Ecco le date e gli orari della finale (si gioca al meglio delle 7 gare) =
Gara 1 = 15/08 H 20:30 - UnipolSai Bologna-Pirati Rimini
Gara 2 = 16/08 H 20:30 - UnipolSai Bologna-Pirati Rimini
Gara 3 = 21/08 H 20:30 - Pirati Rimini-UnipolSai Bologna
Gara 4 = 22/08 H 20:30 - Pirati Rimini-UnipolSai Bologna
Gara 5 = 23/08 H 20:30 - Pirati Rimini-UnipolSai Bologna (eventuale)
Gara 6 = 29/08 H 20:30 - UnipolSai Bologna-Pirati Rimini (eventuale)
Gara 7 = 30/08 H 20:30 - UnipolSai Bologna-Pirati Rimini (eventuale).
BASEBALL
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Re: BASEBALL
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Re: BASEBALL
Rimini completa la clamorosa rimonta superando Bologna ai supplementari
Le Italian Baseball Series iniziano con una partita dalle mille emozioni. I Pirati, dopo aver inseguito per tutta la partita, complice un avvio importante della Foritutdo grazie anche al fuoricampo di Liverziani, rimontano 4 punti al 9°inning contro Rivero e vincono all'11° con un homer di Zileri.
Italian Baseball Series: dopo gara 1 parlano Nanni e Zileri
Il manager del Bologna: "Per come era iniziata, era impossibile pensare a questo risultato". Il match winner: "La squadra sta bene e l'ha dimostrato"
Marco Nanni non nega la delusione: "Per come era iniziata la partita, era impossibile pensare che il risultato finale sarebbe stato questo".
Il manager della Fortitudo ammette: "Per come si era sviluppata la partita per 8 inning, una volta inserito Rivero con 4 punti di vantaggio e 4 out da fare, ero onestamente tranquillo".
Invece? "Invece vale sempre il concetto che hai vinto Leo Zileri in azione all'esterno centro (Ratti-FIBS)quando hai fatto 27 out. Rimini ci ha creduto fino in fondo e, quando all'undicesimo è passata in vantaggio, noi non siamo riusciti a recuperare".
Ma Rivero aveva qualche problema o è stata solo una brutta sorpresa? "Una brutta sorpresa. Rivero stava bene. Non fosse stato così, avrei chiamato Baez prima".
Leonardo Zileri ha risolto la partita in battuta. Prima ha spinto a casa il punto del pareggio, poi ha battuto il fuoricampo della vittoria.
Un grande giro, ora una grande gioia:"Un grande giro, sicuramente non cercato. Il pitcher ha sbagliato il lancio. Purtroppo per lui, per fortuna mia".
Sotto 5-1 e con Rivero sul monte: c'è voluto quasi un miracolo: "Noi abbiamo continuato a crederci e abbiamo sfruttato l'occasione che ci è stata data. La squadra sta bene e l'ha dimostrato".
La vittoria cambia la prospettiva della serie? "Diciamo che è molto positivo iniziare con una vittoria. Se vogliamo, sì, cambia la prospettiva".
tratto da = http://www.fibs.it
lo score :
1° inning, 4-0 Bologna
4° inning, 1-0 RImini
5° Inning, 1-0 Bologna
8° Inning, 4-0 Rimini
11° Inning (2° supplementare), 1-0 Rimini
totale : 6-5 Rimini / valide 10-8 Rimini / errori 1-0 Rimini.
serie : 0-1
squalificato per un turno il coach riminese Catanoso per proteste reiterate all'indirizzo dell'arbitro capo.
Intanto le ragazze del softball hanno battuto 3-2 la Repubblica Dominicana nella 1^ giornata della fase a gruppi della coppa del mondo.
Questi i risultati
girone A
Cina-Giappone 0-4
Porto Rico-Canada 2-3
Cuba-Repubblica Ceca 3-6
Russia-Nuova Zelanda 1-5
girone B
Australia-Taiwan 2-1
Italia-Repubblica Dominicana 3-2
Regno Unito-Botswana 3-5 !
Stati Uniti-Paesi Bassi 10-0 (al 4° inning).
Le Italian Baseball Series iniziano con una partita dalle mille emozioni. I Pirati, dopo aver inseguito per tutta la partita, complice un avvio importante della Foritutdo grazie anche al fuoricampo di Liverziani, rimontano 4 punti al 9°inning contro Rivero e vincono all'11° con un homer di Zileri.
Italian Baseball Series: dopo gara 1 parlano Nanni e Zileri
Il manager del Bologna: "Per come era iniziata, era impossibile pensare a questo risultato". Il match winner: "La squadra sta bene e l'ha dimostrato"
Marco Nanni non nega la delusione: "Per come era iniziata la partita, era impossibile pensare che il risultato finale sarebbe stato questo".
Il manager della Fortitudo ammette: "Per come si era sviluppata la partita per 8 inning, una volta inserito Rivero con 4 punti di vantaggio e 4 out da fare, ero onestamente tranquillo".
Invece? "Invece vale sempre il concetto che hai vinto Leo Zileri in azione all'esterno centro (Ratti-FIBS)quando hai fatto 27 out. Rimini ci ha creduto fino in fondo e, quando all'undicesimo è passata in vantaggio, noi non siamo riusciti a recuperare".
Ma Rivero aveva qualche problema o è stata solo una brutta sorpresa? "Una brutta sorpresa. Rivero stava bene. Non fosse stato così, avrei chiamato Baez prima".
Leonardo Zileri ha risolto la partita in battuta. Prima ha spinto a casa il punto del pareggio, poi ha battuto il fuoricampo della vittoria.
Un grande giro, ora una grande gioia:"Un grande giro, sicuramente non cercato. Il pitcher ha sbagliato il lancio. Purtroppo per lui, per fortuna mia".
Sotto 5-1 e con Rivero sul monte: c'è voluto quasi un miracolo: "Noi abbiamo continuato a crederci e abbiamo sfruttato l'occasione che ci è stata data. La squadra sta bene e l'ha dimostrato".
La vittoria cambia la prospettiva della serie? "Diciamo che è molto positivo iniziare con una vittoria. Se vogliamo, sì, cambia la prospettiva".
tratto da = http://www.fibs.it
lo score :
1° inning, 4-0 Bologna
4° inning, 1-0 RImini
5° Inning, 1-0 Bologna
8° Inning, 4-0 Rimini
11° Inning (2° supplementare), 1-0 Rimini
totale : 6-5 Rimini / valide 10-8 Rimini / errori 1-0 Rimini.
serie : 0-1
squalificato per un turno il coach riminese Catanoso per proteste reiterate all'indirizzo dell'arbitro capo.
Intanto le ragazze del softball hanno battuto 3-2 la Repubblica Dominicana nella 1^ giornata della fase a gruppi della coppa del mondo.
Questi i risultati
girone A
Cina-Giappone 0-4
Porto Rico-Canada 2-3
Cuba-Repubblica Ceca 3-6
Russia-Nuova Zelanda 1-5
girone B
Australia-Taiwan 2-1
Italia-Repubblica Dominicana 3-2
Regno Unito-Botswana 3-5 !
Stati Uniti-Paesi Bassi 10-0 (al 4° inning).
Ultima modifica di F.C.B.V. il 24 agosto 2014, 11:26, modificato 1 volta in totale.
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Re: BASEBALL
gara 2
Una grande prestazione di Riccardo De Santis vale il pareggio di Bologna nelle Italian Baseball Series
Dopo il KO in gara 1, l'UnipolSai si affida alla prestazione del proprio lanciatore italiano e si riscatta nella seconda partita, superando i Pirati per 7 a 3. Ancora una volta la Fortitudo segna subito 4 punti e riesce poi a gestire i tentativi di rimonta degli avversari.
da Bologna, Daniele Mattioli
La Fortitudo Bologna pareggia le Italian Baseball Series superando il Rimini con il punteggio di 7 a 3, grazie alla bella prestazione sul monte di Riccardo De Santis e all'importante inizio di partita del proprio attacco. Come in gara 1, infatti, l'UnipolSai realizza 4 punti contro i Pirati ma, a differenza della sera prima, riesce a contenere il tentativo di rimonta degli avversari, riuscendo poi ad allungare nel finale.
Dopo la clamorosa vittoria ottenuta in rimonta agli extra-inning in gara 1, il Rimini torna allo stadio Gianni Falchi per la seconda partita delle Italian Baseball Series contro la Fortitudo Bologna. I Pirati affidano la palla da lanciatore partente a Roberto Corradini, confermano Pierangelo Cit dietro al piatto di casa base e inseriscono Adolfo Gomez (squalificato ieri sera) in seconda al posto di Riccardo Babini. Mario Chiarini è il battitore designato. In casa UnipolSai, invece, Riccardo De Santis è lo starting pitcher, con Alessandro Grimaudo che si sposta all'esterno al posto dell'infortunato (distorsione alla caviglia in gara 1) Paolino Ambrosino. In terza base c'è Francesco Fuzzi con Marco Sabbatani battitore designato.
Come accaduto ventiquattro ore prima, la Fortitudo parte forte e segna subito 4 punti in avvio di partita. Juan Carlos Infante esordisce con un singolo interno e raggiunge la seconda sul bunt di sacrificio di Grimaudo. La valida a destra di Claudio Liverziani vale l'1 a 0, con il capitano felsineo che viene spostato in terza sul doppio nella stessa direzione di Trent Oeltjen. Corradini è in crisi e obbliga le basi dando 4 ball intenzionali a Guillermo Rodriguez. Alessandro Vaglio risponde con una volata di sacrificio per il secondo punto mentre Sabbatani colpisce un altro doppio per le segnature del 4 a 0.
Al 3°inning, Bologna non concretizza con l'uomo in posizione punto (Vaglio, singolo e rubata) e nella ripresa successiva Rimini accorcia le distanze. Jack Santora apre l'attacco con una valida e raggiunge la terza sul doppio Oscar Salazar, dopo che Alex Romero era stato eliminato al volo. De Santis firma il secondo out, mettendo strike out Beppe Mazzanti, ma il doppio a sinistra di Chiarini vale le segnature del 4 a 2.
Al cambio campo, la Fortitudo lascia un altro giocatore in seconda, Infante, senza portarlo a casa. Rimini, al contrario, sfrutta il doppio errore difensivo dell'UnipolSai e accorcia ulteriormente il distacco nel 5°inning. Prima Fuzzi sbaglia l'assistenza in prima sulla rimbalzante di Spinelli, e poi, dopo l'out al piatto di Cit, Infante non riesce a realizzare nessuna eliminazione sulla battuta di Zileri. Con corridori agli angoli, Santora riempie le basi grazie a 4 ball e la battuta in scelta difesa di Romero vale il punto del 4 a 3.
Bologna non subisce però il colpo e anzi allunga nuovamente pochi minuti più tardi. Liverziani apre l'attacco con un doppio. La successiva battuta in diamante di Oeltjen su Santora invoglia l'interbase a tentare di eliminare per toccata il capitano dell'UnipolSai che riesce a tornare salvo in seconda con un gran colpo di reni. Con prima e seconda occupate, esce dalla partitaCorradini rilevato da Daniele Del Bianco. Il rilievo dei Pirati esordisce colpendo Rodriguez e poi incassa le due volate di sacrificio di Vaglio e Sabbatani per i punti del 6 a 3. Del Bianco riempie di nuovo le basi con un colpito ai danni di Malengo e con 4 ball su Fuzzi. A questo punto Rimini si gioca la carta Franklin Torres sul monte di lancio e l'esperto rilievo risponde presente, facendo battere in diamante Infante.
Nelle successive due riprese, i Pirati tornano in base in ambedue le circostanze (con 2 uomini al 6° e con uno al 7°), ma De Santis non si scompone e lascia a zero gli avversari. La Fortitudo allora incrementa il proprio vantaggio, aggiungendo un punto a tabellone. Con un out, Sabbatani e Malengo battono valido. Torres colpisce Fuzzi e spinge al cambio lo staff tecnico del Rimini con Tommaso Cherubini che entra al suo posto. Il neo entrato concede subito la base ball a Infante per la segnatura del 7 a 3 ma si riscatta trovando le due eliminazioni che chiudono l'inning.
L'8°inning si apre con il cambio sul monte di lancio di Bologna, con Filippo Crepaldi che prende il posto di De Santis. L'ex giocatore del Reggio Emilia entra bene nel match e chiude la sfida per la vittoria dell'UnipolSai e il conseguente pareggio nelle Italian Baseball Series.
tratto da = http://www.fibs.it
lo score =
1° inning : 4-0 Bologna
4° inning : 2-0 Rimini
5° inning : 2-1 Bologna
7° inning : 1-0 Bologna
valide : 8-6 Bologna ; errori : 3-0 Bologna
serie = 1-1
Una grande prestazione di Riccardo De Santis vale il pareggio di Bologna nelle Italian Baseball Series
Dopo il KO in gara 1, l'UnipolSai si affida alla prestazione del proprio lanciatore italiano e si riscatta nella seconda partita, superando i Pirati per 7 a 3. Ancora una volta la Fortitudo segna subito 4 punti e riesce poi a gestire i tentativi di rimonta degli avversari.
da Bologna, Daniele Mattioli
La Fortitudo Bologna pareggia le Italian Baseball Series superando il Rimini con il punteggio di 7 a 3, grazie alla bella prestazione sul monte di Riccardo De Santis e all'importante inizio di partita del proprio attacco. Come in gara 1, infatti, l'UnipolSai realizza 4 punti contro i Pirati ma, a differenza della sera prima, riesce a contenere il tentativo di rimonta degli avversari, riuscendo poi ad allungare nel finale.
