Confermo le quattro favorite di cui sopra. Con un vantaggio a mio avviso di Fezzanese e Vado rispetto alle altre due. Ormai stranieri non ce ne sono praticamente più, il nostro è un calcio sempre più povero, tutti giocatori di casa nostra, solo Vado e Fezzanese hanno pescato un paio di giocatori in Toscana, e l'Imperia ha l'intramontabile bomber torinese Daddi, insieme ad un altro torinese, Sanci. Prossimamente tempo permettendo vedrò di fare un quadro delle sedici partecipanti.
Chiunque puo essere chiunque (Luke Rhineheart - "L'uomo dei dadi")
Inizia oggi il campionato, sarà interessante vedere chi la spunterà tra Vado, Fezzanese, Imperia e Genova Calcio. Il Vado sempre allenato da Tarabotto ha pescato in Toscana l'esperto trio Francesconi, Del Nero e Mengali, un giocatore per reparto, oltre al centrocampista piemontese Piovano e all'attaccante Righetti, ex Sestri Levante. Confermata gran parte della rosa che l'anno scorso è arrivata agli spareggi nazionali, bomber Di Pietro in testa. Si punta forte sul settore giovanile che continua a produrre ottimi giocatori, l'ultimo della serie, il difensore Pasquino è finito ad Albissola. Peccato per non avere per il secondo anno di fila usufruito di un ripescaggio che sarebbe stato sacrosanto. La Fezzanese deve riscattare l'incredibile retrocessione dello scorso anno, quando dopo un super girone di ritorno si arrese nel playout ad una Viareggio tutt'altro che fenomenale. In panchina è arrivato Sabatini, già condottiero del Magra Azzurri dei miracoli, sono rimasti i giocatori del nucleo storico che conquisto la promozione tre stagioni fa (Grasselli, Baudi, De Martino, Frateschi, Bertagna) ed è stata fatta una campagna acquisti davvero superba, fatta di giovani interessanti, tipo il portiere Greci ex Carrarese, i difensori Terminello e Cantatore già Primavera spezzini, gli esterni Lorenzini (Massese) e Pennucci (San Marco Avenza). Non mancano ovviamente i pezzi da novanta, dal difensore Menichetti, fedelissimo di Sabatini, all'altro difensore Lunghi, ex Valdivara, capace di ricoprire molti luoghi, ai due bomber Maggiore e Corvi, che torna in Eccellenza dopo valanghe di reti segnate nelle serie inferiori. L'Imperia dopo anni tribolati si sente matura per puntare in alto, con il confermato mister Bencardino e una rosa che cambia pochissimo da anni, soprattutto molti sono i giovani arrivati dal vivaio in prima squadra. Tre acquisti che faranno fare il salto di qualità, Guido Balbo, centrocampista, Cocito difensore e il super bomber Daddi, giocatori già avanti negli anni ma che tra l'altro hanno già vestito la maglia nerazzurra in passato. Altri tre arrivati in settimana quali Leonardo Canu, centrocampista ex vadese che rientra dopo un anno di Eccellenza piemontese, e i giovani Stefano Balbo e Mane, difensore e centrocampista. In precedenza erano arrivati gli altri attaccanti under Cugge e Morselli. Manca ancora un difensore che potrebbe essere Pollero, già in rosa l'anno scorso. Temibile anche il Genova Calcio, che in panchina dà l'addio a Maisano, sostituito da Maurizio Podestà. Partito l'attaccante Parodi per Sansepolcro, al suo posto ci sarà l'ex albissolese Romei, è confermato il grosso della rosa. Altro arrivo importante quello dell'esperto Loris Costa in mediana, dopo il campionato vinto a Castellazzo. In porta l'esperienza di Dondero, ex Ligorna, sarà importante l'apporto degli ex sestresi Tangredi e Venturelli, difensore ed attaccante, per una rosa senz'altro più forte degli anni passati. Proseguendo sulle genovesi, la Rivarolese cercherà di bissare l'ottimo torneo scorso, poche le variazioni in rosa, acquistati il giovane portiere Bernini (Recco) e l'esperto difensore Garrasi dal Moconesi che ha al suo attivo sette stagioni in serie D nella Lavagnese. Si punta molto sulle reti di Edoardo Mura e sul ritorno in piena forma di Memoli dopo l'infortunio. A Busalla si parte per un torneo tranquillo dopo il sesto posto della scorsa stagione, confermato Cannistrà in panchina e quasi tutta la rosa, si punta sul recupero di bomber Arnulfo dagli infortuni, mentre è stato trattenuto il regista Compagnone