Lista ex calciatori di A e B ora in Prima o Seconda Cat.

[Roberto (Latina)]

Facciamo anche che si possono mettere giocatori che quest'anno hanno giocato in Promozione ed in Terza cat. e anche si accettano ex calciatori di A che in questa stagione (2007/08) hanno giocato nei campionati amatoriali FIGC o CSI. Quindi dalla Promozione alla Terza cat (più gli amatori).

Così ho altri calciatori:

Pasquale Luiso, attaccante classe 1969. 2007/08: Sora Calcio (Promozione Laziale).

Giampaolo Di Magno, portiere classe 1974. 2007/08: Virtus Latina (Promozione Laziale)

Fabio Rossitto, centrocampista classe 1971. 2007/08: Isosystem Sacile (Campionato Amatoriale FIGC Friuli Venezia Giulia)

Gianni Comandini, attaccante classe 1977. 2007/08: Pol. Forza Vigne (Campionato Amatoriale CSI Emilia-Romagna).

Carriera di DI MAGNO GIAMPAOLO
Nato il:
01/04/1974
Nato a:
Nettuno (ROMA)
Altezza: cm 194
Peso: Kg 80

1995-1996 A.S. ROMA A 0 -
1996-1997 A.S. ROMA A 1 -
1997-1998 CARPI C1 29 -
1998-1999 A.S. ROMA A 0 -
10/1998 ESPANYOL B 7 -
11/1998 ESPANYOL A 1 -
01/1999 U.S. FOGGIA C1 1 -
1999-2000 CARPI C2 24 -
2000-2001 MACERATESE C2 33 -
2001-2002 U.S. CASTELNUOVO GARFAGNANA C2 10 -
2002-2003 POGGESE D 4 -
2003-2004 A.S. LATINA C2 5 -
2004-2005 A.S. LATINA C2 10 -
2005-2006 A.S. LATINA C2 0 -
2006-2007 GAETA Ecc 4 -
2007-2008 U.S. VIRTUS LATINA Pro 22 -
2008-2009 OSTIA MARE Ecc 0 -

Mi pare di ricordare che fosse una promessa. A Foggia ne prese 3 contro la Battipagliese...Di Magno fu uno dei "regali" di Franco Sensi quando il Foggia era di sua proprietà

Qualche anno fa ha coronato il suo sogno, ovvero giocare in Brasile, per qualche mese infatti ha giocato per una squadra brasiliana delle categorie inferiori, qui vi posto un video sulla sua avventura brasiliana:

http://www.youtube.com/watch?v=Mvc8Typ6ktM&feature=fvst

L'ho scovato quasi per caso navigando su youtube.......

[ars72]

Zampagna, bomber “volontario”.

Porta in faccia alla Carrarese e Riccardo torna a casa. L’ ex amaranto si autopensiona e riparte dalla Uisp.

La partita della vigilia di Natale l'ha vinta per 3-1. La sua squadra, i "Primidellastrada", ha battuto il Ferentillo davanti a un pubblico da serie D di vertice: cinquecento persone. Tutte a vedere Riccardo Zampagna, il bomber operaio che gioca nella sua nuova squadra, quella degli amici di sempre, ultras della Ternana e ragazzotti con i quali è cresciuto. Siamo nel campionato provinciale Uisp di Terni e la formazione di "Zampa" quella "d'avanguardia" dell'Associazione Comunista Sportiva Dilettantistica che tira calci sul campo dove giocava la "Gramsci". Il presidente del bomber è uno che fa i turni in fabbrica, un operaio delle acciaierie - come lo era Ettore d'altra parte, il babbo di Zampagna - si chiama Matteo e ha accanto gente dei centri sociali, curvaioli rossoverdi della Est, tanti studenti. Soprattutto una squadra di amici che si batte contro il calcio, questo calcio, del profitto a tutti i costi. Riccardo, il nuovo acquisto, è arrivato a "parametro zero" in queste settimane. E' uno che costava milioni e che invece per amore del progetto, ci si è buttato a capofitto. "Zampa" d'altra parte, si è autopensionato a 36 anni a Carrara all'improvviso. Porta in faccia a Nelso Ricci (ricordate?) giusto un mese fa e lettera ai tifosi con l'annuncio - lì per lì non creduto - che smetteva. A casa per scelta sua dopo aver fatto un bel giretto: 506 e 163 gol. Una storia, la sua, che prende quota proprio ad Arezzo. Riccardo arriva infatti nel gennaio del '99. Sono gli anni della rinascita amaranto, è la serie C1 di Cosmi. Il Grande Serse vuole questo attaccante che fino al 1995 faceva il tappezziere e la domenica giocava nei dilettanti dell'Amerina per guadagnarsi 800mila lire. Cosmi l'aveva chiamato alla Pontevecchio dopo averlo visto nella Narnese (altra squadra vicino a casa): part time in tappezzeria, tende da sole dall'alba all'una, poi al Ponte con la Fiat Tipo a metano ad allenarsi. Nel '97 Zampa passa dalla D alla C2 con la Triestina, poi a gennaio eccolo in C1 con l'amaranto. Il grande salto. Nove presenze con l'Arezzo, tre reti prima di essere catturato da Luciano Gaucci per il Catania. Ma di Zampagna si ricordano in molti qui. Uno vero, anticonformista senza essere provocatorio. Soprattutto uno forte che poi segnerà un centinaio di gol senza perdere se stesso, i suoi valori. Uno dichiarato Zampagna. Quando era a Messina salutò la curva rivale del Livorno, prima della partita, col pugno chiuso alzato: 10mila euro di multa. Scattò la colletta dei supporter labronici ma Zampa pagò da solo. In fondo ci sono scelte che non hanno prezzo e come dice ancora adesso nella sua squadretta dell'Uisp, "non ho avuto consigli da nessuno, ho sempre agito a modo mio". Un po' di pancia, qualche sigaretta, un bicchiere di Cervaro e nelle feste a fare volontariato a San Giovanni Bosco Campomaggiore. Il pallone è anche questo. Non solo a Natale

( corrieredellumbria.it )

[Marcellus]

Gianluca Savoldi, figlio del grande Beppe (quindi potrebbe partecipare ance al topic dei figli d'arte) classe 1975, già bomber di lungo corso tra B e C/2 (con una stagione alla Reggina in A in cui segnò 5 reti nella massima serie) dopo l'ultma esperienza tra i professionisti chiusa nel dicembre 2009 alla Colligiana, dal dicembre alla fine della stagione 2009/10 ha giocato nella Fermana (Eccellenza abruzzese) per poi militare dall'estate scorsa brevemente nel Borgo a Mozzano (prima categoria toscana) e poi da dicembre 2010 al Montescudaio (Promozione Toscana).... credo che sia proprietario di un ristorante nella zona...