Dopo la clamorosa vittoria ottenuta in rimonta agli extra-inning in gara 1, il Rimini torna allo stadio Gianni Falchi per la seconda partita delle Italian Baseball Series contro la Fortitudo Bologna. I Pirati affidano la palla da lanciatore partente a Roberto Corradini, confermano Pierangelo Cit dietro al piatto di casa base e inseriscono Adolfo Gomez (squalificato ieri sera) in seconda al posto di Riccardo Babini. Mario Chiarini è il battitore designato. In casa UnipolSai, invece, Riccardo De Santis è lo starting pitcher, con Alessandro Grimaudo che si sposta all'esterno al posto dell'infortunato (distorsione alla caviglia in gara 1) Paolino Ambrosino. In terza base c'è Francesco Fuzzi con Marco Sabbatani battitore designato.
Come accaduto ventiquattro ore prima, la Fortitudo parte forte e segna subito 4 punti in avvio di partita. Juan Carlos Infante esordisce con un singolo interno e raggiunge la seconda sul bunt di sacrificio di Grimaudo. La valida a destra di Claudio Liverziani vale l'1 a 0, con il capitano felsineo che viene spostato in terza sul doppio nella stessa direzione di Trent Oeltjen. Corradini è in crisi e obbliga le basi dando 4 ball intenzionali a Guillermo Rodriguez. Alessandro Vaglio risponde con una volata di sacrificio per il secondo punto mentre Sabbatani colpisce un altro doppio per le segnature del 4 a 0.
Al 3°inning, Bologna non concretizza con l'uomo in posizione punto (Vaglio, singolo e rubata) e nella ripresa successiva Rimini accorcia le distanze. Jack Santora apre l'attacco con una valida e raggiunge la terza sul doppio Oscar Salazar, dopo che Alex Romero era stato eliminato al volo. De Santis firma il secondo out, mettendo strike out Beppe Mazzanti, ma il doppio a sinistra di Chiarini vale le segnature del 4 a 2.
Al cambio campo, la Fortitudo lascia un altro giocatore in seconda, Infante, senza portarlo a casa. Rimini, al contrario, sfrutta il doppio errore difensivo dell'UnipolSai e accorcia ulteriormente il distacco nel 5°inning. Prima Fuzzi sbaglia l'assistenza in prima sulla rimbalzante di Spinelli, e poi, dopo l'out al piatto di Cit, Infante non riesce a realizzare nessuna eliminazione sulla battuta di Zileri. Con corridori agli angoli, Santora riempie le basi grazie a 4 ball e la battuta in scelta difesa di Romero vale il punto del 4 a 3.
Bologna non subisce però il colpo e anzi allunga nuovamente pochi minuti più tardi. Liverziani apre l'attacco con un doppio. La successiva battuta in diamante di Oeltjen su Santora invoglia l'interbase a tentare di eliminare per toccata il capitano dell'UnipolSai che riesce a tornare salvo in seconda con un gran colpo di reni. Con prima e seconda occupate, esce dalla partitaCorradini rilevato da Daniele Del Bianco. Il rilievo dei Pirati esordisce colpendo Rodriguez e poi incassa le due volate di sacrificio di Vaglio e Sabbatani per i punti del 6 a 3. Del Bianco riempie di nuovo le basi con un colpito ai danni di Malengo e con 4 ball su Fuzzi. A questo punto Rimini si gioca la carta Franklin Torres sul monte di lancio e l'esperto rilievo risponde presente, facendo battere in diamante Infante.
Nelle successive due riprese, i Pirati tornano in base in ambedue le circostanze (con 2 uomini al 6° e con uno al 7°), ma De Santis non si scompone e lascia a zero gli avversari. La Fortitudo allora incrementa il proprio vantaggio, aggiungendo un punto a tabellone. Con un out, Sabbatani e Malengo battono valido. Torres colpisce Fuzzi e spinge al cambio lo staff tecnico del Rimini con Tommaso Cherubini che entra al suo posto. Il neo entrato concede subito la base ball a Infante per la segnatura del 7 a 3 ma si riscatta trovando le due eliminazioni che chiudono l'inning.
L'8°inning si apre con il cambio sul monte di lancio di Bologna, con Filippo Crepaldi che prende il posto di De Santis. L'ex giocatore del Reggio Emilia entra bene nel match e chiude la sfida per la vittoria dell'UnipolSai e il conseguente pareggio nelle Italian Baseball Series.
tratto da = http://www.fibs.it
lo score =
1° inning : 4-0 Bologna
4° inning : 2-0 Rimini
5° inning : 2-1 Bologna
7° inning : 1-0 Bologna
valide : 8-6 Bologna ; errori : 3-0 Bologna
serie = 1-1
Ultima modifica di F.C.B.V. il 24 agosto 2014, 11:24, modificato 1 volta in totale.
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Re: BASEBALL
mondiale di softball
Mondiale Softball: le favorite a punteggio pieno
Senza sconfitte Canada e Giappone nel gruppo A e Stati Uniti ed Australia nel girone B
da Haarlem (Olanda), Fabio Ferrini
Dopo la seconda giornata si iniziano già a delineare le prime certezze del Mondiale Softball. Le prime quattro classificate dell'edizione 2012 si confermano le squadre da battere e chiudono il secondo giorno di competizioni da imbattute e a punteggio pieno.
Nel giorne A il Giappone ci mette quattro riprese prima di sbloccare la partita con la Russia e portare a casa la vittoria con una shutout. Anche il Canada fatica nella prima parte della sfida con la Repubblica Ceca ma poi piazza la zampta da 5 punti al quarto (fuoricampo da 2 di Rafter) che apre la via della manifesta. Molto equlibrate le altre due partite. La Cina si impone su Portorico siglando il punto del definitivo 1-0 al settimo inning, mentre Cuba piega di misura (1-0) la Nuova Zelanda grazie ad un lancio pazzo che porta a casa Acosta.
Nel gruppo B gli Stati Uniti liquidano senza difficoltà la pratica Botswana. La squadra a stelle e strisce chiude per manifesta (7-0) con una no-hit firmata da Traina, Henderson e Nevins. Molto più interssante e combattuta la sfida tra Olanda e Cina Taipei con le asiatiche che la spuntano al quarto extrainning (5-4). Dopo aver chiuso le sette riprese regolamentari sull'1-1, le due squadre si sono risposte colpo su colpo nei primi due tie-break (4-4), prima che un doppio di Wang all'undicesimo chiudesse la contesa. Pronto riscatto della Repubblica Dominicana che strapazza la Gran Bretagna. Le caraibiche dopo un inizio difficile (2-4) piazzano un inning, il quarto, da 12 punti, con in mezzo un grande slam di Rodriguez, e chiudono per manifesta (14-6).
tratto da = http://www.fibs.it
i risultati
gruppo A
Porto Rico-Cina 0-1
Giappone-Russia 5-0
Nuova Zelanda-Cuba 0-1
Canada-Repubblica Ceca 8-1
gruppo B
Stati Uniti-Botswana 7-0 (al 5° inning)
Taiwan-Paesi Bassi 5-4 (al 11° inning)
Repubblica Dominicana-Regno Unito 14-6 (al 5° inning)
Italia-Australia 0-10 (al 4° inning)
classifiche
A
1.Canada 2-2 1.000
1.Giappone 2-2 1.000
3.Cina 1-2 0.500
3.Cuba 1-2 0.500
3.Nuova Zelanda 1-2 0.500
3.Repubblica Ceca 1-2 0.500
7.Porto Rico 0-2 0.000
7.Russia 0-2 0.000
B
1.Australia 2-2 1.000
1.Stati Uniti 2-2 1.000
3.Botswana 1-2 0.500
3.Italia 1-2 0.500
3.Repubblica Dominicana 1-2 0.500
3.Taiwan 1-2 0.500
7.Paesi Bassi 0-2 0.000
7.Regno Unito 0-2 0.000
Mondiale Softball: le favorite a punteggio pieno
Senza sconfitte Canada e Giappone nel gruppo A e Stati Uniti ed Australia nel girone B
da Haarlem (Olanda), Fabio Ferrini
Dopo la seconda giornata si iniziano già a delineare le prime certezze del Mondiale Softball. Le prime quattro classificate dell'edizione 2012 si confermano le squadre da battere e chiudono il secondo giorno di competizioni da imbattute e a punteggio pieno.
Nel giorne A il Giappone ci mette quattro riprese prima di sbloccare la partita con la Russia e portare a casa la vittoria con una shutout. Anche il Canada fatica nella prima parte della sfida con la Repubblica Ceca ma poi piazza la zampta da 5 punti al quarto (fuoricampo da 2 di Rafter) che apre la via della manifesta. Molto equlibrate le altre due partite. La Cina si impone su Portorico siglando il punto del definitivo 1-0 al settimo inning, mentre Cuba piega di misura (1-0) la Nuova Zelanda grazie ad un lancio pazzo che porta a casa Acosta.
Nel gruppo B gli Stati Uniti liquidano senza difficoltà la pratica Botswana. La squadra a stelle e strisce chiude per manifesta (7-0) con una no-hit firmata da Traina, Henderson e Nevins. Molto più interssante e combattuta la sfida tra Olanda e Cina Taipei con le asiatiche che la spuntano al quarto extrainning (5-4). Dopo aver chiuso le sette riprese regolamentari sull'1-1, le due squadre si sono risposte colpo su colpo nei primi due tie-break (4-4), prima che un doppio di Wang all'undicesimo chiudesse la contesa. Pronto riscatto della Repubblica Dominicana che strapazza la Gran Bretagna. Le caraibiche dopo un inizio difficile (2-4) piazzano un inning, il quarto, da 12 punti, con in mezzo un grande slam di Rodriguez, e chiudono per manifesta (14-6).
tratto da = http://www.fibs.it
i risultati
gruppo A
Porto Rico-Cina 0-1
Giappone-Russia 5-0
Nuova Zelanda-Cuba 0-1
Canada-Repubblica Ceca 8-1
gruppo B
Stati Uniti-Botswana 7-0 (al 5° inning)
Taiwan-Paesi Bassi 5-4 (al 11° inning)
Repubblica Dominicana-Regno Unito 14-6 (al 5° inning)
Italia-Australia 0-10 (al 4° inning)
classifiche
A
1.Canada 2-2 1.000
1.Giappone 2-2 1.000
3.Cina 1-2 0.500
3.Cuba 1-2 0.500
3.Nuova Zelanda 1-2 0.500
3.Repubblica Ceca 1-2 0.500
7.Porto Rico 0-2 0.000
7.Russia 0-2 0.000
B
1.Australia 2-2 1.000
1.Stati Uniti 2-2 1.000
3.Botswana 1-2 0.500
3.Italia 1-2 0.500
3.Repubblica Dominicana 1-2 0.500
3.Taiwan 1-2 0.500
7.Paesi Bassi 0-2 0.000
7.Regno Unito 0-2 0.000
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Re: BASEBALL
gara 3
Walk Off di Bertagnon: Rimini vince all'ultimo respiro una gara ricca di emozioni
E' un singolo da 2 punti all'ultimo inning del catcher dei Pirati la giocata decisiva che regala la vittoria in gara 3 e il vantaggio nelle Italian Baseball Series alla compagine romagnola. Bologna trascinata dai lanci di Williamson è arrivata a due out dal successo, prima della rimonta dei padroni di casa.
da Rimini, Daniele Mattioli
E' un walk-off single di Riccardo Bertagnon la battuta che regala al Rimini la vittoria e il nuovo vantaggio nelle Italian Baseball Series. I Pirati, sotto 2 a 1 e a due eliminazioni dalla sconfitta, hanno saputo approffittare del nuovo calo di Rivero, rilievo di Bologna, e, grazie ad una serie di basi ball hanno riempito tutti i cuscini, prima della giocata risolutiva del proprio ricevitore per il definitivo 3 a 2. Alla Fortitudo non basta la nuova grande prestazione di Joey Williamson sul monte di lancio.
Dopo la suddiivisione della posta nelle prime due partite delle finali, le Italian Baseball Series si spostano in Romagna. Il Rimini si affida a Enrique Gonzalez sul monte di lancio con il ritorno dietro il piatto di casa base di Riccardo Bertagnon e la conferma di Mario Chiarini come battitore designato. Dall'altra parte, invece, la Fortitudo Bologna schiera come lanciatore partente Joey Williamson in batteria con Guillermo Rodriguez, questa sera cleanup del lineup con Trent Oeltjen spostato al quinto spot dell'ordine. A difendere l'hot corner c'è Francesco Fuzzi mentre Marco Sabbatani è il battitore designato.
Come già accaduto nelle prime due sfide della finale, l'UnipolSai parte aggressiva già dal 1°inning. Juan Carlos Infante guadagna la base ball e raggiunge la seconda sulla battuta in diamante di Fuzzi. Il successivo lancio pazzo di Gonzalez spinge il corridore a 27 metri dal segnare il punto del vantaggio, ma il pitcher del Rimini si riprende ed elimina al piatto sia Claudio Liverziani che Rodriguez.
La partita si sblocca comunque pochi minuti più tardi, grazie al gran contatto a sinistra di Beppe Mazzanti per il fuoricampo che fa esplodere di gioia il pubblico di casa (record stagionale di spettatori) e porta avanti 1 a 0 il Rimini nella 2° ripresa.
I due lanciatori sono comunque padroni del campo e concendono il minimo indispensabile ai battitori avversari, realizzando tante eliminazioni al piatto con Gonzalez che resta in zona no-hitter fino a inizio 5°inning. Proprio in questa ripresa la Fortitudo trova la prima valida della partita e, anche, i primi punti.
Dopo un gran duello al piatto, Gonzalez mette strike out Oeltjen ma subisce poi doppio al centro da Alessandro Vaglio. Il singolo interno di Alessandro Grimaudo sposta il compagno in terza base e la successiva valida a destra di Sabbatani fissa il punteggio in parità, nonostante il buon lancio a casa di Romero. Gonzalez incassa il colpo e subisce un nuovo singolo, questa volta per mano di Daniele Malengo, per la segnatura che vale il 2 a 1 UnipolSai. La partita si accende e le basi si riempiono, dopo i 4 ball ottenuti da Infante, al termine di un lungo duello con Gonzalez. Dopo la chiamata decisiva, il lanciatore del Rimini viene però espulso per proteste con i Pirati che sono costretti a inserire Escalona. Il rilievo romagnolo si fa però trovare pronto e fa battere Fuzzi in doppio gioco, uscendo così indenne da una difficile situazione.
