarini allenati dall’ex tecnico del Cagliari Attilio Tesser provano a ribaltare la gara, e al 10’ della ripresa accorciano le distanze con Ciofani.
Il Modena preme, il secondo tempo è a senso unico, ma la squadra di Max Canzi è eroica nel resistere agli assalti dell’avversario, con Ciocci sugli scudi con diverse parate decisive, e, alla fine, porta a casa 3 punti che mancavano dal 23 gennaio.
Una boccata d’ossigeno per la classifica, dove i bianchi si issano a quota 35, e per il morale, con la sfida casalinga con l’altra “big” Pescara di là a venire: abruzzesi attesi al “Nespoli” sabato.
Intanto, l’Olbia prova a riprendere la sua corsa in chiave playoff, mentre Udoh, che all’andata si era distinto negativamente per quel rosso rimediato a metà del primo tempo, cartellino che complicò non poco i piani ai galluresi, sconfitti, poi, 3-0, aggancia Daniele Ragatzu in cima alla classifica dei bomber bianchi con 10 gol.