L’AVEZZANO VINCE LA FINALE DI COPPA ITALIA DI ECCELLENZA (1-0)
La formazione marsicana infligge la prima sconfitta stagionale al San Nicolò grazie ad un gol di Moro. La gara termina 10 contro 9 per le espulsioni di Venditti, Petronio e Iommetti. Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa della madre del presidente Ortolano
Eccellenza - giovedì 30 gennaio 2014
SCOPPITO. Era già successo, è successo ancora: la Coppa Italia di Eccellenza va alla squadra che non parte con il favore del pronostico. Esulta l’Avezzano, in campionato lontano 10 punti dalla vetta occupata dalla capolista San Nicolò, che conosce la prima sconfitta stagionale a Scoppito.
Alla formazione di Torti è sufficiente un gol di Moro sul finale del primo tempo, con i suoi ragazzi già in dieci uomini per l’espulsione di Venditti. I “rossi” che l’arbitro Vitucci sventolerà anche a Petronio e Iommetti sono la testimonianza di una partita vibrante, con due formazioni decise a fare propria l’intera posta in palio nonostante un campo ricoperto per larghi tratti da uno strato nevoso.
Ci è voluto tutto l’impegno del Comitato, anche “fisico” (nella foto il segretario Amedeo Pettinari), per consentire il regolare svolgimento della gara, considerati anche i tempi ristretti per segnalare alla Lega Nazionale Dilettanti la società che dovrà rappresentare l’Abruzzo alla fase nazionale, che inizierà mercoledì 12 febbraio (contro la vincente di Campobasso-Fornelli, finale molisana in programma domenica). La contesa è iniziata con oltre mezz’ora di ritardo, non prima di aver ricordato con un minuto di raccoglimento la madre del Presidente Daniele Ortolano (nella foto), scomparsa nella tarda mattinata (anche la redazione di www.abruzzocalciodilettanti.it esprime il suo cordoglio al Dott. Ortolano).
La finale non ha tradito le attese: gara poco spettacolare, ma combattuta per tutti i novantacinque minuti. Al 4-2-3-1 del San Nicolò è opposto il 4-3-3 dell’Avezzano. Per mezz’ora le due formazioni sembrano prendere le misure del campo, ma i contrasti non mancano e l’agonismo sale con il passare dei minuti. Il primo brivido al 30’ quando Micolucci batte una punizione che la barriera devia, ma Paghera non si fa sorprendere e si rifugia in angolo.
Tre minuti dopo il primo episodio che rompe l’equilibrio: fallo di Venditti su Tarquini lanciato a rete e cartellino rosso per il difensore avezzanese. Nonostante l’uomo in meno, dopo cinque minuti l’Avezzano trova il gol del vantaggio: Bovino crossa dalla sinistra un pallone che Moro, nel cuore dell’area di rigore, colpisce di testa ed indirizza alle spalle di Digifico. Fino all’intervallo non accade più nulla, con l’Avezzano che passa al 4-4-1.
La ripresa si apre, al 7’, con una punizione calciata da Bovino che Digifico neutralizza in due tempi. Un minuto dopo il San Nicolò spreca l’occasione del pareggio: Cini si ritrova il pallone tra i piedi a tu per tu con Paghera, che mantiene i nervi saldi e riesce a murare in uscita la conclusione dell’esterno. La squadra di Epifani insiste, e dopo appena sessanta secondi sfiora nuovamente il pari: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, prima Gabrieli si vede respingere la conclusione sulla linea, poi De Santis non inquadra la porta.
I due tecnici provano a cambiare uomini: Epifani inserisce De Luca per De Santis, Torti manda in campo Albertazzi per Di Genova. Nel suo miglior momento, il San Nicolò perde Petronio, che al quarto d’ora viene spedito sotto la doccia dopo aver detto qualche parola di troppo a Vitucci. La parità numerica dura poco, perché al 17’ l’Avezzano rimane in nove per l’espulsione di Iommetti, che colleziona il secondo cartellino giallo della sua partita.
Partita ancora viva e sempre in equilibrio: a metà tempo Paghera neutralizza un tiro dal limite di De Luca, poco dopo la mezz’ora risponde Vitiello che chiama in causa Digifico. Nel frattempo Epifani manda in campo anche Chiacchiarelli al posto di Ciampoli, ma con il passare dei minuti l’Avezzano, seppur in nove, continua a tenere bene il campo e a difendersi con ordine.
Le ultime occasioni sono per Tarquini e per De Luca, che però non creano grossi problemi a Paghera. E allora può cominciare la festa dell’Avezzano, che può continuare ad inseguire il sogno della promozione (ed il ritorno) in serie D (nella foto Franco Pettinari consegna il trofeo al capitano biancoverde Venditti).
Ecco il tabellino dell’incontro:
SAN NICOLO’ - AVEZZANO 1-0 (1-0)
SAN NICOLO’ (4-2-3-1): Digifico; D’Orazio, Gabrieli, Micolucci, Mozzoni; Petronio, De Santis (12’st De Luca); Ciampoli (30’st Chiacchiarelli), Iaboni, Cini; Tarquini. A disposizione: Cipriani, Giangiacomo, Censori, Recchiuti, Moretti. Allenatore: Massimo Epifani.
AVEZZANO (4-3-3): Paghera; Mauti, Venditti, Tabacco, Felli; Vitiello, Iommetti, Kras; Di Genova (14’st Albertazzi), Moro, Bovino. A disposizione: Di Girolamo, Maiorano, Catali, Morelli, Rusani, Salatiello. Allenatore: Antonio Torti.
Arbitro: Vitucci di Sulmona.
Rete: 38’pt Moro.
Note: prima della gara osservato un minuto di raccoglimento in memoria della madre del Presidente del Comitato Regionale Abruzzo, Daniele Ortolano. Spettatori 300 circa. Espulsi al 33’pt Venditti (Avezzano), al 15’st Petronio (San Nicolò), al 17’st Iommetti (Avezzano). Ammoniti: Iommetti, Di Genova, De Luca, Gabrieli, Albertazzi, Iaboni. Angoli 8-3 per il San Nicolò. Recupero: pt 1’; st 4’.
FONTE: www.abruzzocalciodilettanti.it