Dopo essersi sbloccata in attacco, la Fortitudo potrebbe aumentare il vantaggio nella ripresa successiva con le valide di Rodriguez e Vaglio ma, con due eliminati, Grimaudo viene messo strike out. Dopo aver difeso con i denti il minimo svantaggio, il Rimini ritorna protagonista in attacco, sfruttando il calo di Williamson. Leo Zieri e Jack Santora ottengono la base ball ma Romero batte una rimbalzante in diamante, con l'asse Malengo-Infante che realizza l'out in seconda. Con corridori agli angoli, Salazar ottiene una preziosa base ball riempiendo tutti i cuscini. Sulla grounder di Mazzanti sulla terza base non trema la difesa felsinea che firma il doppio gioco che fa rimanere il punteggio sul 2 a 1.
Nel 7°inning, sia Bologna che Rimini riescono a mettere l'uomo in posizione punto ma nessuna delle due concretizza. Infante va in prima base con 4 ball e ruba la seconda ma non riesce ad avanzare. Dall'altra parte, invece, Chiarini esordisce con una valida e pone fine alla gara di Williamson, che esce tra gli applausi del pubblico bolognese giunto in Romagna. Al suo posto entra Rivero che, prima, firma con l'assistenza l'out in prima sul bunt di sacrificio di Adolfo Gomez e, poi, elimina sia Giuseppe Spinelli (strike out) che Bertagnon (rimbalzante in diamante).
Le emozioni si susseguono allo stadio dei Pirati. Nella ripresa successiva, l'UnipolSai trova la valida con Rodriguez che, con due eliminati, ruba la seconda. Il Rimini decide così di dare la base intenzionale a Vaglio e la scelta si rivela vincente, perchè Escalona realizza l'ennesimo strike out della sua partita ai danni di Grimaudo. Anche i Pirati riescono a raggiungere la prima con il bunt valido di Zileri ma nessuno dei compagni riesce a farlo avanzare con una valida. Santora è infatti eliminato al piatto nel tentativo di mostrare la smorzata di sacrificio, Romero colpisce una rimbalzante utile a spingere il compagno in posizione punto ma lo strike out di Rivero ai danni di Salazar chiude la ripresa.
L'ultimo inning non è da meno dei precedenti per pathos ed è sicuramente non adatto ai deboli di cuore. Con un out, Bologna sfrutta il calo di Escalona e batte valido con Malengo e Infante. L'interbase della Fortitudo è anche l'ultimo battitore affrontato dal pitcher del Rimini che viene rilevato da Franklin Torres. Il neo entrato inizia con qualche difficoltà, riempiendo subito le basi con i 4 ball lanciati a Fuzzi, ma riesce a far battere in diamante a Liverziani che colpisce in scelta difesa, venendo eliminato per via dell'interferenza di Fuzzi tra le proteste del dug-out felsineo.
Il colpo di scena finale arriva all'ultimo assalto dei Pirati. Mazzanti batte valido a sinistra ma le speranze del Rimini sembrano infrangersi sul tentativo di bunt raccolto al volo di Chiarini. Gomez però colpisce valido e i 4 ball a Spinelli riempiono tutti i cuscini. La Fortitudo prova il tutto per tutto e sostituisce Rivero con Filippo Crepaldi, ma il secondo lancio viene letto da Bertagnon ed è una linea che passa sopra Malengo per la valida che fa esplodere di gioia il pubblico di casa,con il Rimini che si impone per 3 a 2 all'ultimo respiro.
tratto da = http://www.fibs.it
lo score =
2° inning : 1-0 Rimini
5° inning : 2-0 Bologna
9° inning : 2-0 Rimini
valide : 9-7 Bologna / errori : 0-0
serie = 1-2
Walk Off di Bertagnon: Rimini vince all'ultimo respiro una gara ricca di emozioni
E' un singolo da 2 punti all'ultimo inning del catcher dei Pirati la giocata decisiva che regala la vittoria in gara 3 e il vantaggio nelle Italian Baseball Series alla compagine romagnola. Bologna trascinata dai lanci di Williamson è arrivata a due out dal successo, prima della rimonta dei padroni di casa.
da Rimini, Daniele Mattioli
E' un walk-off single di Riccardo Bertagnon la battuta che regala al Rimini la vittoria e il nuovo vantaggio nelle Italian Baseball Series. I Pirati, sotto 2 a 1 e a due eliminazioni dalla sconfitta, hanno saputo approffittare del nuovo calo di Rivero, rilievo di Bologna, e, grazie ad una serie di basi ball hanno riempito tutti i cuscini, prima della giocata risolutiva del proprio ricevitore per il definitivo 3 a 2. Alla Fortitudo non basta la nuova grande prestazione di Joey Williamson sul monte di lancio.
Dopo la suddiivisione della posta nelle prime due partite delle finali, le Italian Baseball Series si spostano in Romagna. Il Rimini si affida a Enrique Gonzalez sul monte di lancio con il ritorno dietro il piatto di casa base di Riccardo Bertagnon e la conferma di Mario Chiarini come battitore designato. Dall'altra parte, invece, la Fortitudo Bologna schiera come lanciatore partente Joey Williamson in batteria con Guillermo Rodriguez, questa sera cleanup del lineup con Trent Oeltjen spostato al quinto spot dell'ordine. A difendere l'hot corner c'è Francesco Fuzzi mentre Marco Sabbatani è il battitore designato.
Come già accaduto nelle prime due sfide della finale, l'UnipolSai parte aggressiva già dal 1°inning. Juan Carlos Infante guadagna la base ball e raggiunge la seconda sulla battuta in diamante di Fuzzi. Il successivo lancio pazzo di Gonzalez spinge il corridore a 27 metri dal segnare il punto del vantaggio, ma il pitcher del Rimini si riprende ed elimina al piatto sia Claudio Liverziani che Rodriguez.
La partita si sblocca comunque pochi minuti più tardi, grazie al gran contatto a sinistra di Beppe Mazzanti per il fuoricampo che fa esplodere di gioia il pubblico di casa (record stagionale di spettatori) e porta avanti 1 a 0 il Rimini nella 2° ripresa.
I due lanciatori sono comunque padroni del campo e concendono il minimo indispensabile ai battitori avversari, realizzando tante eliminazioni al piatto con Gonzalez che resta in zona no-hitter fino a inizio 5°inning. Proprio in questa ripresa la Fortitudo trova la prima valida della partita e, anche, i primi punti.
Dopo un gran duello al piatto, Gonzalez mette strike out Oeltjen ma subisce poi doppio al centro da Alessandro Vaglio. Il singolo interno di Alessandro Grimaudo sposta il compagno in terza base e la successiva valida a destra di Sabbatani fissa il punteggio in parità, nonostante il buon lancio a casa di Romero. Gonzalez incassa il colpo e subisce un nuovo singolo, questa volta per mano di Daniele Malengo, per la segnatura che vale il 2 a 1 UnipolSai. La partita si accende e le basi si riempiono, dopo i 4 ball ottenuti da Infante, al termine di un lungo duello con Gonzalez. Dopo la chiamata decisiva, il lanciatore del Rimini viene però espulso per proteste con i Pirati che sono costretti a inserire Escalona. Il rilievo romagnolo si fa però trovare pronto e fa battere Fuzzi in doppio gioco, uscendo così indenne da una difficile situazione.
Dopo essersi sbloccata in attacco, la Fortitudo potrebbe aumentare il vantaggio nella ripresa successiva con le valide di Rodriguez e Vaglio ma, con due eliminati, Grimaudo viene messo strike out. Dopo aver difeso con i denti il minimo svantaggio, il Rimini ritorna protagonista in attacco, sfruttando il calo di Williamson. Leo Zieri e Jack Santora ottengono la base ball ma Romero batte una rimbalzante in diamante, con l'asse Malengo-Infante che realizza l'out in seconda. Con corridori agli angoli, Salazar ottiene una preziosa base ball riempiendo tutti i cuscini. Sulla grounder di Mazzanti sulla terza base non trema la difesa felsinea che firma il doppio gioco che fa rimanere il punteggio sul 2 a 1.
Nel 7°inning, sia Bologna che Rimini riescono a mettere l'uomo in posizione punto ma nessuna delle due concretizza. Infante va in prima base con 4 ball e ruba la seconda ma non riesce ad avanzare. Dall'altra parte, invece, Chiarini esordisce con una valida e pone fine alla gara di Williamson, che esce tra gli applausi del pubblico bolognese giunto in Romagna. Al suo posto entra Rivero che, prima, firma con l'assistenza l'out in prima sul bunt di sacrificio di Adolfo Gomez e, poi, elimina sia Giuseppe Spinelli (strike out) che Bertagnon (rimbalzante in diamante).
Le emozioni si susseguono allo stadio dei Pirati. Nella ripresa successiva, l'UnipolSai trova la valida con Rodriguez che, con due eliminati, ruba la seconda. Il Rimini decide così di dare la base intenzionale a Vaglio e la scelta si rivela vincente, perchè Escalona realizza l'ennesimo strike out della sua partita ai danni di Grimaudo. Anche i Pirati riescono a raggiungere la prima con il bunt valido di Zileri ma nessuno dei compagni riesce a farlo avanzare con una valida. Santora è infatti eliminato al piatto nel tentativo di mostrare la smorzata di sacrificio, Romero colpisce una rimbalzante utile a spingere il compagno in posizione punto ma lo strike out di Rivero ai danni di Salazar chiude la ripresa.
L'ultimo inning non è da meno dei precedenti per pathos ed è sicuramente non adatto ai deboli di cuore. Con un out, Bologna sfrutta il calo di Escalona e batte valido con Malengo e Infante. L'interbase della Fortitudo è anche l'ultimo battitore affrontato dal pitcher del Rimini che viene rilevato da Franklin Torres. Il neo entrato inizia con qualche difficoltà, riempiendo subito le basi con i 4 ball lanciati a Fuzzi, ma riesce a far battere in diamante a Liverziani che colpisce in scelta difesa, venendo eliminato per via dell'interferenza di Fuzzi tra le proteste del dug-out felsineo.
Il colpo di scena finale arriva all'ultimo assalto dei Pirati. Mazzanti batte valido a sinistra ma le speranze del Rimini sembrano infrangersi sul tentativo di bunt raccolto al volo di Chiarini. Gomez però colpisce valido e i 4 ball a Spinelli riempiono tutti i cuscini. La Fortitudo prova il tutto per tutto e sostituisce Rivero con Filippo Crepaldi, ma il secondo lancio viene letto da Bertagnon ed è una linea che passa sopra Malengo per la valida che fa esplodere di gioia il pubblico di casa,con il Rimini che si impone per 3 a 2 all'ultimo respiro.