che aveva moltissime richieste. Avanti la solita nidiata di giovani, per la maggior parte del vivaio locale. E' attesa ad un buon torneo la Sestrese che ha ringiovanito parecchio la rosa chiamando in panchina Lepore, centrocampo puntellato da giocatori di categoria come Cilia e Job, difesa ed attacco molto giovani con il marcatore Ardinghi in rampa di lancio. Curiosità per il Rapallo di Marselli che ha cambiato totalmente faccia, solo tre conferme, via tutti i giocatori toscani e infornata di talenti locali. Ci sono giocatori di categoria come Napello, Crafa e Baudo tutti ex Ligorna, e i bomber Mosto, un ritorno il suo, insieme al veterano Matteo Rossi. Poi tanti giovani, tra cui la stella è Picasso, ex Recco. Le due neopromosse genovesi puntano alla salvezza. Più attrezzato il Molassana di mister Schiazza, che non vuole ripetere la deludente esperienza di tre stagioni fa. Accanto ad una rosa con tante riconferme ecco il centrocampista Cafferata, diversi anni in D al suo attivo, il difensore under Guidotti che si è fatto valere fuori regione in serie superiore, il portiere Secondelli che torna alla base dopo l'esperienza alla Genova Calcio; salvezza possibile. Dovrà faticare l'esordiente Serra Riccò reduce da otto stagioni consecutive di piazzamenti in zona playoff, ripescato in estate per il forfait dello Sporting Recco. In panchina confermato Spissu, poche le novità in rosa, tra gli arrivi il difensore under Armani, ex Ligorna, l'esperto trequartista Crosetti dal Baiardo, il bomber Morando della Ronchese. Si prospetta un anno non facile per la Sammargheritese di Camisa che ha puntato decisamente sui giovani, l'unico arrivo di un certo spessore è quello di Jonathan Signorini del Recco, per il resto sono pochi i giocatori sopra i vent'anni. Ci si affida alla coppia-gol Marrale/Neirotti, al bravo portiere Raffo e al roccioso difensore Maucci. Centrocampo sin troppo baby. La squadra più debole del lotto è sicuramente il Moconesi che dopo l'ottimo torneo passato ha cambiato praticamente tutto. In panchina Alessandro Oggiano, in campo un gruppo giovanissimo con poche eccezioni, quali il bomber Pietro Oneto, che ha militato in parecchie squadre tigulline, il centrocampista Pannone che vanta anche esperienze fuori regione, e il pari ruolo Bellini reduce da diversi campionati in Piemonte. Un pò troppo poco per centrare la salvezza. Le rimanenti squadre puntano ad un torneo tranquillo e non dovrebbero avere problemi a salvarsi. L'Albenga di Biolzi ha leggermente ridimensionato, promuoverà alcuni giovani dal vivaio, ma il grosso dei giocatori sono rimasti, oltre all'arrivo dell'esperto centrocampista Antonelli e dell'attaccante Rocca, che aveva già vestito la casacca bianconera. Il Ventimiglia di Caverzan ringiovanisce anch'esso potendo contare su uno dei migliori vivai regionali, molte le conferme e in più l'arrivo dei centrocampisti Musumarra e Giunta, giocatori non più giovanissimi e abituati a lottare nelle categorie inferiori. Il Valdivara conta di ripetere il torneo passato e se possibile di migliorarlo. In panchina Mirco Fanan, promosso dopo essere stato vice di Corrado l'anno scorso. Si registra il ritorno di bomber Bertuccelli, e questo è già una garanzia di reti non indifferente. A fianco a lui ci sarà l'emergente Alvisi dal Forza Coraggio, giocatore che il mister conosce bene per averlo avuto al Marolacquasanta in passato. A centrocampo ecco il tosto mediano Bindi dall'Ortonovo e il ritorno di Tobia Nuti. Sul lato giovani rimane l'emergente Stella, dopo avere provato col Real Forte Querceta in estate, con lui le stelle sono Bolla e il 99 Chiappini. Lato sinistro della classifica da raggiungere come minimo obiettivo. E chiudiamo col Pietra Ligure, altra esordiente in categoria che conferma il giovane mister Pisano e si rinforza col difensore Facello (Bragno), l'attaccante Anselmo (Legino), l'altro difensore Spadoni (Finale), il trequartista Tomao (Pontelungo) e l'interessante esterno Titi del Legino. Tra i giovani c'è anche il 2000 Giordi Ponzo, figlio del compianto Paolino. Confermati molti big, la salvezza è ampiamente alla portata.
