sergy452 ha scritto:Di queste situazioni, negli ultimi anni se ne stanno moltiplicando mi pare, vedi anche OltrepòVoghera, ora è rinato pure il Voghera in Prima.
Squadre che prendono nomi di due paesi vicini o per fusione o per "adattamento" di campo sportivo, mentre le squadre originarie ripartono da categorie minori.
E naturalmente i tifosi seguono le originali nelle categorie minori
Saltata da qualche giorno la prima panchina: al Rivasamba via Gianni Siri, che dopo avere vinto tutto nelle serie inferiori era all'esordio in Eccellenza a 53 anni, e dentro un altro marpione delle categorie minori, Massimo Perego, ex difensore del Sestri Levante anni Ottanta e protagonista in panchina qualche anno fa del miracolo Vecchio Chiavari. Anche lui però, se non ho qualche buco nei miei dati, non ha esperienza in categoria. Squadra che mi pare in ogni caso costruita per un tranquillo centro classifica
Chiunque puo essere chiunque (Luke Rhineheart - "L'uomo dei dadi")
Altra panchina che cambia, stavolta tocca al Lerici. Via Graziano Valenzano, che proprio come il collega Siri, esonerato dal Rivasamba la scorsa settimana, era all'esordio in Eccellenza dopo molti tornei vinti nelle serie inferiori. Al suo posto Fabrizio Tenerani, che vasta esperienze in Toscana e l'anno scorso per breve periodo nel Don Bosco Spezia. Personalmente una scelta che non mi convince pienamente, ma come al solito sarà il campo a parlare, il Lerici non ha certo una rosa da ultimo posto in classifica
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Si ci sono due squadre di Rapallo, questa è la storica dai colori bianconeri che ha militato anche in C nel dopoguerra, il RapalloBogliasco invece era la squadra di Bogliasco, che poi ha trasferito sede a Rapallo per poter giocare al "Macera", in seguito anche nome e colori sociali.
Il Rapallo che milita in eccellenza (al di là dei colori bianconeri) non è quello che ha militato in C nel dopoguerra, ma una società che era stata radiata dalla federazione qualche stagione fa (per avere rinunciato alla disputa del campionato di prima categoria) e lo scorso anno è ricomparsa in eccellenza acquisendo il titolo sportivo del Vallesturla
Magra Azzurri, che in estate aveva annunciato un mini ridimensionamento, viaggia a mille grazie ad un marziano chiamato Bertuccelli...poi la squadra, rinnovata per 9/11 rispetto all'anno scorso, non è niente male, con innesti dalla Toscana di giocatori tosti, rilancio di giocatori caduti nel dimenticatoio tipo il portiere Sarti e giovani interessanti come Leri e Cucinelli. A Lerici circolano voci, lette su alcuni siti, di ridimensionamento e giocatori che stanno per andarsene o lo hanno già fatto, peccato perchè sulla carta i lericini avevano un ottimo organico.
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Magra e Bertucelli abbondantemente sopra là previsioni... Sanremese ampiamente sotto le aspettative. Credo alla fine difficilmente possa non vincere il girone la sanremese. Anche se simpatizzo Magrazzurri
Sì infatti la Voltrese sta facendo miracoli, allenata guardacaso da Navone di cui ho parlato proprio ora in un Topic della Toscana. Esordiente in categoria, formazione praticamente fatta in casa, con qualche giocatore dal buon passato e molti giovani interessanti, confermata per la quasi totalità a parte l'innesto di Boggiano ex Lavagnese. Cardillo, cresciuto nel Ligorna, è un giocatore che non è più giovanissimo (1989) non è mai andato oltre l'Eccellenza, ma nelle ultime cinque stagioni con questa maglia in ben tre occasioni ha superato le 20 segnature.
Una citazione anche per il Finale, terzo in classifica che ha giocato alla pari con l'Unione Sanremo domenica, con il ritorno di mister Buttu dopo la sfortunata esperienza a Vado ha riaperto un ciclo con una formazione composta per la maggior parte di giovani 95-96-97, nella quale si stanno mettendo in luce proprio alcuni ex vadesi nonchè il bomber Vittori prestato dal Savona
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Sconfitta per il Magra al 90' su punizione dell'eterno Prunecchi, che rientrava da un infortunio, invece infortunato e solo in panchina era Bertuccelli che per la capolista vale almeno mezza squadra. Il tempo c'è tutto per rifarsi, da sottolineare anche un Finale sempre più scatenato
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