tratto da = http://www.fibs.it
lo score =
2° inning : 1-0 Rimini
5° inning : 2-0 Bologna
9° inning : 2-0 Rimini
valide : 9-7 Bologna / errori : 0-0
serie = 1-2
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Re: BASEBALL
mondiale di softball
giornata 3, 17 Agosto
gruppo A
Russia-Cuba 3-5
Porto Rico-Giappone 2-9 (al 6° inning)
Cina-Repubblica Ceca 0-2
Canada-Nuova Zelanda 8-1 (al 5° inning)
gruppo B
Repubblica Dominicana-Botswana 11-1 (al 4° inning)
Australia-Regno Unito 9-0 (al 5° inning)
italia-Paesi Bassi 1-8 (al 5° inning)
Stati Uniti-Taiwan 5-1
giornata 4, 18 e 19* Agosto
A
Russia-Repubblica Ceca 3-0
Giappone-Nuova Zelanda 9-0 (al 5°)
Canada-Cina 2-0 *
Cuba-Porto Rico 3-1 *
B
Italia-Botswana 6-0
Australia-Paesi Bassi 4-0
Stati Uniti-Regno Unito 11-0 (al 4°)
Taiwan-Repubblica Dominicana 0-7 (al 6°) *
giornata 5, 19 e 20* Agosto
A
Nuova Zelanda-Repubblica Ceca 7-3
Cuba-Cina 0-2
Porto Rico-Russia 1-2
Giappone-Canada 4-0 *
B
Regno Unito-Italia 0-9
Taiwan-Botswana 9-0 (al 5°)
Australia-Stati Uniti 2-4 *
Repubblica Dominicana-Paesi Bassi 1-14 *
giornata 6, 20 Agosto
A
Nuova Zelanda-Cina 0-7
Porto Rico-Repubblica Ceca 1-3
Russia-Canada 0-11 (al 5°)
Cuba-Giappone 0-9
B
Taiwan-Italia 1-0 (al 8°)
Botswana-Australia 0-17 (al 4°)
Repubblica Dominicana-Stati Uniti 0-10 (al 4°)
Regno Unito-Paesi Bassi 3-9
giornata 7, 21 Agosto
A
Cuba-Canada 0-7
Cina-Russia 8-1 (al 6°)
Giappone-Repubblica Ceca 7-0 (al 6°)
Nuova Zelanda-Porto Rico 3-1
B
Repubblica Dominicana-Australia 0-7 (al 6°)
Stati Uniti-Italia 7-0 (al 5°)
Taiwan-Regno Unito 7-0 (al 5°)
Botswana-Paesi Bassi 0-12 (al 4°)
classifiche
A
1.Giappone 7-0 1.000
2.Canada 6-1 0.857
3.Cina 4-3 0.571
4.Cuba 3-4 0.429
4.Nuova Zelanda 3-4 0.429
4.Repubblica Ceca 3-4 0.429
7.Russia 2-5 0.286
8.Porto Rico 0-7 0.000
B
1.Stati Uniti 7-0 1.000
2.Australia 6-1 0.857
3.Paesi Bassi 4-3 0.571
3.Taiwan 4-3 0.571
5.Italia 3-4 0.429
5.Repubblica Dominicana 3-4 0.429
7.Botswana 1-6 0.143
8.Regno Unito 0-7 0.000
Fase ad eliminazione - quarti di finale, 22 Agosto
Australia-Giappone
Canada-Stati Uniti
Nuova Zelanda-Taiwan
Cina-Paesi Bassi
torneo "basso" - quarti di finale, 22 Agosto
Russia-Regno Unito
Porto Rico-Botswana
Repubblica Dominicana-Repubblica Ceca
Italia-Cuba
giornata 3, 17 Agosto
gruppo A
Russia-Cuba 3-5
Porto Rico-Giappone 2-9 (al 6° inning)
Cina-Repubblica Ceca 0-2
Canada-Nuova Zelanda 8-1 (al 5° inning)
gruppo B
Repubblica Dominicana-Botswana 11-1 (al 4° inning)
Australia-Regno Unito 9-0 (al 5° inning)
italia-Paesi Bassi 1-8 (al 5° inning)
Stati Uniti-Taiwan 5-1
giornata 4, 18 e 19* Agosto
A
Russia-Repubblica Ceca 3-0
Giappone-Nuova Zelanda 9-0 (al 5°)
Canada-Cina 2-0 *
Cuba-Porto Rico 3-1 *
B
Italia-Botswana 6-0
Australia-Paesi Bassi 4-0
Stati Uniti-Regno Unito 11-0 (al 4°)
Taiwan-Repubblica Dominicana 0-7 (al 6°) *
giornata 5, 19 e 20* Agosto
A
Nuova Zelanda-Repubblica Ceca 7-3
Cuba-Cina 0-2
Porto Rico-Russia 1-2
Giappone-Canada 4-0 *
B
Regno Unito-Italia 0-9
Taiwan-Botswana 9-0 (al 5°)
Australia-Stati Uniti 2-4 *
Repubblica Dominicana-Paesi Bassi 1-14 *
giornata 6, 20 Agosto
A
Nuova Zelanda-Cina 0-7
Porto Rico-Repubblica Ceca 1-3
Russia-Canada 0-11 (al 5°)
Cuba-Giappone 0-9
B
Taiwan-Italia 1-0 (al 8°)
Botswana-Australia 0-17 (al 4°)
Repubblica Dominicana-Stati Uniti 0-10 (al 4°)
Regno Unito-Paesi Bassi 3-9
giornata 7, 21 Agosto
A
Cuba-Canada 0-7
Cina-Russia 8-1 (al 6°)
Giappone-Repubblica Ceca 7-0 (al 6°)
Nuova Zelanda-Porto Rico 3-1
B
Repubblica Dominicana-Australia 0-7 (al 6°)
Stati Uniti-Italia 7-0 (al 5°)
Taiwan-Regno Unito 7-0 (al 5°)
Botswana-Paesi Bassi 0-12 (al 4°)
classifiche
A
1.Giappone 7-0 1.000
2.Canada 6-1 0.857
3.Cina 4-3 0.571
4.Cuba 3-4 0.429
4.Nuova Zelanda 3-4 0.429
4.Repubblica Ceca 3-4 0.429
7.Russia 2-5 0.286
8.Porto Rico 0-7 0.000
B
1.Stati Uniti 7-0 1.000
2.Australia 6-1 0.857
3.Paesi Bassi 4-3 0.571
3.Taiwan 4-3 0.571
5.Italia 3-4 0.429
5.Repubblica Dominicana 3-4 0.429
7.Botswana 1-6 0.143
8.Regno Unito 0-7 0.000
Fase ad eliminazione - quarti di finale, 22 Agosto
Australia-Giappone
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torneo "basso" - quarti di finale, 22 Agosto
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Re: BASEBALL
gara 4
La rimonta questa volta è di Bologna: vittoria in gara 4 e serie di nuovo in parità
Il Rimini si porta subito in vantaggio per 6 a 0 ma la Fortitudo, guidata dalla coppia Vaglio (fuoricampo) e Rodriguez (2 doppi e 5 RBI), completa la clamorosa rimonta realizzando 6 punti al 6° inning contro Marquez e i suoi rilievi. L'ottima prestazione di Rivero chiude poi i tentativi di rimonta dei padroni di casa.
da Rimini, Daniele Mattioli
Le Italian Baseball Series regalano ancora una volta grandi emozioni e, come avvenuto giovedì sera, anche gara 4 viene vinta in rimonta, questa volta dalla Fortitudo Bologna. L'UnipolSai, infatti, è stata in grado di recuperare uno svantaggio di 6 a 0 subito nelle prime due riprese di gioco, al termine di una rimonta iniziata dal fuoricampo da 3 punti di Vaglio nel corso del 3°inning. Tre attacchi più tardi, nel momento del calo di Marquez, gli uomini allenati dal manager Nanni hanno realizzato i 6 punti del sorpasso grazie alle valide clutch di Rodriguez e Sabbatani, mentre Rivero otteneva la prima vittoria delle finali (12 a 7), riportando la serie in perfetta parità.
Dopo la vittoria all'ultimo respiro arrivata grazie al walk-off single di Riccardo Bertagnon ieri sera, il Rimini cerca di difendere il vantaggio nella serie in gara 4 delle Italian Baseball Series contro la Fortitudo Bologna. I Pirati si affidano a Enorbel Marquez sul monte di lancio e schierano in campo la formazione tipo di queste ultime uscite. Anche l'UnipolSai non fa modifiche al proprio lineup, eccezion fatta per la promozione di Alessandro Vaglio al 5° spot con Trent Oeltjen spostato al 6°, e manda in campo come lanciatore partente Manauris Baez.
La Fortitudo vuole dimostrare di aver superato lo shock della sera prima e raggiunge la base grazie ai 4 ball di Francesco Fuzzi e alla valida di Claudio Liverziani. Marquez però rimane rimane impassibile e, con un out a tabellone, fa battere in diamante sia Guillermo Rodriguez che Vaglio.
Dall'altra parte, invece, l'inizio della partita di Baez è da dimenticare, con il partente felsineo che incassa subito 4 punti. Leo Zileri guadagna subito la base ball e arriva in seconda grazie alla valida di Alex Romero. Con un out a tabellone, Oscar Salazar viene eliminato al piatto, ma Mazzanti batte a casa la segnatura dell'1 a 0 e spinge lo staff tecnico emiliano alla visita sul monte. La mossa non si rivela vincente perchè Adolfo Gomez batte un doppio da 2 punti e Mario Chiarini colpisce un triplo per il 4 a 0.
I Pirati allungano nel punteggio nella ripresa successiva, ponendo già fine alla prova di Baez. Con un eliminato, Zileri colpisce un doppio e Santora un singolo interno. Il partente felsineo fa battere sugli esterni Romero, ma riempie le basi con i 4 ball lanciati a Salazar. Il successivo singolo di Mazzanti vale il 6 a 0 e spinge Bologna al cambio, con Salomon Marinez che fa il suo esordio nella finale. Il rilievo riesce ad uscire indenne dalla difficile situazione, trovando il terzo out ai danni di Chiarini.
Nel 3°inning, la Fortitudo riapre la partita grazie al fuoricampo da 3 punti a sinistra di Vaglio, dopo che Fuzzi (valida) e Liverziani (base ball) erano andati in base.
La partita si riaccende e Bologna segna di nuovo nella 5°ripresa. Con un out, Liverziani trova un gran contatto a sinistra con Salazar che lo elimina al volo a ridosso delle recinzioni. Rodriguez viene però colpito e corre in terza sul singolo di Vaglio. Il successivo lancio pazzo di Marquez permette al giocatore venezuelano di firmare il punto del 6 a 4.
Rimini però non ci sta e risponde con il solo homer di Mazzanti pochi istanti più, riportando a tre punti, 7 a 4, le distanze. Nell'azione viene espulso per proteste Marinez che viene rilevato da Raul Rivero.
La partita continua ad essere ricca di emozioni, con l'UnipolSai che completa l'incredibile rimonta e passa a condurre nel punteggio. Marquez, arrivato a 100 lanci, fa battere in diamante Sabbatani ma subisce valido da Grimaudo e concede la base ball a Malengo. Lo staff tecnico del Rimini visita il proprio lanciatore ma il successivo singolo di Infante vale la segnatura del 7 a 5 che pone fine anche alla prova di Marquez, rilevato da Josè Escalona, eroe di gara 3. Il neo entrato riesce a trovare subito il secondo out facendo battere Fuzzi sugli esterni ma Liverziani guadagna il passaggio gratuito in prima dopo un gran duello a casa base. Con tutti i cuscini occupati, Rodriguez svuota le basi con un doppio lungo linea a sinistra per i tre punti che portano Bologna in vantaggio 8 a 7 e fanno scatenare il pubblico emiliano sugli spalti. Rimini accusa il colpo e cerca di correre ai ripari inserendo Franklin Torres, ma l'errore difensivo sulla battuta di Vaglio permette all'UnipolSai di avere i corridori agli angoli. La nuova base ball ottenuta da Trent Oeltjen riempie i cuscini e, come già avvenuto in gara 2, Sabbatani è clutch con il singolo da due RBI che porta il punteggio sul 10 a 8. I Pirati si giocano anche la carta Mike Ekstrom, al ritorno dall'infortunio, e il pitcher americano riesce ad uscire indenne dalla situazione, nonostante la valida subita da Grimaudo.
Ottenuto il vantaggio, la Fortitudo si affida a Rivero che risponde presente, dopo le difficoltà avute nelle due precedenti uscite in questa finale. Il pitcher venezuelano infatti ottiene la vittoria, risultando quasi intoccabile per le mazze dei Pirati ed eliminando al piatto 8 giocatori nelle 5 riprese lanciate.
Nell'ultimo inning di gioco, l'attacco dell'UnipolSai non è ancora sazio e segna i punti del definitivo 12 a 7 grazie al doppio da 2 RBI di uno scatenato Rodriguez.
tratto da = www.fibs.it
score =
1° inning : 4-0 Rimini
2° inning : 2-0 Rimini
3° inning : 3-0 Bologna
5° inning : 1-1
6° inning : 6-0 Bologna
9° inning : 2-0 Bologna
valide : 13-11 Bologna ; errori 1-1
serie 2-2
La rimonta questa volta è di Bologna: vittoria in gara 4 e serie di nuovo in parità
Il Rimini si porta subito in vantaggio per 6 a 0 ma la Fortitudo, guidata dalla coppia Vaglio (fuoricampo) e Rodriguez (2 doppi e 5 RBI), completa la clamorosa rimonta realizzando 6 punti al 6° inning contro Marquez e i suoi rilievi. L'ottima prestazione di Rivero chiude poi i tentativi di rimonta dei padroni di casa.
da Rimini, Daniele Mattioli
Le Italian Baseball Series regalano ancora una volta grandi emozioni e, come avvenuto giovedì sera, anche gara 4 viene vinta in rimonta, questa volta dalla Fortitudo Bologna. L'UnipolSai, infatti, è stata in grado di recuperare uno svantaggio di 6 a 0 subito nelle prime due riprese di gioco, al termine di una rimonta iniziata dal fuoricampo da 3 punti di Vaglio nel corso del 3°inning. Tre attacchi più tardi, nel momento del calo di Marquez, gli uomini allenati dal manager Nanni hanno realizzato i 6 punti del sorpasso grazie alle valide clutch di Rodriguez e Sabbatani, mentre Rivero otteneva la prima vittoria delle finali (12 a 7), riportando la serie in perfetta parità.
Dopo la vittoria all'ultimo respiro arrivata grazie al walk-off single di Riccardo Bertagnon ieri sera, il Rimini cerca di difendere il vantaggio nella serie in gara 4 delle Italian Baseball Series contro la Fortitudo Bologna. I Pirati si affidano a Enorbel Marquez sul monte di lancio e schierano in campo la formazione tipo di queste ultime uscite. Anche l'UnipolSai non fa modifiche al proprio lineup, eccezion fatta per la promozione di Alessandro Vaglio al 5° spot con Trent Oeltjen spostato al 6°, e manda in campo come lanciatore partente Manauris Baez.
La Fortitudo vuole dimostrare di aver superato lo shock della sera prima e raggiunge la base grazie ai 4 ball di Francesco Fuzzi e alla valida di Claudio Liverziani. Marquez però rimane rimane impassibile e, con un out a tabellone, fa battere in diamante sia Guillermo Rodriguez che Vaglio.
Dall'altra parte, invece, l'inizio della partita di Baez è da dimenticare, con il partente felsineo che incassa subito 4 punti. Leo Zileri guadagna subito la base ball e arriva in seconda grazie alla valida di Alex Romero. Con un out a tabellone, Oscar Salazar viene eliminato al piatto, ma Mazzanti batte a casa la segnatura dell'1 a 0 e spinge lo staff tecnico emiliano alla visita sul monte. La mossa non si rivela vincente perchè Adolfo Gomez batte un doppio da 2 punti e Mario Chiarini colpisce un triplo per il 4 a 0.
I Pirati allungano nel punteggio nella ripresa successiva, ponendo già fine alla prova di Baez. Con un eliminato, Zileri colpisce un doppio e Santora un singolo interno. Il partente felsineo fa battere sugli esterni Romero, ma riempie le basi con i 4 ball lanciati a Salazar. Il successivo singolo di Mazzanti vale il 6 a 0 e spinge Bologna al cambio, con Salomon Marinez che fa il suo esordio nella finale. Il rilievo riesce ad uscire indenne dalla difficile situazione, trovando il terzo out ai danni di Chiarini.
Nel 3°inning, la Fortitudo riapre la partita grazie al fuoricampo da 3 punti a sinistra di Vaglio, dopo che Fuzzi (valida) e Liverziani (base ball) erano andati in base.