Chiunque puo essere chiunque (Luke Rhineheart - "L'uomo dei dadi")
Subito sorprese, perdono Vado e Genova, pareggia l'Imperia. Tra le favorite vince solo la Fezzanese che sotterra di 6 reti l'ultima arrivata in categoria.
Per Valerio: Beppe Maisano è andato ad allenare l'Arenzano in Promozione. Davide Crosetti, classe 1980, ha giocato molti anni in Piemonte fino al 2011, Castellazzo compreso, ora da qualche anno è rientrato a Genova. Pannone invece è solo un omonimo del giocatore del Libarna, questo è Antonio Pannone classe 1994 che vanta tra l'altro una mezza stagione in Eccellenza a Vigevano nel 13-14
Zardoz35 ha scritto:Per Valerio: Beppe Maisano è andato ad allenare l'Arenzano in Promozione. Davide Crosetti, classe 1980, ha giocato molti anni in Piemonte fino al 2011, Castellazzo compreso, ora da qualche anno è rientrato a Genova. Pannone invece è solo un omonimo del giocatore del Libarna, questo è Antonio Pannone classe 1994 che vanta tra l'altro una mezza stagione in Eccellenza a Vigevano nel 13-14
Grazie mille delle risposte alle mie domande! Prima giornata interessante, sarà un campionato avvincente!
Imperia e Fezzanese sembrano avere le maggiori credenziali dopo questo primo mese di partite....Play-off sempre dalla 2' alla 5' oppure anche qui come in Toscana li hanno allargati seguendo le orme della Serie C ?
Qui per fortuna niente playoff va agli spareggi nazionali la seconda. In Toscana a mio avviso hanno fatto una cacchata stile playoff di serie C. Ma almeno in C alla fine una squadra viene promossa mentre nell'Eccellenza Toscana chi vince ottiene solo di andare a spareggiare a livello nazionale
Ale83 ha scritto:Play-off sempre dalla 2' alla 5' oppure anche qui come in Toscana li hanno allargati seguendo le orme della Serie C ?
Non ci sono mai stati i playoff nell'Eccellenza ligure: è sempre andata agli spareggi nazionali la 2^ nella classifica finale della regular-season come diceva giustamente anche Zardoz qui sopra, e sarà così anche in questa stagione!
Sì, è la vera sorpresa del torneo, considerando anche il fatto che ha già battuto due big del torneo! Davanti l'esperto Oscar Marrale è partito col vento in poppa, e dietro il portierone Raffo, figlio d'arte, fa buona guardia. Sicuramente mettono fieno in cascina utili se arrivassero periodi di vacche magre. A fondo classifica disastro Vado che perde anche bomber Di Pietro per infortunio e ad Imperia sembra traballi già la panchina di Bencardino, a quanto riportato oggi dal Secolo...
Chiunque puo essere chiunque (Luke Rhineheart - "L'uomo dei dadi")