Kira sa difendersi molto bene da sola però fammi dire la mia perchè credo che il riferimento al passato che fai c'entri fino ad un certo punto.Unionista ha scritto:Ed invece nel 1991-92 Avellino, Bologna e Verona non se la passavano per nulla bene. La prima aveva debiti a non finire ma giocava regolarmente, mentre le altre due fallirono usando lo stesso metodo dell'Ascoli e del Bari. Io che vivo in Norvegia (grazie al cielo) tifo Valerenga, mentre nell'Italia degli itaglioti analfabeti, creduloni religiosi, vagabondi, ecc. tifo la Pistoiese, squadra che ha sempre pagato quando ha sbagliato (leggasi "due fallimenti").
Paragonare il travaglio del Bari a quello di altre squadre è molto impegnativo credimi..
Tra l'altro fammi pure dire allora che l'Avellino ( ma anche il Bologna e il Perugia ) si prese 30 anni fa 5 punti di penalizzazione per 3-4 partite truccate da alcuni suoi calciatori. Cinque punti all'epoca con i 2 punti a vittoria e il campionato di Serie A a 16 squadre erano una vera mazzata.
Altro che i 7 punti dati al Bari l'anno scorso in B ( di cui 2 oltretutto per mancato pagamento stipendi e contributi ).
Le regole ovviamente cambiano nel tempo ma se si fa riferimento all'indietro..mettiamoci tutto.
Qua si parla di una società già in crisi di suo uscita praticamente indenne dal calcioscommesse dopo che i suoi tesserati erano stati al centro di un'indagine apposita per partite vendute ( il filone di Bari..era solo il Bari, Masiello , Gillet, Lanzafame e compagnia ) e in mezzo pure a quelli di Cremona. In termini di campo hanno pagato pochissimo, richieste di patteggiamento sistematicamente accolte, lo stesso Palazzi non mi è sembrato così inflessibile come ad esempio quando richiese 27 punti di penalizzazione per l'AlbinoLeffe.
Responsabilità oggettiva azzerata come mai si era visto in passato, eppure mi pare che lo stesso Ds barese Angelozzi se la sia presa una squalifica per omessa denuncia. Non è che la dirigenza fosse così all'oscuro di tutto.
E ovviamente una squadra che esce indenne da un simile scandalo ha buone possibilità di rilanciarsi. A farlo hanno contribuito poi anche diverse società di A che hanno pensato bene di dargli giocatori in prestito dopo che mezza rosa era stata squalificata.
Fino all'ultima stagione giocata a trascinarsi senza pagare stipendi o a pagarli in attesa dell'offerta all'asta ovviamente al ribasso per farla prendere al nuovo gruppo di Paparesta.
Chiaro che uno da fuori, prima di entusiasmarsi per il pienone del San Nicola , magari qualcosina se la ricorda. E vederli in Serie A magari sarebbe stato troppo o no?
Non è che se hai debiti non puoi giocare..ce ne fosse una di società non indebitata in giro.
Del caso del Bari se ne può parlare eccome, casomai se ne è parlato troppo poco.