La partita si riaccende e Bologna segna di nuovo nella 5°ripresa. Con un out, Liverziani trova un gran contatto a sinistra con Salazar che lo elimina al volo a ridosso delle recinzioni. Rodriguez viene però colpito e corre in terza sul singolo di Vaglio. Il successivo lancio pazzo di Marquez permette al giocatore venezuelano di firmare il punto del 6 a 4.
Rimini però non ci sta e risponde con il solo homer di Mazzanti pochi istanti più, riportando a tre punti, 7 a 4, le distanze. Nell'azione viene espulso per proteste Marinez che viene rilevato da Raul Rivero.
La partita continua ad essere ricca di emozioni, con l'UnipolSai che completa l'incredibile rimonta e passa a condurre nel punteggio. Marquez, arrivato a 100 lanci, fa battere in diamante Sabbatani ma subisce valido da Grimaudo e concede la base ball a Malengo. Lo staff tecnico del Rimini visita il proprio lanciatore ma il successivo singolo di Infante vale la segnatura del 7 a 5 che pone fine anche alla prova di Marquez, rilevato da Josè Escalona, eroe di gara 3. Il neo entrato riesce a trovare subito il secondo out facendo battere Fuzzi sugli esterni ma Liverziani guadagna il passaggio gratuito in prima dopo un gran duello a casa base. Con tutti i cuscini occupati, Rodriguez svuota le basi con un doppio lungo linea a sinistra per i tre punti che portano Bologna in vantaggio 8 a 7 e fanno scatenare il pubblico emiliano sugli spalti. Rimini accusa il colpo e cerca di correre ai ripari inserendo Franklin Torres, ma l'errore difensivo sulla battuta di Vaglio permette all'UnipolSai di avere i corridori agli angoli. La nuova base ball ottenuta da Trent Oeltjen riempie i cuscini e, come già avvenuto in gara 2, Sabbatani è clutch con il singolo da due RBI che porta il punteggio sul 10 a 8. I Pirati si giocano anche la carta Mike Ekstrom, al ritorno dall'infortunio, e il pitcher americano riesce ad uscire indenne dalla situazione, nonostante la valida subita da Grimaudo.
Ottenuto il vantaggio, la Fortitudo si affida a Rivero che risponde presente, dopo le difficoltà avute nelle due precedenti uscite in questa finale. Il pitcher venezuelano infatti ottiene la vittoria, risultando quasi intoccabile per le mazze dei Pirati ed eliminando al piatto 8 giocatori nelle 5 riprese lanciate.
Nell'ultimo inning di gioco, l'attacco dell'UnipolSai non è ancora sazio e segna i punti del definitivo 12 a 7 grazie al doppio da 2 RBI di uno scatenato Rodriguez.
tratto da = www.fibs.it
score =
1° inning : 4-0 Rimini
2° inning : 2-0 Rimini
3° inning : 3-0 Bologna
5° inning : 1-1
6° inning : 6-0 Bologna
9° inning : 2-0 Bologna
valide : 13-11 Bologna ; errori 1-1
serie 2-2
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Re: BASEBALL
gara 5
In gara 5 delle Italian Baseball Series i Pirati si affidano allla combo lanciatore-battitore per superare l'UnipolSai 4 a 0 e passare a condurre nella serie. Il pitcher firma una gara completa in 123 lanci, mentre lo slugger venezuelano colpisce il fuoricampo da 3 punti nel corso del 5° e decisivo inning.
da Rimini, Daniele Mattioli
La coppia Corradini - Romero è la grande protagonista della vittoria del Rimini per 4 a 0 sulla Fortitudo Bologna in gara 5 delle Italian Baseball Series. Il pitcher italiano firma una partita completa senza subire punti in 123 lanci, mentre il battitore venezuelano si rivela clutch colpendo il fuoricampo da 3 punti nel corso del 5°inning, risultato poi decisivo ai fini del risultato. Con questo risultato i Pirati si portano in vantaggio nella serie e distanti una sola partita dal titolo.
Dopo il clamoroso comeback di venerdì sera della Fortitudo Bologna, capace di rimontare l'iniziale svantaggio di 6 lunghezze e di pareggiare la serie, le Italian Baseball Series si congedano dallo stadio dei Pirati con la disputa di gara 5 riservata ai lanciatori di scuola italiana. Il Rimini conferma la formazione della sera prima e si affida a Roberto Corradini sul monte di lancio. Anche l'UnipolSai non cambia nessuna delle pedine rispetto a ventiquattro ore prima e schiera Riccardo De Santis, alla ricerca della vittoria numero 100 in carriera nella massima serie, come pitcher partente.
A differenza della maggior parte delle partite della finale, dominate dagli attacchi nelle prime riprese, l'inizio del match è un bel duello tra i due lanciatori. Sia Corradini che De Santis, infatti, riescono a limitare molto bene i battitori e, anche quando ci sono corridori sul cuscino di prima, sono le difese a rispondere presente, con la realizzazione di diversi doppi giochi.
Dopo non essere riuscito a segnare nel 3°inning con prima e seconda occupate e nessun eliminato, il Rimini trova comunque il vantaggio e lo fa nella 5°ripresa, mettendo 4 punti a tabellone, Giuseppe Spinelli esordisce con una valida e raggiunge la seconda su lancio pazzo. Con un eliminato, De Santis colpisce Leo Zileri e poi incassa la valida di Jack Santora che sblocca il risultato. Il pitcher della Fortitudo viene visitato sul monte di lancio ma, due lanci più tardi, Alex Romero colpisce un fuoricampo da 3 punti a destra per il 4 a 0 dei padroni di casa.
La partita si accende all'improvviso e l'UnipolSai cerca di rispondere al vantaggio dei Pirati. Con un out, Francesco Fuzzi raggiunge la prima per errore della difesa e corre in seconda sul singolo di Claudio Liverziani. La successiva rimbalzante di Guillermo Rodriguez viene giocata in scelta difesa dal Rimini, che elimina il corridore in seconda. Corradini riempie le basi, colpendo Alessandro Vaglio, ma riesce a mettere strike out Trent Oeltjen e a uscire indenne dalla difficile situazione,
Nella 7°ripresa, la Fortitudo riesce a mettere il primo uomo in base, Sabbatani, ma non lo riesce a spostare in posizione punto. Al cambio campo, Luca Panerati esordisce nelle finali prendendo il posto di De Santis sul monte di lancio felsineo e, nello stesso tempo, inserisce in difesa Andrea D'Amico al posto di Vaglio, infortunatosi al braccio dopo essere stato colpito nell'inning precedente, con Fuzzi che si sposta in seconda base.
Le ultime emozioni le regala ancora una volta l'UnipolSai che cerca la disperata rimonta nell'ultimo assalto. Con già uno fuori, Oeltjen batte valido e ruba la seconda. Il singolo interno di Sabbatani porta i corridori agli angoli. Corradini non trema sul monte di lancio e, prima, mette strike out Grimaudo, poi, fa battere in diamante Malengo con il lancio numero 123 della sua gara per l'eliminazione che chiude il match e porta in vantaggio 3 a 2 nella serie il Rimini.
tratto da = http://www.fibs.it
lo score =
5° inning : 4-0 Rimini
valide : 7-6 Rimini ; errori : 1-0 Rimini.
serie = 2-3
In gara 5 delle Italian Baseball Series i Pirati si affidano allla combo lanciatore-battitore per superare l'UnipolSai 4 a 0 e passare a condurre nella serie. Il pitcher firma una gara completa in 123 lanci, mentre lo slugger venezuelano colpisce il fuoricampo da 3 punti nel corso del 5° e decisivo inning.
da Rimini, Daniele Mattioli
La coppia Corradini - Romero è la grande protagonista della vittoria del Rimini per 4 a 0 sulla Fortitudo Bologna in gara 5 delle Italian Baseball Series. Il pitcher italiano firma una partita completa senza subire punti in 123 lanci, mentre il battitore venezuelano si rivela clutch colpendo il fuoricampo da 3 punti nel corso del 5°inning, risultato poi decisivo ai fini del risultato. Con questo risultato i Pirati si portano in vantaggio nella serie e distanti una sola partita dal titolo.
Dopo il clamoroso comeback di venerdì sera della Fortitudo Bologna, capace di rimontare l'iniziale svantaggio di 6 lunghezze e di pareggiare la serie, le Italian Baseball Series si congedano dallo stadio dei Pirati con la disputa di gara 5 riservata ai lanciatori di scuola italiana. Il Rimini conferma la formazione della sera prima e si affida a Roberto Corradini sul monte di lancio. Anche l'UnipolSai non cambia nessuna delle pedine rispetto a ventiquattro ore prima e schiera Riccardo De Santis, alla ricerca della vittoria numero 100 in carriera nella massima serie, come pitcher partente.
A differenza della maggior parte delle partite della finale, dominate dagli attacchi nelle prime riprese, l'inizio del match è un bel duello tra i due lanciatori. Sia Corradini che De Santis, infatti, riescono a limitare molto bene i battitori e, anche quando ci sono corridori sul cuscino di prima, sono le difese a rispondere presente, con la realizzazione di diversi doppi giochi.
Dopo non essere riuscito a segnare nel 3°inning con prima e seconda occupate e nessun eliminato, il Rimini trova comunque il vantaggio e lo fa nella 5°ripresa, mettendo 4 punti a tabellone, Giuseppe Spinelli esordisce con una valida e raggiunge la seconda su lancio pazzo. Con un eliminato, De Santis colpisce Leo Zileri e poi incassa la valida di Jack Santora che sblocca il risultato. Il pitcher della Fortitudo viene visitato sul monte di lancio ma, due lanci più tardi, Alex Romero colpisce un fuoricampo da 3 punti a destra per il 4 a 0 dei padroni di casa.
La partita si accende all'improvviso e l'UnipolSai cerca di rispondere al vantaggio dei Pirati. Con un out, Francesco Fuzzi raggiunge la prima per errore della difesa e corre in seconda sul singolo di Claudio Liverziani. La successiva rimbalzante di Guillermo Rodriguez viene giocata in scelta difesa dal Rimini, che elimina il corridore in seconda. Corradini riempie le basi, colpendo Alessandro Vaglio, ma riesce a mettere strike out Trent Oeltjen e a uscire indenne dalla difficile situazione,
Nella 7°ripresa, la Fortitudo riesce a mettere il primo uomo in base, Sabbatani, ma non lo riesce a spostare in posizione punto. Al cambio campo, Luca Panerati esordisce nelle finali prendendo il posto di De Santis sul monte di lancio felsineo e, nello stesso tempo, inserisce in difesa Andrea D'Amico al posto di Vaglio, infortunatosi al braccio dopo essere stato colpito nell'inning precedente, con Fuzzi che si sposta in seconda base.
Le ultime emozioni le regala ancora una volta l'UnipolSai che cerca la disperata rimonta nell'ultimo assalto. Con già uno fuori, Oeltjen batte valido e ruba la seconda. Il singolo interno di Sabbatani porta i corridori agli angoli. Corradini non trema sul monte di lancio e, prima, mette strike out Grimaudo, poi, fa battere in diamante Malengo con il lancio numero 123 della sua gara per l'eliminazione che chiude il match e porta in vantaggio 3 a 2 nella serie il Rimini.
tratto da = http://www.fibs.it
lo score =
5° inning : 4-0 Rimini
valide : 7-6 Rimini ; errori : 1-0 Rimini.
serie = 2-3
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Re: BASEBALL
mondiali di softball
Mondiale Softball: il Giappone vola in finale
Nella penultima giornata della manifestazione iridata, ancora tormentata dalla pioggia, le asiatiche hanno ragione degli Stati Uniti in semifinale (6-1). Toccherà all'Australia sfidare la nazionale a stelle e strisce per l'altro posto nella gara che assegnerà il titolo iridato
da Haarlem (Olanda), Fabio Ferrini
Al Mondiale Softball, in una penultima giornata inizialmente condizionata dalla pioggia, con le squadre che sono scese in campo per le prime partite alle 14.30, il Giappone si guadagna la possibilità di difendere il titolo conquistato nel 2012 battendo in semifinale (6-1) gli Stati Uniti.
La giornata è iniziata con la solita pioggia che ha costretto allo slittamento di tutte le 8 partite in programma con il primo playball fissato alle 14.30. Nelle sfide incrociate tra le prime due dei giorni, il Giappone ha ragione dell'Australia con una shut-out di Yukiko Ueno, mentre gli Stati Uniti vincono il derby nordamericano con il Canada grazie ai fuoricampo di Moultrie e Gibson. Entrano poi in scena le altre 4 squadre ammesse ai playoff e se Cina Taipei conferma il pronostico mettendo ko la Nuova Zelanda (3-0), molto più combattuta è l'altra partita dove l'Olanda ha ragione della Cina dopo 3 supplementari (7-5), dopo un emozionante botta e risposta nel secondo tie-break.
Visto il ritardo accumulato al mattino, la giornata di gare va via spedita con il Canada che torna in campo per superare di stretta misura (2-1) Cina Taipei e l'Australia che pone fine ai sogni dell'Olanda imponendosi per manifesta alla quinta ripresa (8-0).
Tornano quindi in campo alle 21.30 Giappone e Stati Uniti, entrambe ancora imbattute, che si sfidano per l'accesso diretto alla finale iridata. Ancora una volta la squadra asiatica trova in Ueno la sua trascinatrice e, con una buona partenza, mette in discesa la sfida che porta a casa con un ampio 6-1.
A chiudere la lunga giornata si sfidano sul campo principale Canada e Australia, alla terza partita giornaliera, per guadagnarsi la possibilità di fronteggiare gli Stati Uniti nella semifinale di recupero. La gara, iniziata ben oltre le 23, è terminata poco prima delle 2 del mattina dopo un bella battaglia che le aussie hanno fatto loro (7-3) rispondendo alla grande nell'ultimo attacco al pareggio subito dalle nordamerciane al sesto.
Domenica 24 agosto il Mondiale Softball avrà il suo epilogo. L'ultimo giorno si aprirà alle 12 con la semifinale di recupero (Stati Uniti-Australia), alla cui perdente assegnerà il gradino più basso del podio, per proseguire con la finale per il titolo iridato alle 15.
tratto da = www.fibs.it
i risultati, 23 Agosto
quarti di finale
Australia-Giappone 0-4
Canada-Stati Uniti 1-6
Nuova Zelanda-Taiwan 0-3
Cina-Paesi Bassi 5-7 (al 10° inning)
semifinali
Australia-Paesi Bassi 8-0 (al 5° inning)
Taiwan-Canada 1-2
Stati Uniti-Giappone 1-6
Canada-Australia 3-7
finale per il bronzo - 24 Agosto H 12:00
finale per l'oro - 24 Agosto H 15:00
Mondiale Softball: il Giappone vola in finale
Nella penultima giornata della manifestazione iridata, ancora tormentata dalla pioggia, le asiatiche hanno ragione degli Stati Uniti in semifinale (6-1). Toccherà all'Australia sfidare la nazionale a stelle e strisce per l'altro posto nella gara che assegnerà il titolo iridato
da Haarlem (Olanda), Fabio Ferrini
Al Mondiale Softball, in una penultima giornata inizialmente condizionata dalla pioggia, con le squadre che sono scese in campo per le prime partite alle 14.30, il Giappone si guadagna la possibilità di difendere il titolo conquistato nel 2012 battendo in semifinale (6-1) gli Stati Uniti.
La giornata è iniziata con la solita pioggia che ha costretto allo slittamento di tutte le 8 partite in programma con il primo playball fissato alle 14.30. Nelle sfide incrociate tra le prime due dei giorni, il Giappone ha ragione dell'Australia con una shut-out di Yukiko Ueno, mentre gli Stati Uniti vincono il derby nordamericano con il Canada grazie ai fuoricampo di Moultrie e Gibson. Entrano poi in scena le altre 4 squadre ammesse ai playoff e se Cina Taipei conferma il pronostico mettendo ko la Nuova Zelanda (3-0), molto più combattuta è l'altra partita dove l'Olanda ha ragione della Cina dopo 3 supplementari (7-5), dopo un emozionante botta e risposta nel secondo tie-break.
Visto il ritardo accumulato al mattino, la giornata di gare va via spedita con il Canada che torna in campo per superare di stretta misura (2-1) Cina Taipei e l'Australia che pone fine ai sogni dell'Olanda imponendosi per manifesta alla quinta ripresa (8-0).
Tornano quindi in campo alle 21.30 Giappone e Stati Uniti, entrambe ancora imbattute, che si sfidano per l'accesso diretto alla finale iridata. Ancora una volta la squadra asiatica trova in Ueno la sua trascinatrice e, con una buona partenza, mette in discesa la sfida che porta a casa con un ampio 6-1.
A chiudere la lunga giornata si sfidano sul campo principale Canada e Australia, alla terza partita giornaliera, per guadagnarsi la possibilità di fronteggiare gli Stati Uniti nella semifinale di recupero. La gara, iniziata ben oltre le 23, è terminata poco prima delle 2 del mattina dopo un bella battaglia che le aussie hanno fatto loro (7-3) rispondendo alla grande nell'ultimo attacco al pareggio subito dalle nordamerciane al sesto.
Domenica 24 agosto il Mondiale Softball avrà il suo epilogo. L'ultimo giorno si aprirà alle 12 con la semifinale di recupero (Stati Uniti-Australia), alla cui perdente assegnerà il gradino più basso del podio, per proseguire con la finale per il titolo iridato alle 15.
tratto da = www.fibs.it
i risultati, 23 Agosto
quarti di finale
Australia-Giappone 0-4
Canada-Stati Uniti 1-6
Nuova Zelanda-Taiwan 0-3
Cina-Paesi Bassi 5-7 (al 10° inning)
semifinali
Australia-Paesi Bassi 8-0 (al 5° inning)
Taiwan-Canada 1-2
Stati Uniti-Giappone 1-6
Canada-Australia 3-7
finale per il bronzo - 24 Agosto H 12:00
finale per l'oro - 24 Agosto H 15:00
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Re: BASEBALL
gara 6
Williamson trascina Bologna a gara 7 delle Italian Baseball Series
La stella della Fortitudo chiude a 154 lanci, arrivando a un solo out dalla gara completa, prima del solo-homer di Mazzanti a risultato ormai archiviato. L'attacco dei padroni di casa, infatti, si era portato sull'8 a 0 grazie alle valide di Liverziani e Rodriguez davanti a un Gianni Falchi esaurito.
da Bologna, Daniele Mattioli
C'è tutto lo stadio in piedi ad applaudire Joey Williamson quando il pitcher della Fortitudo Bologna esce dal campo a un solo out dalla vittoria dopo ben 154 lanci effettuati. La prova del pitcher, ex Colorado Rockies, è stata infatti fondamentale per il successo per 8 a 1 dell'UnipolSai contro il Rimini in quanto spinge le Italian Baseball Series alla disputa della decisiva gara 7 in programma sabato sera alle ore 20.30.
C'è praticamente il tutto esuarito allo stadio Gianni Falchi per gara 6 delle Italian Baseball Series. La Fortitudo Bologna lotta infatti per restare in vita e portare le finali alla settima partita, mentre il Rimini, in vantaggio nella serie, cerca di chiudere la pratica già questa sera, davanti ai tanti tifosi giunti in Emilia per sostenere la squadra. L'UnipolSai si affida a Joey Williamson sul monte di lancio con Guillermo Rodriguez come ricevitore. In terza base gioca Francesco Fuzzi, mentre il battitore designato è Andrea D'Amico che supera nel ballottaggio Marco Sabbatani. I Pirati optano invece per Enrique Gonzales come lanciatore partente e schierano la formazione tipo, con Mario Chiarini battitore designato.
Il Rimini inizia la partita in maniera aggressiva, mandando un paio di uomini in base ma senza segnare. Con due eliminati, Alex Romero e Oscar Salazar colpiscono valido ma Williamson rimane freddo e mette strike out Giuseppe Mazzanti. La Fortitudo, invece, è cinica e alla prima occasione passa in vantaggio. Alessandro Vaglio raggiunge la prima base perchè colpito e corre in terza sulla valida di Trent Oeltjen. Il successivo lancio pazzo di Gonzales permette al giocatore di siglare il punto dell'1 a 0.
Nella ripresa successiva, ambedue le squadre hanno la possibilità di modificare il tabellone, ma non ci riescono. Nell'attacco del Rimini, Williamson realizza altre due eliminazioni al piatto, dopo le tre del precedente inning, ma nella seconda occasione Zileri riesce a raggiungere salvo la prima per palla mancata. Jack Santora batte un singolo e sposta il compagno in posizione punto, ma nessuno tra Romero e Salazar trova il modo per portarlo a casa. Se i Pirati lasciano due uomini sulle basi, l'UnipolSai muore invece con i cuscini carichi. Con due eliminati, sia Liverziani che Rodriguez colpiscono valido e l'errore sulla rimbalzante di Vaglio riempie tutte le basi. Gonzales però non si scompone e, dopo un bel duello, mette strike out Oeltjen.
Nell'inning successivo Bologna riesce comunque ad allungare nel punteggio. Daniele Malengo guadagna subito la base ball ma viene eliminato in seconda sul tentativo di bunt di Alessandro Grimaudo. Il singolo di D'Amico e Infante riempiono però le basi. Fuzzi colpisce al centro la volata di sacrificio per il 2 a 0 e la successiva valida di Liverziani vale il punto numero tre della gara. La visita dello staff del Rimini si rivela poi provvidenziale, con Rodriguez che batte in diamante per l'out che chiude l'attacco.
Dopo essere andata ad un passo dal segnare ancora nella ripresa seguente (altri due rimasti in base), con l'ingresso di Enorbel Marquez sul monte di lancio del Rimini, la Fortitudo si scatena nel proprio 6° attacco, mentre Joey Williamson continua la sua grande prestazione, imbrigliando le mazze avversarie a suon di strike out.
Al 6°inning, con uno fuori, Fuzzi ottiene il passaggio gratuito in prima e raggiunge la seconda sul singolo di Liverziani. Il successivo doppio a destra di Rodriguez svuota le basi e fa scatenare il pubblico del Falchi, con Bologna che si porta sul 5 a 0. La nuova valida di Oeltjen spinge a casa il compagno, con la segnatura del 6 a 0 che pone fine alla prova di Marquez, rilevato da Franklin Torres. L'ex lanciatore del Paternò entra bene in partita e ottiene l'out che chiude la ripresa.
Il match di fatto finisce qui. La Fortitudo segna altri due punti nell'8°attacco con un doppio di Malengo sul rilievo di Tommaso Cherubini, mentre Williamson arriva a un solo out dalla gara compelta prima di incassare il solo homer di Mazzanti e la valida interna di Chiarini. Il pitcher americano esce così dalla partita dopo 154 lanci, accolto dagli applausi di ambedue le tifoserie. Filippo Crepaldi entra in campo e chiude senza problemi la sfida, con Bologna che vince 8 a 1 e porta le Italian Baseball Series alla decisiva gara 7.
tratto da = www.fibs.it
lo score =
2° inning : 1-0 Bologna
4° inning : 2-0 Bologna
6° inning : 3-0 Bologna
8° inning : 2-0 Bologna
9° inning : 1-0 Rimini
tot = 8-1 Bologna; valide 10-6 Bologna / errori 1-0 Rimini
Serie 3-3
Williamson trascina Bologna a gara 7 delle Italian Baseball Series
La stella della Fortitudo chiude a 154 lanci, arrivando a un solo out dalla gara completa, prima del solo-homer di Mazzanti a risultato ormai archiviato. L'attacco dei padroni di casa, infatti, si era portato sull'8 a 0 grazie alle valide di Liverziani e Rodriguez davanti a un Gianni Falchi esaurito.
da Bologna, Daniele Mattioli
C'è tutto lo stadio in piedi ad applaudire Joey Williamson quando il pitcher della Fortitudo Bologna esce dal campo a un solo out dalla vittoria dopo ben 154 lanci effettuati. La prova del pitcher, ex Colorado Rockies, è stata infatti fondamentale per il successo per 8 a 1 dell'UnipolSai contro il Rimini in quanto spinge le Italian Baseball Series alla disputa della decisiva gara 7 in programma sabato sera alle ore 20.30.
C'è praticamente il tutto esuarito allo stadio Gianni Falchi per gara 6 delle Italian Baseball Series. La Fortitudo Bologna lotta infatti per restare in vita e portare le finali alla settima partita, mentre il Rimini, in vantaggio nella serie, cerca di chiudere la pratica già questa sera, davanti ai tanti tifosi giunti in Emilia per sostenere la squadra. L'UnipolSai si affida a Joey Williamson sul monte di lancio con Guillermo Rodriguez come ricevitore. In terza base gioca Francesco Fuzzi, mentre il battitore designato è Andrea D'Amico che supera nel ballottaggio Marco Sabbatani. I Pirati optano invece per Enrique Gonzales come lanciatore partente e schierano la formazione tipo, con Mario Chiarini battitore designato.
Il Rimini inizia la partita in maniera aggressiva, mandando un paio di uomini in base ma senza segnare. Con due eliminati, Alex Romero e Oscar Salazar colpiscono valido ma Williamson rimane freddo e mette strike out Giuseppe Mazzanti. La Fortitudo, invece, è cinica e alla prima occasione passa in vantaggio. Alessandro Vaglio raggiunge la prima base perchè colpito e corre in terza sulla valida di Trent Oeltjen. Il successivo lancio pazzo di Gonzales permette al giocatore di siglare il punto dell'1 a 0.
Nella ripresa successiva, ambedue le squadre hanno la possibilità di modificare il tabellone, ma non ci riescono. Nell'attacco del Rimini, Williamson realizza altre due eliminazioni al piatto, dopo le tre del precedente inning, ma nella seconda occasione Zileri riesce a raggiungere salvo la prima per palla mancata. Jack Santora batte un singolo e sposta il compagno in posizione punto, ma nessuno tra Romero e Salazar trova il modo per portarlo a casa. Se i Pirati lasciano due uomini sulle basi, l'UnipolSai muore invece con i cuscini carichi. Con due eliminati, sia Liverziani che Rodriguez colpiscono valido e l'errore sulla rimbalzante di Vaglio riempie tutte le basi. Gonzales però non si scompone e, dopo un bel duello, mette strike out Oeltjen.
Nell'inning successivo Bologna riesce comunque ad allungare nel punteggio. Daniele Malengo guadagna subito la base ball ma viene eliminato in seconda sul tentativo di bunt di Alessandro Grimaudo. Il singolo di D'Amico e Infante riempiono però le basi. Fuzzi colpisce al centro la volata di sacrificio per il 2 a 0 e la successiva valida di Liverziani vale il punto numero tre della gara. La visita dello staff del Rimini si rivela poi provvidenziale, con Rodriguez che batte in diamante per l'out che chiude l'attacco.
Dopo essere andata ad un passo dal segnare ancora nella ripresa seguente (altri due rimasti in base), con l'ingresso di Enorbel Marquez sul monte di lancio del Rimini, la Fortitudo si scatena nel proprio 6° attacco, mentre Joey Williamson continua la sua grande prestazione, imbrigliando le mazze avversarie a suon di strike out.
Al 6°inning, con uno fuori, Fuzzi ottiene il passaggio gratuito in prima e raggiunge la seconda sul singolo di Liverziani. Il successivo doppio a destra di Rodriguez svuota le basi e fa scatenare il pubblico del Falchi, con Bologna che si porta sul 5 a 0. La nuova valida di Oeltjen spinge a casa il compagno, con la segnatura del 6 a 0 che pone fine alla prova di Marquez, rilevato da Franklin Torres. L'ex lanciatore del Paternò entra bene in partita e ottiene l'out che chiude la ripresa.
Il match di fatto finisce qui. La Fortitudo segna altri due punti nell'8°attacco con un doppio di Malengo sul rilievo di Tommaso Cherubini, mentre Williamson arriva a un solo out dalla gara compelta prima di incassare il solo homer di Mazzanti e la valida interna di Chiarini. Il pitcher americano esce così dalla partita dopo 154 lanci, accolto dagli applausi di ambedue le tifoserie. Filippo Crepaldi entra in campo e chiude senza problemi la sfida, con Bologna che vince 8 a 1 e porta le Italian Baseball Series alla decisiva gara 7.
tratto da = www.fibs.it
lo score =
2° inning : 1-0 Bologna
4° inning : 2-0 Bologna
6° inning : 3-0 Bologna
8° inning : 2-0 Bologna
9° inning : 1-0 Rimini
tot = 8-1 Bologna; valide 10-6 Bologna / errori 1-0 Rimini
Serie 3-3
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Re: BASEBALL
coppa del mondo di softball
l Giappone si conferma Campione del Mondo
Nella massima manifestazione di softball il nove asiatico mette ko gli Stati Uniti in finale (4-1) e concede il bis. Un primo inning da 3 punti e la solita Yukiko Ueno in pedana, complete-game, non lasciano spazio ai sogni della squadra a stelle e strisce. Terzo titolo della loro storia per le nipponiche
da Haarlem (Olanda), Fabio Ferrini
Per la terza volta nella sua storia, la seconda consecutiva, il Giappone sale sulla vetta del mondo del softball e, come nel 2012 a Whitehorse, lo fa battendo in finale gli Stati Uniti (4-1). A differenza di due anni fa, dove la partita fu in bilico fino alla fine e ci vollero 3 tie-break per assegnare il titolo, ad Haarlem Il punto del 3-0 siglato da Mine (2f/Oldmanagency)la supremazia della squadra asiatica è netta fin dal principio. E proprio una partenza a razzo con 3 punti alla prima ripresa ha messo la strada ancora più in discesa per il Giappone che si è poi affidato, oltre ad una difesa solida, all'inesauribile Yukiko Ueno capace di firmare un complete-game in cui concede qualcosa alle mazze americane ma non perde mai il controllo della partita.
Passata la semifinale di recupero gli Stati Uniti si affidano a Jessica Moore per duellare contro le mazze asiatiche. Una scelta che non paga, anzi fa partire il nove americano con l'handicap di 3 punti subiti in apertura. Seppur con 2 out sul tabellone, e Nishiyama in seconda, la partente a stelle e strisce non riesce a chiudere la prima ripresa senza danni. Con l'intenzionale a Yamada e i 4 ball a Mine, il Giappone si trova con tutti i sacchetti occupati ed è il seconda base Sakamoto a regalare i primi punti con un singolo (2-0). La valida di Sato porta a casa il 3-0 e costringe il manager statunitense a chiamare Nevins dal bullpen.
Gli Stati Uniti avrebbero anche le occasioni per Per Ueno visttoria numero 5 nel Mondiale Softball (2f/Oldmanagency)riaprire immediatamente i giochi quando, al secondo e terzo inning, si trovano con corridori in seconda e terza ed un solo eliminato. Nel primo caso mettono in gioco la palla ma senza impensierire mai la difesa, nel secondo Ueno chiude la porta con 2 strikeout.
I corridori rimasti in base, 10 alla fine nelle fila statunitensi, è il leitmotiv di tutta la finale perché la squadra americana riesce a portare quasi sempre almeno un corridore sulle basi, ma solo al quinto vede Stewart siglare il punto della bandiera, venuto dopo il 4-0 nipponico sulla valida di Kawano. Troppo poco per poter impensierire il Giappone che festeggia la vittoria sul sesto strikeout di giornata di Ueno.
tratto da = www.fibs.it
risultati
Stati Uniti-Australia 8-1 al 6° inning
Stati Uniti-Giappone 1-4
classifica finale
1.Giappone (Oro)
2.Stati Uniti (Argento)
3.Australia (Bronzo)
4.Canada
5.Taiwan
6.Paesi Bassi
7.Cina
8.Nuova Zelanda
9.Cuba
9.Italia
11.Repubblica Ceca
12.Repubblica Dominicana
13.Russia
14.Botswana
15.Porto Rico
16.Regno Unito
l Giappone si conferma Campione del Mondo
Nella massima manifestazione di softball il nove asiatico mette ko gli Stati Uniti in finale (4-1) e concede il bis. Un primo inning da 3 punti e la solita Yukiko Ueno in pedana, complete-game, non lasciano spazio ai sogni della squadra a stelle e strisce. Terzo titolo della loro storia per le nipponiche
da Haarlem (Olanda), Fabio Ferrini
Per la terza volta nella sua storia, la seconda consecutiva, il Giappone sale sulla vetta del mondo del softball e, come nel 2012 a Whitehorse, lo fa battendo in finale gli Stati Uniti (4-1). A differenza di due anni fa, dove la partita fu in bilico fino alla fine e ci vollero 3 tie-break per assegnare il titolo, ad Haarlem Il punto del 3-0 siglato da Mine (2f/Oldmanagency)la supremazia della squadra asiatica è netta fin dal principio. E proprio una partenza a razzo con 3 punti alla prima ripresa ha messo la strada ancora più in discesa per il Giappone che si è poi affidato, oltre ad una difesa solida, all'inesauribile Yukiko Ueno capace di firmare un complete-game in cui concede qualcosa alle mazze americane ma non perde mai il controllo della partita.
Passata la semifinale di recupero gli Stati Uniti si affidano a Jessica Moore per duellare contro le mazze asiatiche. Una scelta che non paga, anzi fa partire il nove americano con l'handicap di 3 punti subiti in apertura. Seppur con 2 out sul tabellone, e Nishiyama in seconda, la partente a stelle e strisce non riesce a chiudere la prima ripresa senza danni. Con l'intenzionale a Yamada e i 4 ball a Mine, il Giappone si trova con tutti i sacchetti occupati ed è il seconda base Sakamoto a regalare i primi punti con un singolo (2-0). La valida di Sato porta a casa il 3-0 e costringe il manager statunitense a chiamare Nevins dal bullpen.
Gli Stati Uniti avrebbero anche le occasioni per Per Ueno visttoria numero 5 nel Mondiale Softball (2f/Oldmanagency)riaprire immediatamente i giochi quando, al secondo e terzo inning, si trovano con corridori in seconda e terza ed un solo eliminato. Nel primo caso mettono in gioco la palla ma senza impensierire mai la difesa, nel secondo Ueno chiude la porta con 2 strikeout.
I corridori rimasti in base, 10 alla fine nelle fila statunitensi, è il leitmotiv di tutta la finale perché la squadra americana riesce a portare quasi sempre almeno un corridore sulle basi, ma solo al quinto vede Stewart siglare il punto della bandiera, venuto dopo il 4-0 nipponico sulla valida di Kawano. Troppo poco per poter impensierire il Giappone che festeggia la vittoria sul sesto strikeout di giornata di Ueno.
tratto da = www.fibs.it
risultati
Stati Uniti-Australia 8-1 al 6° inning
Stati Uniti-Giappone 1-4
classifica finale
1.Giappone (Oro)
2.Stati Uniti (Argento)
3.Australia (Bronzo)
4.Canada
5.Taiwan
6.Paesi Bassi
7.Cina
8.Nuova Zelanda
9.Cuba
9.Italia
11.Repubblica Ceca
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14.Botswana
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Re: BASEBALL
Gara 7
L'UnipolSai Bologna vince le Italian Baseball Series 2014
La Fortitudo supera 4 a 0 il Rimini nella decisiva gara 7, grazie alla partita completa di Raul Rivero, capace di concedere solo 2 valide all'attacco del Rimini. Dall'altra parte, i padroni di casa vanno subito in vantaggio e non si fanno più raggiungere, grazie anche al chilometrico solo-homer di Rodriguez, nominato poi MVP delle finali.
da Bologna, Daniele Mattioli
Tutto il pubblico presente è in piedi, pronto ad esplodere di gioia. La Fortitudo Bologna è distante un solo out dalla vittoria delle Italian Baseball Series, grazie al vantaggio di 4 a 0 nel punteggio. Sul monte di lancio c'è ancora Raul Rivero, risultato praticamente intoccabile (2 sole valide concesse nel corso dell'intera gara) all'attacco del Rimini. Il pitcher sudamericano, che nel gennaio del 2013 era uscito sconfitto in gara 7 nella Liga Invernale Venzuelana, non trema e in 4 lanci elimina al piatto Beppe Mazzanti, facendo esplodere di gioia l'intero Falchi. L'UnipolSai è campione d'Italia per la 9°volta nella sua storia mentre Guillermo Rodriguez viene eletto MVP delle Finali.
Raul Rivero, straordinario protagonista (Ezio Ratti-FIBS)Tutto in una notte, tutto in 54 eliminazioni. Dopo le stagioni 2010 e 2011, le Italian Baseball Series vengono di nuovo decise a gara 7 e allo stadio Gianni Falchi si respira il clima della partita dalle grandi emozioni. La Fortitudo Bologna si affida ai lanci di Raul Rivero e mantiene la stessa formazione vincente della sera prima, cambiando solo il battitore designato, con Marco Sabbatani che prende il posto di Andrea D'Amico. Per il Rimini, invece, il lanciatore partente è Roberto Corradini, con il manager Chris Catanoso che conferma la formazione di gara 6.
Pronti, partenza, via e l'UnipolSai passa subito a condurre. Juan Carlos Infante esoridsce con un doppio a destra e raggiunge la terza grazie al bunt di sacrificio di Francesco Fuzzi. Il successivo singolo di Claudio Liverziani sblocca il risultato. Nella ripresa successiva Bologna va vicino al raddoppio ma Corradini, dopo aver accusato alcuni problemi fisici, è in grado di continuare e di uscire indenne da una situazione di corridori agli angoli.
I padroni di casa riescono comunque ad allungare, grazie al chilometrico fuoricampo di Guillermo Rodriguez alla 3° ripresa che fa esplodere il Falchi e porta il risultato sul 2 a 0. Nello stesso inning termina anche la prova di Corradini, rilevato da Josè Escalona.
La Fortitudo continua ad essere aggressiva in attacco e a mandare uomini in base. Daniele Malengo e Alessandro Grimaudo guadagnano il passaggio gratuito in prima e il bunt di sacrificio di Sabbatani li sposta in posizione punto. Infante colpisce un rimbalzante su Beppe Mazzanti che è bravo a toccare Malengo, distante dal cuscino di terza, e a fare l'out in terza. La nuova grounder di Fuzzi su Gomez potrebbe valere come terzo eliminato, ma il seconda base romagnolo perde la palla, permettendo al giocatore di arrivare salvo in prima. A basi piene, però, Escalona non trema e fa battere in diamante Liverziani.
Superata indenne la difficile situazione difensiva, Rimini cerca di scuotersi in attacco e crea i primi problemi a Rivero. Il pitcher dell'UnipolSai, infatti, subisce il singolo di Mario Chiarini e raggiunge la seconda base sulla smorzata di sacrificio di Adolfo Gomez. Giuseppe Spinelli è il secondo out dopo aver colpito in diamante, ma la base ball ottenuta da Riccardo Bertagnon porta il Rimini ad avere due corridori sulle basi. Rivero però è freddo ed elimina al piatto Zileri.
Dopo la strepitosa giocata difensiva di Trent Oeltjen nell'attacco successivo del Rimini (presa al volo correndo all'indietro per la standing ovation del pubblico), l'UnipolSai allunga nel 7°inning. Con un eliminato, Fuzzi batte valido al centro e va in seconda dopo i 4 ball guadagnati da Liverziani. La successiva valida a sinistra di Rodriguez vale un nuovo punto battuto a casa per il giocatore venezuelano con la Fortitudo che si porta così sul 3 a 0. Il Rimini opta per il cambio sul monte di lancio, con Enorbel Marquez che prende il posto di Escalona. L'impatto del lanciatore della nazionale tedesca è positivo, in quanto elimina sia Vaglio che Oeltjen.La Coppa dei primi classificati viene sollevata nel dopo partita (Ezio Ratti-FIBS)
Dopo aver subito due rimonte nelle battute finali nel corso della Finale, Bologna cerca un'altra segnatura per la sicurezza e la trova nella ripresa successiva. Con uno fuori, Grimaudo colpisce contro le recinzioni e arriva in scivolata in terza base. Sabbatani tenta il super suicide squeeze e ci riesce, portando a casa il compagno per il punto del 4 a 0.
L'ultimo attacco del Rimini non crea nessun pericolo a Rivero che, dopo aver avuto difficoltà nella prima parte della finale, vince da rilievo gara 4 e poi si regala la partita completa senza subire punti nella decisiva settima partita, eliminando al piatto Beppe Mazzanti per il 27° out che fa esplodere di gioia il Falchi. La Fortitudo Bologna è campione d'Italia 2014, mentre Guillermo Rodriguez viene nominato MVP.
tratto da = www.fibs.it
lo score =
1° inning = 1-0 Bologna
3° inning = 1-0 Bologna
7° inning = 1-0 Bologna
8° inning = 1-0 Bologna
totale = 4-0 Bologna ; valide 6-2 Bologna / errori 1-1
Serie 4-3 e Bologna Campione d'Italia
ALBO D'ORO
Lega Italiana Baseball 1948 Libertas Bologna
Lega Italiana Baseball 1949 Lazio Roma
Serie A 1949 Fiorentina
Serie A 1950 Libertas Roma
Serie A 1951 Nettuno
Serie A 1952 Nettuno
Serie A 1953 Nettuno
Serie A 1954 Nettuno
Serie A 1955 Lazio Roma
Serie A 1956 Chlorodont Nettuno
Serie A 1957 Chlorodont Nettuno
Torneo d'oro 1958 Algida Nettuno
Serie A 1958 C.U.S. Milano
Serie A 1959 Coca Cola Roma
Serie A 1960 Seven Up Milano
Serie A 1961 Europhon Milano
Serie A 1962 Europhon Milano
Serie A 1963 Simmenthal Nettuno
Serie A 1964 Simmenthal Nettuno
Serie A 1965 Simmenthal Nettuno
Serie A 1966 Europhon Milano
Serie A 1967 Europhon Milano
Serie A 1968 Europhon Milano
Serie A 1969 Montenegro Bologna
Serie A 1970 Europhon Milano
Serie A 1971 Glen Grant Nettuno
Serie A 1972 Montenegro Bologna
Serie A 1973 Glen Grant Nettuno
Serie A 1974 Montenegro Bologna
Serie A 1975 Cercosti Rimini
Serie A 1976 Germal Parma
Serie A 1977 Germal Parma
Serie A 1978 Biemme Giocattoli Bologna
Serie A 1979 Derbigum Rimini
Serie A 1980 Derbigum Rimini
Serie A 1981 Parmalat Parma
Serie A 1982 Parmalat Parma
Serie A 1983 Papà Barzetti Rimini
Serie A 1984 Be.Ca. Carni Bologna
Serie A 1985 World Vision Parma
Serie A 1986 Grohe Grosseto
Serie A 1987 Trevi Rimini
Serie A 1988 Ronson Lenoir Rimini
Serie A 1989 Mamoli Grosseto
Serie A 1990 SCAC Nettuno
Serie A 1991 Angels Parma
Serie A 1992 Telemarket Rimini
Serie A 1993 C.F.C. Nettuno
Serie A 1994 Cariparma Angels Parma
Serie A 1995 Cariparma Angels Parma
Serie A 1996 Caffè Danesi Nettuno
Serie A 1997 CUS Cariparma Parma
Serie A 1998 Caffè Danesi Nettuno
Serie A 1999 Semenzato Rimini
Serie A1 2000 Semenzato Rimini
Serie A1 2001 Caffè Danesi Nettuno
Serie A1 2002 Semenzato Rimini
Serie A1 2003 Italeri Bologna
Serie A1 2004 Prink Grosseto
Serie A1 2005 Italeri Bologna
Serie A1 2006 Telemarket Rimini
Italian Baseball League 2007 Montepaschi Grosseto
Italian Baseball League 2008 T&A San Marino
Italian Baseball League 2009 UGF Banca Bologna
Italian Baseball League 2010 Cariparma Parma
Italian Baseball League 2011 T&A San Marino
Italian Baseball League 2012 T&A San Marino Rimini
Italian Baseball League 2013 T&A San Marino Rimini
Italian Baseball League 2014 UnipolSai Fortitudo Bologna (9° titolo)
L'UnipolSai Bologna vince le Italian Baseball Series 2014
La Fortitudo supera 4 a 0 il Rimini nella decisiva gara 7, grazie alla partita completa di Raul Rivero, capace di concedere solo 2 valide all'attacco del Rimini. Dall'altra parte, i padroni di casa vanno subito in vantaggio e non si fanno più raggiungere, grazie anche al chilometrico solo-homer di Rodriguez, nominato poi MVP delle finali.
da Bologna, Daniele Mattioli
Tutto il pubblico presente è in piedi, pronto ad esplodere di gioia. La Fortitudo Bologna è distante un solo out dalla vittoria delle Italian Baseball Series, grazie al vantaggio di 4 a 0 nel punteggio. Sul monte di lancio c'è ancora Raul Rivero, risultato praticamente intoccabile (2 sole valide concesse nel corso dell'intera gara) all'attacco del Rimini. Il pitcher sudamericano, che nel gennaio del 2013 era uscito sconfitto in gara 7 nella Liga Invernale Venzuelana, non trema e in 4 lanci elimina al piatto Beppe Mazzanti, facendo esplodere di gioia l'intero Falchi. L'UnipolSai è campione d'Italia per la 9°volta nella sua storia mentre Guillermo Rodriguez viene eletto MVP delle Finali.
Raul Rivero, straordinario protagonista (Ezio Ratti-FIBS)Tutto in una notte, tutto in 54 eliminazioni. Dopo le stagioni 2010 e 2011, le Italian Baseball Series vengono di nuovo decise a gara 7 e allo stadio Gianni Falchi si respira il clima della partita dalle grandi emozioni. La Fortitudo Bologna si affida ai lanci di Raul Rivero e mantiene la stessa formazione vincente della sera prima, cambiando solo il battitore designato, con Marco Sabbatani che prende il posto di Andrea D'Amico. Per il Rimini, invece, il lanciatore partente è Roberto Corradini, con il manager Chris Catanoso che conferma la formazione di gara 6.
Pronti, partenza, via e l'UnipolSai passa subito a condurre. Juan Carlos Infante esoridsce con un doppio a destra e raggiunge la terza grazie al bunt di sacrificio di Francesco Fuzzi. Il successivo singolo di Claudio Liverziani sblocca il risultato. Nella ripresa successiva Bologna va vicino al raddoppio ma Corradini, dopo aver accusato alcuni problemi fisici, è in grado di continuare e di uscire indenne da una situazione di corridori agli angoli.
I padroni di casa riescono comunque ad allungare, grazie al chilometrico fuoricampo di Guillermo Rodriguez alla 3° ripresa che fa esplodere il Falchi e porta il risultato sul 2 a 0. Nello stesso inning termina anche la prova di Corradini, rilevato da Josè Escalona.
La Fortitudo continua ad essere aggressiva in attacco e a mandare uomini in base. Daniele Malengo e Alessandro Grimaudo guadagnano il passaggio gratuito in prima e il bunt di sacrificio di Sabbatani li sposta in posizione punto. Infante colpisce un rimbalzante su Beppe Mazzanti che è bravo a toccare Malengo, distante dal cuscino di terza, e a fare l'out in terza. La nuova grounder di Fuzzi su Gomez potrebbe valere come terzo eliminato, ma il seconda base romagnolo perde la palla, permettendo al giocatore di arrivare salvo in prima. A basi piene, però, Escalona non trema e fa battere in diamante Liverziani.
Superata indenne la difficile situazione difensiva, Rimini cerca di scuotersi in attacco e crea i primi problemi a Rivero. Il pitcher dell'UnipolSai, infatti, subisce il singolo di Mario Chiarini e raggiunge la seconda base sulla smorzata di sacrificio di Adolfo Gomez. Giuseppe Spinelli è il secondo out dopo aver colpito in diamante, ma la base ball ottenuta da Riccardo Bertagnon porta il Rimini ad avere due corridori sulle basi. Rivero però è freddo ed elimina al piatto Zileri.
Dopo la strepitosa giocata difensiva di Trent Oeltjen nell'attacco successivo del Rimini (presa al volo correndo all'indietro per la standing ovation del pubblico), l'UnipolSai allunga nel 7°inning. Con un eliminato, Fuzzi batte valido al centro e va in seconda dopo i 4 ball guadagnati da Liverziani. La successiva valida a sinistra di Rodriguez vale un nuovo punto battuto a casa per il giocatore venezuelano con la Fortitudo che si porta così sul 3 a 0. Il Rimini opta per il cambio sul monte di lancio, con Enorbel Marquez che prende il posto di Escalona. L'impatto del lanciatore della nazionale tedesca è positivo, in quanto elimina sia Vaglio che Oeltjen.La Coppa dei primi classificati viene sollevata nel dopo partita (Ezio Ratti-FIBS)
Dopo aver subito due rimonte nelle battute finali nel corso della Finale, Bologna cerca un'altra segnatura per la sicurezza e la trova nella ripresa successiva. Con uno fuori, Grimaudo colpisce contro le recinzioni e arriva in scivolata in terza base. Sabbatani tenta il super suicide squeeze e ci riesce, portando a casa il compagno per il punto del 4 a 0.
L'ultimo attacco del Rimini non crea nessun pericolo a Rivero che, dopo aver avuto difficoltà nella prima parte della finale, vince da rilievo gara 4 e poi si regala la partita completa senza subire punti nella decisiva settima partita, eliminando al piatto Beppe Mazzanti per il 27° out che fa esplodere di gioia il Falchi. La Fortitudo Bologna è campione d'Italia 2014, mentre Guillermo Rodriguez viene nominato MVP.
tratto da = www.fibs.it
lo score =
1° inning = 1-0 Bologna
3° inning = 1-0 Bologna
7° inning = 1-0 Bologna
8° inning = 1-0 Bologna
totale = 4-0 Bologna ; valide 6-2 Bologna / errori 1-1
Serie 4-3 e Bologna Campione d'Italia
ALBO D'ORO
Lega Italiana Baseball 1948 Libertas Bologna
Lega Italiana Baseball 1949 Lazio Roma
Serie A 1949 Fiorentina
Serie A 1950 Libertas Roma
Serie A 1951 Nettuno
Serie A 1952 Nettuno
Serie A 1953 Nettuno
Serie A 1954 Nettuno
Serie A 1955 Lazio Roma
Serie A 1956 Chlorodont Nettuno
Serie A 1957 Chlorodont Nettuno
Torneo d'oro 1958 Algida Nettuno
Serie A 1958 C.U.S. Milano
Serie A 1959 Coca Cola Roma
Serie A 1960 Seven Up Milano
Serie A 1961 Europhon Milano
Serie A 1962 Europhon Milano
Serie A 1963 Simmenthal Nettuno
Serie A 1964 Simmenthal Nettuno
Serie A 1965 Simmenthal Nettuno
Serie A 1966 Europhon Milano
Serie A 1967 Europhon Milano
Serie A 1968 Europhon Milano
Serie A 1969 Montenegro Bologna
Serie A 1970 Europhon Milano
Serie A 1971 Glen Grant Nettuno
Serie A 1972 Montenegro Bologna
Serie A 1973 Glen Grant Nettuno
Serie A 1974 Montenegro Bologna
Serie A 1975 Cercosti Rimini
Serie A 1976 Germal Parma
Serie A 1977 Germal Parma
Serie A 1978 Biemme Giocattoli Bologna
Serie A 1979 Derbigum Rimini
Serie A 1980 Derbigum Rimini
Serie A 1981 Parmalat Parma
Serie A 1982 Parmalat Parma
Serie A 1983 Papà Barzetti Rimini
Serie A 1984 Be.Ca. Carni Bologna
Serie A 1985 World Vision Parma
Serie A 1986 Grohe Grosseto
Serie A 1987 Trevi Rimini
Serie A 1988 Ronson Lenoir Rimini
Serie A 1989 Mamoli Grosseto
Serie A 1990 SCAC Nettuno
Serie A 1991 Angels Parma
Serie A 1992 Telemarket Rimini
Serie A 1993 C.F.C. Nettuno
Serie A 1994 Cariparma Angels Parma
Serie A 1995 Cariparma Angels Parma
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Serie A 1997 CUS Cariparma Parma
Serie A 1998 Caffè Danesi Nettuno
Serie A 1999 Semenzato Rimini
Serie A1 2000 Semenzato Rimini
Serie A1 2001 Caffè Danesi Nettuno
Serie A1 2002 Semenzato Rimini
Serie A1 2003 Italeri Bologna
Serie A1 2004 Prink Grosseto
Serie A1 2005 Italeri Bologna
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Densetsu no hīrō.
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ars72
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Re: BASEBALL
Alla fine vinto i favoriti ma complimenti a Rimini che ha lottato fino all'ultimo per le IBS.
Intanto nel softball applausi per La Loggia Torino: le piemontesi dopo aver fatto il bis in campionato hanno vinto la Coppa dei Campioni superando in finale 5-0 lo Joudrs Praga.
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ars72
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Re: BASEBALL
EUROPEI
sIi è chiusa la prima fase e l'Italia, campione in carica, ha superato il girone con 5 vittorie in altrettante partite.
Oltre all'Italia, nel gruppo A si sono qualificate anche la Germania e la Francia.
Nel girone B, anche l'Olanda, rivale più accreditata degli azzurri e finalista nel 2012, ha chiuso con 5 vittorie in altrettanti match. Seconda la Spagna. Terza la Repubblica Ceca, paese ospitante della fase finale.
sIi è chiusa la prima fase e l'Italia, campione in carica, ha superato il girone con 5 vittorie in altrettante partite.
Oltre all'Italia, nel gruppo A si sono qualificate anche la Germania e la Francia.
Nel girone B, anche l'Olanda, rivale più accreditata degli azzurri e finalista nel 2012, ha chiuso con 5 vittorie in altrettanti match. Seconda la Spagna. Terza la Repubblica Ceca, paese ospitante della fase finale.
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ars72
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Re: BASEBALL
EUROPEI
Risultati e classifiche:
Girone (1-6° posto)
Italia-Spagna 6-4
Olanda-Germania 10-4
Rep.Ceca-Francia 14-3 (7° inning)
Classifica
Italia 1000
Olanda 1000
Rep. Ceca .333
Francia .333
Spagna .333
Germania 0000
Spareggio 7°-8° posto
Belgio-Russia 12-2 (8° inning)
7° Belgio
8° Russia
Girone 9°-12° posto
Croazia-Svezia 12-11
Gran Bretagna-Grecia 10-4
Classifica
Gran Bretagna 1000
Croazia .500
Grecia .500
Svezia 0000
Risultati e classifiche:
Girone (1-6° posto)
Italia-Spagna 6-4
Olanda-Germania 10-4
Rep.Ceca-Francia 14-3 (7° inning)
Classifica
Italia 1000
Olanda 1000
Rep. Ceca .333
Francia .333
Spagna .333
Germania 0000
Spareggio 7°-8° posto
Belgio-Russia 12-2 (8° inning)
7° Belgio
8° Russia
Girone 9°-12° posto
Croazia-Svezia 12-11
Gran Bretagna-Grecia 10-4
Classifica
Gran Bretagna 1000
Croazia .500
Grecia .500
Svezia 0000